Che la situazione del nostro paese non sia rosea con problemi lavorativi e sociali, sponsor che scarseggiano o che non sono più’ tentati nell’investire nella palla a spicchi non lo scopriamo certo ora ma siamo sicuri che in pochi si aspettassero gia’ cosi tante grane in società’ addirittura a rischio abbandono del torneo.
L’esperienza di Napoli di due stagioni indietro pare non aver insegnato nulla anzi il passaggio dal professionismo al dilettantismo pare aver ancora di più’ allentato la presa sui controlli con crescente confusione sulle responsabilità’ e la documentazione da presentare.
Veniamo ai fatti. La burrascosa estate forlivese con la società’ carica di vecchi debiti, la querelle della vendita della Fulgor Libertas a favore del bolognese Max Boccio con un progetto faraonico al quale in pochi hanno realmente creduto in pieno nonostante arrivassero in Romagna fior di giocatori come Becirovic, Zizic ma anche Ty Abbot ed il pluriscudettato Carraretto. Proseguendo per i pagamenti fittizzi o arrivati in ritardo che hanno portato una società’ (Matera) a richiederne l’esclusione prima ed aprire una vera lotta a suon di comunicati e dimissioni di massa dei consiglieri della Presidenza di Lega per arrivare alla tanta carne al fuoco odierna.
Primi mesi della nuova era di Forlì, quella del rilancio, delle conferenze stampa con entrate in borsa e capitali sociali da 5 milioni di euro, della presentazione in grande stile con la sorpresa finale della ciliegina sulla torta Michele Antonutti che entra a braccetto del marito della Presidentessa Chirisi (o consulente come si defini’ lui direttamente) salvo poi non tesserare il giocatore che dopo un paio di mesi di attesa si accasa altrove.
Proprio quando la formazione di coach Finelli pareva aver trovato una propria quadratura in campo con due convincenti vittorie di fila ecco il patratac con giocatori che rientrano nelle proprie nazioni ed altri che incrociano le braccia per un giorno. Le ultime di queste ore danno la truppa biancorossa ad allenarsi di nuovo in un PalaFiera ammutolito e senza i big Becirovic, Abbot (per lui prossima tappa a Latina di Silver?) e Zizic (ancora alloggiato in albergo).
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi e se e quale squadra giocherà’ domenica contro l’Assigeco alle ore 18 la nona di campionato.
Non bastava la Fulgor Libertas a fare notizia che esce pure il terremoto napoletano con parte della proprietà’ che vuole mollare e giocatori a cui viene chiesto di trovarsi un altra sistemazione per non gravare troppo sulle casse societarie partenopee. Il Presidente Balbi ha fatto sapere di voler portare avanti il progetto ma non sono solo gli infortuni a non far dormire serenamente coach Calvani con un futuro di nuovo tutto da scrivere.
In mezzo a queste nefaste notizie e situazioni ci sarebbero anche squadre alla disperata ricerca di ulteriori fondi per terminare dignitosamente la stagione come Trieste ma sopratutto Veroli con il gm Martinelli ed il Presidente Uccioli dimissionari ed un progetto di azionariato popolare come ancora di salvezza.
Non e’ certo un de profundis ed auspichiamo che tutto possa ritornare alla normalita’ nelle prossime ore per goderci appieno un torneo che sino ad ora ha mostrato un gran bel basket e giovani italiani in rampa di lancio. Sicuramente per gli stati maggiori della Fip l’ennesimo campanello di come certe politiche non stiano dando i frutti sperati e che forse urge passare dalle parole ai fatti in fretta.