De Longhi Treviso – Andrea Costa Imola: 77-65 (14-19, 30-34, 54-51)
De Longhi Treviso: Matteo Fantinelli 14 (2/7, 3/4), Davide Moretti 14 (3/4, 2/2), Jesse Perry 11 (4/7, 0/3), Quenton Decosey 9 (3/9, 1/4), Andrea Ancellotti 8 (3/6, 0/0), Tommaso Rinaldi 8 (3/6, 0/1), Andrea La torre 7 (1/1, 1/1), Andrea Saccaggi 6 (1/2, 1/6), Federico Poser 0 (0/0, 0/0), Leonardo Marini 0 (0/0, 0/0), Dorde Malbasa 0 (0/0, 0/0), Matteo Negri 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 16 – Rimbalzi: 39 14 + 25 (Matteo Fantinelli 12) – Assist: 21 (Matteo Fantinelli 10)
Andrea Costa Imola: Travis Cohn 17 (6/11, 1/3), Alex Ranuzzi 13 (2/6, 1/4), Michele Maggioli 10 (5/10, 0/1), Jiri Hubalek 9 (0/2, 2/3), Andrea Tassinari 9 (2/4, 1/4), Norman Hassan 7 (2/4, 1/7), Jacopo Borra 0 (0/1, 0/0), Jacopo Preti 0 (0/0, 0/0), Massimiliano Cai 0 (0/0, 0/0), Patricio Prato 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 15 – Rimbalzi: 27 9 + 18 (Alex Ranuzzi 6) – Assist: 13 (Alex Ranuzzi 4)
Arbitri Pepponi, Saustri e Marota.
Spettatori 4430
La vince come da pronostico Treviso la sfida infrasettimanale contro un Andrea Costa che lascia in tribuna l’Usa Norfleet e fa esordire il nuovo arrivato Hubalek. Gli ospiti ci provano sino a che le alchimie del coach pagano dazio e mettono sabbia negli ingranaggi dei trevigiani. Decisiva la maggiore energia e le palle vaganti tutte ad appannaggio di una De Longhi che trova in Fantinelli il faro e guida oltre ad una qualità’ e fisicità’ a rimbalzo principalmente nell’ultimo quarto. (42-31 alla fine)
Clima infernale al glorioso Palaverde costellato di stendardi appesi in aria a ricordare le vittorie passate nella pallavolo e nel basket targato Treviso.
Imola non si fa intimorire e parte col piglio giusto seppur nei primi quattro minuti si segni col contagocce.
Coach Ticchi alterna zone ed uomo che tolgono ritmo ed idee agli attacchi dei padroni di casa che trovano pero’ vantaggi nei frequenti cambi di marcatura sui blocchi.
Gli ospiti con i canestri di Hassan tentano l’allungo (+10 al 13’) costringendo ad un pessimo 8/25 dal campo la De Longhi che rientra grazie ad un ispirato Fantinelli al meno 4 (30-34 all’intervallo)
Treviso ha un energia incredibile alla ripresa e piazza un 15-2 mortifero con La Torre e Moretti che fanno cambiare passo ai padroni di casa che volano oltre la doppia cifra avanti. L’Andrea Costa non crolla con Cohn, Ranuzzi e la fantasia di Tassinari rivede la targa degli avversari.
Nell’ultimo periodo il palasport e’ una bolgia e quando due triple di Moretti ed una ancora di Fantinelli spezzano di nuovo e definitivamente l’equilibrio e le certezze di un Andrea Costa che tenta disperatamente vari quintetti con anche i due lunghi Borra e Maggioli essendo priva di Prato nella serata dell’esordio di Hubalek.
MVP Matteo Fantinelli con 8/15 dal campo, 10 assist e 12 rimbalzi
