Fortitudo Consultinvest BO- Andrea Costa Imola: 83-81 (16-25, 38-48, 68-66)
La vince Bologna, come da pronostico, una gara bella dove Imola ha giocato benissimo nel primo tempo restando in gara anche alla fine con Alviti che sbaglia bomba a meta’ campo sulla sirena. La Consultinvest, come capitato spesso nelle gare casalinghe, lascia agli avversari tanto vantaggio dormendo spesso dietro per poi piano riagguantare il match a suon di difesa e contatti concessogli dai tre in grigio, ipnotizzando gli avversari sin li veramente onfire da fuori. Con questa vittoria la Fortitudo di guadagna la vetta della classifica in solitaria.
QUINTETTI INIZIALI: Fultz, Cinciarini, Italiano, Chilo e Gandini per i padroni di casa. Penna, Gasparin, Prato, Alviti, Wilson per gli ospiti.
Imola parte col quintetto piccolo senza Maggioli e trova subito equilibrio e tiro (4-11 al 4’) contro una difesa morbida della F sostenuta a gran voce da tutta la Fossa. Cinciarini tiene a galla la squadra allenata da Comuzzo (13 sui 16 punti del primo quarto) mentre chi viaggia muove bene la palla trovando con Maggioli ottime conclusioni. Le triple e gli assist di Alviti (4) fanno viaggiare a mille l’Andrea Costa che tenta la fuga sul 20-38 approfittando anche di una Consultinvest da 4/9 ai liberi.
In padroni di casa capiscono che la tattica migliore e’ penetrare in area col risultato che sia Wilson che Maggioli si ritrovano con tre falli a testa ed un 9-0 di parziale (Mancinelli 10) che ricrea entusiasmo tra i biancoblu’. Le palle sporche nella confusione delle difese sono tutte ad appannaggio di una Fortitudo che appena può da rimbalzo prova a scappare. Dalla parte opposta Prato e’ caldo (4/6 da tre) e mantiene i suoi col muso avanti soffrendo pero’ sotto le plance con la zona difensiva. Italiano prima pareggia poi porta avanti i suoi proprio allo scadere con McCamey che segna un cesto incredibile proprio sulla sirena del terzo quarto. Gli ospiti paiono alle corde con Bologna che morde ed ha maggiore flusso offensivo trovando in Amici tanta fantasia che li vede sul + 8 a quattro dalla fine. (76-68). Mancinelli quasi allo scadere dei 24” di un azione difficile centra la tripla che chiude la contesa facendo esplodere tutto il Paladozza.
Lorenzo Penna (foto di Marco Berti)
MVP Quando e’ in campo Mancinelli il match svolta e Bologna da il colpo di reni quasi decisivo. Per lui 23 di valutazione in 21 punti.
LVP Lollo Penna il suo derby lo gioca malissimo. Zero punti e ben poco solito mordente.
NOTE: antisportivo a Prato e Italiano al 39’. Tecnico a Cinciarini al 25’.
Arbitri: Gagno, Scrima e Lestingi
