Imola si e’ presentata a soci, sponsor, volontari e giornalisti a soli 6 giorni dal via del campionato di A2 Est. Lo ha fatto in grande stile sulla terrazza dell’autodromo di Imola a rafforzare la partnership tra l’Andrea Costa e la struttura “Enzo e Dino Ferrari” sulle rive del Santerno.
Il conduttore della serata Gherardo Resta ha introdotto tutto lo staff ed i giocatori ma anche l’Amministratore Unico Giampiero Domenicali ed il sindaco Daniele Manca con quest’ultimo, in scadenza di mandato nel 2018, ha anticipato che si sta lavorando per aumentare la capienza del Ruggi o almeno dare una struttura più’ comoda ai tifosi biancorossi.
Via al campionato – Mancano poche ore al via con la trasferta di Ancona contro Recanati in un impegno che rileva molto impegnativo per vari motivi. Uno di questi e’ l’assenza da oltre 3 settimane di Jacopo Borra per infortunio con l’ex Roseto che ha ripreso a correre solo nella giornata di ieri. Una delle due “torri” insieme a Maggioli e’ infatti una delle novità’ estive ma sino ad ora la coppia ha praticamente giocato assieme per un paio di azioni al torneo di Cervia in primi di settembre durante la semifinale contro Ravenna. Tornando al campionato l’Andrea Costa viaggerà per tre giornate sulle prime quattro con l’unico match tra le mura amiche al cospetto della Virtus Bologna che gia’ ha sconfitto i biancorossi sabato scorso al torneo dedicato alla figura di Darchini.
La scorsa stagione Imola parti’ sempre da Recanati sbancando il piccolo Pala Cingolani e dando il via al super girone di andata con tante trasferte vincenti. Sara’ impossibile quindi non cadere in paragoni con l’annata delle Final Four di Coppa Italia e dei quarti play off persi contro Scafati alla quarta gara, da segnalare anche lo “scherzo” del computer del calendario. Ad inizio 2015/2016 la Ticchi band dopo la cittadina marchigiana incontro’ la F bolognese, in questa stagione Prato e compagni riceveranno invece la visita dell’altra formazione bolognese, in questo caso nobile decaduta dalla Serie A prima dei viaggi a Jesi e Roseto. Insomma un ciclo veramente terribile che potrebbe gia’ indirizzare gli obbiettivi stagionali di Via Valeriani.
Precampionato – Tante vittorie ed una spiccata fisionomia di squadra da parte di Imola nel sistema di coach Ticchi sempre più’ aggressivo e con un gioco in velocità’. La cugina Forli’ e’ capitolata in ben 3 occasioni contro Cohn & Co. ma anche importante la vittoria casalinga contro Ferrara e quella al torneo di Cervia contro Ravenna con un Norfleet che in pratica si e’ garantito la conferma. Pesante il capitombolo in scrimmage contro gli ex Sgorbati e Sabatini al Palacosta senza due giocatori ma anche quella contro la Bologna bianconera con i due Usa veramente ai minimi termini.
Cosa va – Divertente per il pubblico il gioco velocissimo sviluppato dai biancorossi con aggressività e pericolosità’ esterna. Fisicamente in forma i due americani ed un esplosivita’ impressionante per Travis Cohn III ma anche l’impatto differente come personalità’ e carattere di Jacopo Preti chiamato spesso a giocare da centro in assenza di Borra. Le conferme arrivano dal capitano Patricio Prato arrivato al raduno in forma smagliante ed ancora con tanta birra in corpo. Un vero esempio per i più’ giovani.
Da lavorare – I ritmi vertiginosi in precampionato hanno messo in allarme riguardo ai tanti falli, la speranza che al raggiungimento della condizione ottimale del gruppo si incappi in sempre meno penalità’ altrimenti il rischio e’ di giocarsi le fasi finali delle gare senza parecchi uomini a disposizione. Altra incognita sono i rimbalzi, lo spostamento di ruolo di un ala come Ranuzzi a secondo lungo costringe tutto il quintetto a dedicarsi anche al taglia e fuori. Ticchi e’ cosciente che se si abbassano i ritmi i suoi possono pagare dazio a rimbalzo in assenza di centimetri e chili sotto le plance. Da segnalare pero’ che gia’ la scorsa stagione in gran parte dei match il miglior rimbalzista e’ stato un esterno come Anderson, Sabatini o De Nicolao.
Foto Isolapress
Obbiettivi- Vista la passata stagione più’ che positiva si e’ alzata la classica asticella sopratutto da parte dei tifosi riabituatosi di nuovo al bel gioco ed alle vittorie dopo il diluvio della stagione da una sola vinta. Detto questo sarebbe un impresa ripetersi e raggiungere i play off per via del budget ristretto e della forza delle avversarie. Domenica ha detto che non vuole sentire parlare di salvezza ma il coach ha messo tutti in guardia. Guai a restare troppo attaccati ai paragoni con la stagione scorsa. La nostra idea e’ che ritornare ai play off sarebbe come vincere il campionato, prontissimi ovviamente ad essere smentiti a fine stagione.
Roster e numeri di maglia- 0 Tassinari, 2 Cohn, 3 Cai, 4 Pelliconi, 5 Maggioli, 8 Wiltshire, 9 Borra, 11 Ranuzzi, 12 Prato, 14 Presti, 17 Hassan, 23 Norfleet. Coach Ticchi, assistenti Dalmonte e Zappi.
