E’ l’ultimo acquisto del Basket Ferentino. Ha vissuto in Italia per tanti anni, e ha già avuto un’esperienza in Ciociaria con Veroli. Dopo una stagione trascorsa nella sua Argentina, nel massimo campionato di basket con ben 50 partite alle spalle nella stagione appena conclusa, Mario Josè Ghersetti si racconta in esclusiva per www.basketferentino.com .
1) Ciao Mario e benvenuto a Ferentino. Torni in Ciociaria dopo tanti anni, come mai questa scelta?
Il motivo della mia scelta e molto semplice! Mi mancava il paese dove ho fatto tutta la mia carriera… Ma l’ho capito tornando in Argentina.
2) Dopo tanti anni in Italia quest’anno sei stato nella serie A argentina. Che stagione hai vissuto?
Una stagione molto dura e di un livello molto alto, più di 50 partite (il doppio della Legadue) e anche una stagione molto bella dove ho vissuto l basket professionale nella mia Argentina vicino alla mia famiglia!
3) Cosa ti manca dell’Italia?
Mi manca tutto… Ti ripeto, ho fatto tutta la mia carriera in Italia, ho tanti amici e vissuto le emozioni più belle, dunque, é normale che io mi sia affezionato tanto a un paese che mi ha dato solo cose belle.
4) Chi hai sentito in questi giorni dopo la firma con Ferentino dall’Italia?
Tutti i miei amici italiani! Erano molto felici che io tornassi per la prossima stagione a giocare a basket in Italia.
5) Che idea ti sei fatto di Ferentino e che ruolo pensi di recitare quest’anno in campo?
Guardando il roster, lo staff e la serietà dei dirigenti l’unica ide che mi sono fatto  e che vogliono fare un campionato che abbia come primo obiettivo a i playoff (minimo i playoff!) e il ruolo che avrò sarà quello che ho avuto sempre. Coach Gramenzi e i giocatori mi conoscono, sanno che sono un quattro puro, che posso ricoprire anche il ruolo di cinque e di tre se necessario, come ho fatto quest’anno qui in Argentina.  Sono un giocatore da 1 contro 1, ma alla fine farò quello che mi chieda di fare coach Gramenzi!
6) Sei un veterano della Legadue ormai. Come pensi sarà quest’anno il campionato?
Spero che sia solo un bel campionato per Ferentino… mah altre società stanno facendo buone squadre dunque meglio così… rispetto per tutti ma paura di nessuno..
7) Quando sarai in Italia? Che ricordi hai della nostra Ciociaria?
Penso che arriverò pochi giorni prima che inizi la pre-season a Ferentino. Ho ricordi bellissimi della Ciociaria soprattutto… “Pasta e fagioli”!
8) Come stai trascorrendo questi mesi di sosta in Argentina?
In famiglia e con la mia fidanzata Martina che non è della mia città, lei è di Gualeguaychu. Dunque, 10 giorni nella mia Tandil e 10 giorni da lei.
9) Com’é la tua giornata ideale, come ti alleni?
Mi alleno ogni mattina in palestra e dopo vado a fare esercizi con il mio preparatore atletico di sempre Raul Aubert, nella palestra dove ho giocato da giovane a Gualeguaychu che si chiama “Central Entreriano”.
10) Saluta i tifosi di Ferentino e fa a loro una promessa.
“Alla gente di Ferentino do un forte abbraccio. Posso promettere che prima di tutto faremo un bel gruppo. C’è gente molto stimata come: Guarino, Pierich e Bucci, dunque, non sarà difficile. Guidati da Gramenzi e Origlio, due professionisti come pochi, lasceremo e lascerò assolutamente tutto in campo come sempre ho fatto. Una cosa posso dirla, abbiamo molto bisogno del sostegno di tutti!”

Alessandro Andrelli

Addetto Stampa Basket Ferentino