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Fileni Bpa Jesi-Moncada Agrigento: Aurora Basket Jesi sorpresa di giornata insieme alla formazione siciliana di Agrigento. I marchigiani dopo un pessimo inizio di stagione infilano 3 vittorie in striscia risollevandosi in classifica e dimostrando che il mese iniziale di Ottobre serviva solo per ingranare, recuperare gli infortunati ed oliare gli equilibri. In casa della capolista superlativo Elliott con 39 di valutazione con 10/13 al tiro ed 11 rimbalzi insieme al connazionale Miller che ne mette 24 in 32 minuti.  La Moncada torna alla vittoria nonostante l’assenza del play Piazza facendo la voce grossa contro la forte Manital Torino. Per i siciliani Dudzinski sontuoso con 9/10 dal campo e 25 punti in 23 minuti ma anche la guardia Usa Williams che sostituisce il play italiano negli assist (7) segnando a ripetizione (24) contro Gergati ec Berry.legion 2

Alex Legion (Trapani, guardia, Usa,) – David Brkic (Napoli, Centro, Italia,): Fuoco e fiamme durante la sfida tra Trapani e Napoli, partita correttissima ma altrettanto piena di gesti tecnici e prestazioni importanti da ambo le parti. Legion non ci mette troppo ad ambientarsi a Trapani ed alla prima uscita mette il timbro nella vittoria con 28 punti in 25 minuti e ben 12/18 che fa esplodere di gioia il PalaAuriga ora sicuro di avere un’arma in più verso i play off. Ci prova sino alla fine senza raggiungere l’obbiettivo Brkic che sospinge Napoli con 32 punti e ben 19 tiri (10 a bersaglio) dimostrando tutta la sua leadership ed esperienza in una serata senza Spinelli.

Industrialesud Roseto-Basket Recanati: firmano le sorprese di giornata andando a vincere a Ferrara e addirittura a Treviso. La squadra di Tony Trullo, priva del suo totem Sylvere Bryan e con soli 6 giocatori a referto, gioca una partita di una intensità difensiva spaventosa, tenendo Ferrara a 62 punti, e sfruttando ancora una volta il gran lavoro sotto canestro di Ferraro e Janelidze, oltre al solito apporto di Pitts e Jackson. La squadra marchigiana, dal canto suo, continua il suo fantastico campionato, mettendo a segno la quarta vittoria (su cinque gare) in trasferta. In una serata in cui Mosley e Lauwers faticano a mettersi in ritmo, la squadra di Sacco trova l’apporto delle seconde linee, in particolare il baby Terenzi ed Eliantonio, autore di una prova da 20 punti, con 4/5 d 3, ma soprattutto Ousmane Gueye che gioca una gara da cinema mettendo anche canestri importanti nel finale, quando Treviso provava a rientrare.

Andrea Raschi (Acmar Ravenna, ala piccola, Italia): l’esperta ala sanmarinese, che sta vivendo una seconda giovinezza a Ravenna dopo una stagione da alti e bassi a Chieti, è fondamentale nella vittoria esterna dell’Acmar sull’inviolato (fino a ieri) PalaFacchetti di Treviglio. In una serata in cui Rivali soffre la pressione difensiva e Singletary non riesce ad essere incisivo, i 18 punti di Raschi sono importanti per tenere in partita Ravenna, ma soprattutto sono fondamentali le due triple messe nella furiosa rimonta degli ultimi due minuti in cui Ravenna risale dal -8, prima che Holloway firmi il canestro della vittoria.

fonte Area Comunicazione LNP

fonte Area Comunicazione LNP

 

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Tezenis Verona: La sconfitta che non ti aspetti. E’ proprio quella che gli oltre 4100 spettatori che affollavano il PalaOlimpia hanno assistito dopo 40 minuti della Tezenis praticamente sempre ad inseguire. Seconda sconfitta di fila per gli uomini di Ramagli che fa’ rumore in virtu’ delle precedenti 9 vinte consecutive con la percezione di essere squadra quasi invincibile. Il rientro di Monroe dopo l’infortunio non porta bene ai veneti soprattutto in difesa dove soffrono tremendamente Elliott (28 con 11rb) e Miller. Le prossime gare della Scaligera diranno se queste sconfitte saranno solamente un incidente di percorso oppure un inizio di crisi.

 

De’ Longhi Treviso: la formazione di coach Pillastrini inizia a mostrare la corda, perdendo la seconda partite nelle ultime 3, la prima al Palaverde. Forse la squadra veneta sta pagando un mese di Novembre in cui, in seguito a molti infortuni, diversi giocatori sono stati costretti a fare gli straordinari. Dopo essersi salvati settimana scorsa contro Matera, questa volta contro Recanati non c’è stato niente da fare. In difficoltà per tutta la partita, la squadra trevigiana era riuscita a rimettere in piedi la gara a cavallo tra terzo e ultimo quarto, con un parziale di 19-1 che la faceva risalire dal -16 al +2, ma proprio sul più bello la fatica si è fatta sentire e Recanati ha avuto la meglio. Unica nota positiva di giornata il rientro di Fantinelli, che può solo fare bene in vista della volata finale per la qualificazione alle Final Six.

 

Fabrizio Quattrini – Alessandro Salvini