QUINTETTO TOP

BRYON ALLEN (Mec-Energy Roseto): l’americano degli Sharks rischia di diventare ospite fisso della nostra rubrica. Contro Recanati sfodera l’ennesima prestazione da MVP chiudendo con 42 punti, 3 rimbalzi, 2 assist, 3 recuperi e il 16 su 24 al tiro con un impressionante 7 su 9 dalla lunga distanza.

Roberto Rullo, l'MVP del match (foto Reggio Inside Photos)

Roberto Rullo, l’MVP del match (foto Reggio Inside Photos)

ROBERTO RULLO (Bermè Reggio Calabria): l’eclettico esterno dei calabresi è determinante nell’ampio successo contro Barcellona; finisce come miglior realizzatore e suggeritore di squadra con 24 punti e 6 assist e segna con alte percentuali sia dal campo (8 su 14 complessivo) che in lunetta (4 su 5 ai liberi).

MARCO EVANGELISTI (Moncada Agrigento): nella vittoria esterna su Trapani, Evangelisti realizza 24 punti distinguendosi non solo per le doti di tiratore (3 su 6 da tre), ma anche per gli 8 falli subiti che gli fruttano ben 14 viaggi in lunetta (11 i liberi messi a segno). Aggiunge anche 3 assist per i compagni.

Parks (Trieste)

Parks (Trieste)

JORDAN PARKS (Pallacanestro Trieste): la squadra di Dalmasson espugna il difficile parquet di Legnano grazie anche alla prova finalmente convincente del proprio rookie; chiude con una doppia doppia da 24 punti ed 11 rimbalzi tirando 10 su 17 dal campo e segnando soprattutto una tripla fondamentale nei minuti finali.

ANTONIO IANNUZZI (Paffoni Omegna): anche nel derby piemontese contro Biella, il centro della Paffoni mette in mostra la completezza del suo bagaglio tecnico; termina la gara con 18 punti, 7 rimbalzi, 3 assist, 2 recuperi, 6 falli subiti e un praticamente perfetto 8 su 9 al tiro.

Menzioni d’onore per MATTEO FANTINELLI (De’Longhi Treviso), REGINALD HOLMES e DAVIDE BRUTTINI (Centrale del Latte Brescia), MARCO ALLEGRETTI (Proger Chieti), KENNETH SIMMS (Dinamica Mantova).

QUINTETTO FLOP

MATTEO TAMBONE (Remer Treviglio): il fin qui sempre convincente giovane play della Remer sbaglia forse la prima partita della stagione; contro Treviso, condizionato probabilmente dai problemi di falli, chiude con nessun punto all’attivo, 1 assist, 2 palle perse, 5 errori al tiro e -7 di valutazione complessiva.

Massimo Chessa

Massimo Chessa

MASSIMO CHESSA (Lighthouse Trapani): Trapani perde in casa il derby siciliano con Agrigento, e il sesto uomo designato Chessa delude le aspettative, non per il discreto contributo a rimbalzo e in cabina di regia, ma per la serata da incubo al tiro; finisce la gara con un pessimo 2 su 15 e in particolar modo stona l’1 su 10 dalla lunga distanza.

OUSMANE GUEYE (Aurora Jesi): lo specialista dei marchigiani ha la mira offuscata contro Brescia e termina con soli 5 punti realizzati e un brutto 2 su 9 dal campo (1 solo canestro su 7 tentativi dal perimetro). Esce anche prematuramente dalla contesa per raggiunto limite di falli.

TAYLOR GRIFFIN (Lighthouse Trapani): il fratello d’arte non riesce ad incidere sotto i tabelloni chiudendo con soli 3 punti, frutto dell’unica tripla a bersaglio, 3 errori al tiro dentro l’area, 2 palle perse e appena 4 rimbalzi catturati. E’ anche frenato dai troppi falli commessi nei 19 minuti in campo.

Ed Daniel

Ed Daniel

ED DANIEL (Eternedile Bologna): nonostante il successo di Bologna contro i “cugini” estensi, Daniel perde nettamente il confronto nel pitturato con Brkic; commette 5 falli in 23 minuti e conclude la sua partita con 4 punti, 6 rimbalzi, 4 assist, 4 palle perse, il 2 su 6 dal campo e lo 0 su 2 ai liberi.

Menzioni di (dis)onore per FRANCESCO GUARINO (Bawer Matera), KEON MOORE (Paffoni Omegna), KYLE AUSTIN (Assigeco Casalpusterlengo), ANGELO GIGLI (Fmc Ferentino), SYLVERE BRYAN (Mec-Energy Roseto).