La Pallacanestro Mantovana allarga la propria territorialità
Nuovo organo direttivo
Passaggio dall’Amministratore Unico Adriano Negri ad un Consiglio d’Amministrazione con presidente Marco Prandi

L’Assemblea dei soci, per uscire dall’ambito solo Poggese ha chiesto al mantovano Prandi ed al vicentino Bortolami di entrare in Consiglio d’Amministrazione. Con lo stesso spirito e finalità, il CdA (su proposta del Presidente uscente) ha chiesto a Prandi di assumere il ruolo di Presidente con delega al marketing ed al controllo di gestione. Negri assume il ruolo di Vice Presidente vedendosi affidati tutti i compiti organizzativi relativi alla gestione sportiva, che già svolgeva da Presidente, ed è stata confermata Vice Presidente Silvia Bellelli, con delega ai rapporti con Federazione, Lega e istituzioni. Nel CdA anche i poggesi Berni, Ghiraldi e il vicentino Bortolami.
Gli assetti societari sono stati definiti, dopo la nomina di Casalvieri come Direttore Sportivo, con Montanari Team Manager, Patrizia Gilioli alla logistica, Anna Ghiraldi, Alessia Negri e Giacomo Negri per il marketing e la comunicazione. Per il settore giovani la responsabilità continuerà ad essere affidata a Cassinerio.

Il Presidente uscente Negri ha dichiarato: “Da tempo lavoravo per un allargamento della società, specie dopo la venuta a Mantova per uscire dallo stretto ambito di Poggio Rusco. Ritenevo e ritengo tutt’ora che sia necessario allargare ed ampliare la capacità operativa del gruppo dirigente. Il passaggio da Amministratore Unico ad un Consiglio d’Amministrazione, con un nuovo organigramma operativo, credo sia la soluzione migliore per affrontare le nuove sfide di crescita e radicamento.
Il nostro team continua ad avere il cuore pulsante nel Paese della bassa anche se abbiamo voluto lanciare, con grande apertura e disponibilità, un forte segnale alla città e alla Provincia di Mantova. La figura del nuovo Presidente Prandi, che ringrazio per aver accettato il gravoso compito, oltre ad essere persona seria, capace e competente, ha proprio questa finalità. Non siamo più solo un gruppetto di amici sognatori di Poggio che hanno portato a Mantova un livello di basket mai raggiunto prima ma ci siamo allargati alla città e alla Provincia. Fino ad oggi abbiamo lavorato con energia e risorse pressoché esclusivamente nostre, ma se l’avventura deve continuare dovrà farlo potendo e dovendo contare su un apporto molto più incisivo della mantovanità. Per questo progetto ambizioso, su cui mi sono speso in maniera totale dedicandoci tutto me stesso e la mia famiglia e trovando supporti formidabili in un gruppetto di amici storici poggesi, Poggio Rusco era ormai troppo stretto. Vedremo d’ora in poi se l’imprenditoria mantovana risponderà e ci garantirà gli aiuti necessari per raggiungere ulteriori prestigiosi traguardi. Io ci sarò sempre e non smetterò di impegnarmi in questa direzione finché saremo in grado di trovare le collaborazioni e le risorse necessarie per il futuro. Al nuovo organo direttivo ed in particolare al nuovo Presidente, che mi troverà sempre al suo fianco, spetta il compito di aiutarci nella sfida di mantovanità che abbiamo deciso di lanciare. E sono certo che i risultati di quest’anno ci aiuteranno ad accendere nuovi proficui entusiasmi”.

Il nuovo Presidente Prandi si presenta: “quando mi è stato chiesto di assumere questo compito mi sono sorpreso, ci ho pensato un po’ ed ho deciso di accettare questa sfida, affiancandomi al gruppo costituente Negri e Bellelli e agli altri, come Berni, Ghiraldi, Gilioli e Bortolami che, strada facendo, sono “saliti sul carro” ed hanno poi nel tempo contribuito in modo decisivo a raggiungere risultati mai visti nel basket mantovano. Ho accettato con entusiasmo non prima di essermi garantito la continuità di un impegno totale da parte di chi mi ha preceduto ed è riuscito a partare la squadra a questi livelli. Mi sono stati illustrati il progetto, le finalità e le motivazioni che hanno indotto Negri e gli altri a chiedermi di assumermi la Presidenza, le ho condivise ed ho accettato. Porterò tutto il mio impegno e le mie esperienze gestionali, motivato dalla forte passione per lo sport e per il basket che ho sempre nutrito anche da praticante. L’obiettivo della società e mio personale è quello di consolidare e sviluppare le relazioni con le aziende mantovane e le tante società sportive nostre partner, continuando il lavoro fin qui ottimamente svolto; sono sicuro che la Città di Mantova non farà mancare un grande sostegno, sia da parte dei tifosi che ci auguriamo siano sempre più numerosi al PalaBam sia da parte degli sponsor, valorizzando la nostra grande visibilità mediatica provinciale e nazionale e costruendo nuovi rapporti economici all’interno della rete di imprese che ci sostengono, grazie al progetto di Mantua Sport Network. Avere quest’anno uno sponsor americano come Goldstein è un segnale fortissimo di interesse verso il nostro progetto, che ha rinnovato l’attenzione delle istituzioni e degli imprenditori mantovani. La Pallacanestro Mantovana è una società in crescita e ben gestita, e riteniamo che possa essere una grande risorsa per tutto il territorio ed una garanzia per gli investitori attuali e futuri investitori, mantovani e non. Voglio ringraziare il Presidente Negri e i suoi amici non solo per il miracolo che hanno saputo realizzare ma per tutto quello che continuano a fare per tenerlo vivo allargandolo verso confini più ampi e, se possibile, ancora più luminosi”.