FULGORLIBERTAS FORLI’ – MONCADA AGRIGENTO 75-83 (12-14, 32-38, 55-56)

FORLI’: Abbott 8, Agatensi ne, Nero ne, Carraretto 5, Frassineti 11, Zizic 24, Bruttini 7, L. Saccaggi 17, Andreaus 3, Saletti ne, Criveto ne. All.: Alex Finelli.

AGRIGENTO: Evangelisti 11, Williams 20, Chiarastella 5, De Laurentiis 8, A. Saccaggi 11, Piazza 15, Udom 11, Portannese ne, Dudzinski 2, Vai ne. All.: Franco Ciani.

@NicolòUlivi

@NicolòUlivi

Davanti ad un’ottima cornice di pubblico, ma senza Sani Becirovic, la FulgorLibertas stecca l’esordio casalingo, complice un’Agrigento concreta e che ormai assume il ruolo di terribile matricola di questa A2 Gold. Forlì sull’asse Frassineti-Zizic parte forte (8-2, 4′) con gli ospiti però bravi a rispondere ai colpi dei romagnoli grazie ad Evangelisti ed Udom. Nel secondo quarto si sveglia Pendarvis Williams (23-27 15′) mentre la squadra di Finelli è costretta a dover far fronte coi problemi di falli di bruttini e Zizic (entrambi con con 3 fischi alle spalle). I siciliani ne approfittano e con l’esperienza dell’ex Torino Evangelisti si portano sul +9 (27-36 18′). Secondo tempo iniziato col piglio giusto dai forlivesi grazie a capitan Frassineti (35-38) e al tecnico fischiato alla panchina di Agrigento per proteste. L’ex di turno Piazza tira male dal campo ma in regia e soprattutto ha rimbalzo non fa mancare il suo apporto, Zizic in area scherza col giovane Dudzinski (49-46) ma è sempre la Moncada a chiudere avanti il quarto con Williams (55-56). Ultima frazione di gioco con i siciliani sugli scudi: il parziale di 9-0 al 35′ (63-81) cucito grazie ai rimbalzi offensivi e alla precisione dall’arco incanalando il match verso Agrigento.

Le parole di ALEX FINELLI: “La squadra ha dato tutto quello che poteva per atteggiamento e dedizione in campo. D’altra parte è evidente quanto ci manchino ancora coesione e gioco. C’è ancora molto lavoro da fare e abbiamo commesso errori importanti in attacco e in difesa che sono stati regolarmente puniti. Non l’abbiamo persa solo nell’ultimo quarto, nel primo tempo 13 palle perse sono troppe: necessitiamo di tempo e ora ci aspetta un doppio turno in trasferta molto complicato e dovremo rimanere concentrati al massimo. L’assenza di Becirovic ha pesato, e c’è da dire che i due stranieri sono arrivati solo da 10 giorni e non so se a Napoli saremo al completo. Abbott invece è indietro ma lavorando recupererà”. In sala stampa è intervenuto anche

MATTEO FRASSINETI: “Non è una tragedia – inizia – anche se mi sarebbe piaciuto partire con una vittoria per stabilire subito un buon feeling con l’ambiente di Forlì. E’ evidente il nostro ritardo di condizione ma la squadra ha tutto per dire la sua in questo campionato. Antonutti? Lui vuole restare ed è questo il segnale più importante: è un giocatore che darebbe il suo apporto non solo perché è un tiratore mortifero ma perché sa aprire il campo agevolando il nostro gioco. Tornare al PalaCredito è stato piacevole perché riusciamo svolgere il nostro lavoro al meglio”.