Come ogni derby che si rispetti vince chi ha più fortuna e chi ci crede fino in fondo. Vince la Leonessa, una partita non bella, ma sicuramente avvincente. Sospinta da un pubblico fantastico, i padroni di casa hanno avuto la forza di ribaltare l’inerzia del match proprio quando era verso la sponda veronese del lago di Garda, chiudendosi in difesa e con Juan “Lobito” Fernandez in serata magica è riuscita a conquistare i due punti. Hollis non è nel quintetto iniziale, colpito ieri da un virus influenzale, Brescia fatica a trovare la via del canestro e gioca per vie perimetrali, coach Diana al 2° fallo attribuito a Fernandez prende un tecnico. Verona si porta avanti grazie alla mano calda di Rice (14-8), ma come ogni derby che si rispetti c’è molto nervosismo. La Centrale si avvicina in finale di periodo, 17-15 per Verona. Cortese è giocatore di categoria superiore e si vede subito (3/3 da 3p), con lui in campo la Tezenis gira alla perfezione e scappa a +9 (33-24), la Centrale prova a restare in scia con Hollis, ma serve la “magia” di Fernandez per ricucire lo strappo (33-28). Ci pensano Rice e Spanghero a ristabilire le distanze, Tezeniz al riposo avanti di 9 lunghezze, 41-32. Verona prova a chiudere il match alzando la difesa, ma sono i padroni di casa, sospinti da un pubblico caldissimo e da un Fernandez che segna e fa segnare a ribaltare il risultato 54-50. Nessuno segna più, passano parecchi minuti senza che la palla entri nel canestro, il parziale del quarto finirà 9-7 per Verona, a Fernandez risponde Cortese e Verona con 5 minuti da giocare è di nuovo avanti, 57-56. Chikoko è una saracinesca e stoppa tutto quello che gli viene a tiro, ma in attacco perde palloni preziosissimi, Hollis fa 0/2 ai tiri liberi che possono chiudere la contesa e commette il suo 5° fallo in attacco, Rice sbaglia e Cittadini piazza il jump vincente dall’angolo. Brescia vince 61-59.

Score Leonessa

tezenis454

Sala stampa: Andrea Diana allenatore Centrale Amica Natura

Sala stampa: Marco Crespi allenatore Tezenis Verona