A2: i quintetti top e flop della 25^ giornata

QUINTETTO TOP

GIOVANNI TOMASSINI (Novipiù Casale): la squadra di Ramondino pare essersi ritrovata dopo un periodo buio e prevale su Ferentino grazie alla prova di grande personalità del proprio play; Tomassini è il miglior realizzatore dei suoi con 18 punti, segna con alte percentuali (6 su 9 dal campo e 4 su 4 ai liberi), subisce 6 falli, cattura 5 rimbalzi e distribuisce 6 assist.

ALEXANDER SIMONCELLI (Orsi Tortona): il capitano dei piemontesi è fondamentale, in uscita dalla panchina, nel successo sulla capolista Scafati; top scorer di squadra, realizza 22 punti sbagliando praticamente nulla (5 su 6 da due, 2 su 4 da tre e 6 su 7 in lunetta) e contribuisce inoltre con 5 assist.

JAMAL OLASEWERE (Acea Roma): l’ala di passaporto nigeriano gioca la sua miglior partita stagionale nel vittorioso anticipo contro Omegna; è lui l’MVP di giornata grazie al 46 di valutazione, frutto di una doppia doppia da 34 punti e 10 rimbalzi, del 15 su 18 complessivo al tiro e dei 6 falli subiti nei 35 minuti sul parquet.

JIRI HUBALEK (Bawer Matera): il lungo ceco cerca in tutti i modi di risollevare le sorti della disperata formazione lucana; da quando è arrivato viaggia vicino ai 25 punti di media e contro Roseto raggiunge l’high stagionale realizzandone ben 40 con il 10 su 12 da due, il 4 su 6 da tre e l’8 su 9 ai liberi. Molto attivo anche sotto i tabelloni, arpiona 8 rimbalzi, ma da solo non può evitare l’ennesima debacle.

ANGELO GIGLI (Fmc Ferentino): al centro ex Milano non si possono certo addossare responsabilità per la sconfitta dei ciociari a Casale; Gigli dà filo da torcere sotto canestro a Martinoni e compagni, chiudendo con 20 punti, 11 rimbalzi, 6 falli subiti e il 9 su 14 dal campo. Si rende utile anche come regista aggiunto servendo ben 4 assist.

Menzioni d’onore per MARCO VENUTO (Angelico Biella), RICCARDO TAVERNELLI (Benacquista Latina), NIKOLAS RAIVIO (Europromotion Legnano), KENNY LAWSON (Basket Recanati), ANDREA CROSARIOL (Bermè Reggio Calabria).

 

QUINTETTO FLOP

DIEGO MONALDI (Proger Chieti): al cospetto del coetaneo Fantinelli, il talentuoso play dei teatini non riesce a fornire il solito prezioso contributo; poco lucido, termina con 8 punti realizzati, nessun assist all’attivo, 3 palle perse e scarsa precisione sia dal campo (2 su 11 complessivo) che in lunetta (2 su 4 ai liberi).

ROBERTO NELSON (Pallacanestro Trieste): nella nuova esperienza italiana della guardia USA ci sono finora più ombre che luci; contro la sua ex squadra Brescia è forse tradito dall’emozione e segna appena 7 punti con pessime percentuali (1 su 4 da due e 0 su 5 da tre), trovando la via del canestro quasi esclusivamente dalla lunetta (5 su 7 ai liberi). Il discreto contributo in regia (3 assist serviti) non basta.

TOMMASO RASPINO (Fmc Ferentino): l’atletico esterno fatica più del previsto a contenere le iniziative dei pariruolo casalesi; commette 5 falli in 25 minuti e non riesce inoltre ad incidere nemmeno nella metà campo offensiva realizzando solo 2 punti con l’1 su 4 da due e lo 0 su 2 da tre.

ED DANIEL (Eternedile Bologna): il lungo USA della Fortitudo offre il solito buon apporto a rimbalzo (9 i palloni arpionati nei pressi del ferro), ma viene messo in difficoltà dall’esuberanza atletica di Smith, si carica in fretta di falli (5 in 28 minuti) e rimane sotto la doppia cifra alla voce punti segnati (8 con il 3 su 9 al tiro).

ANTONIO IANNUZZI (Paffoni Omegna): il centro dei piemontesi soffre tremendamente la verve della coppia Olasewere-Callahan  e chiude con eloquente -4 di valutazione totale; il tabellino finale nel dettaglio recita 2 punti, 3 rimbalzi, 2 palle perse, l’1 su 4 dal campo e 4 falli commessi in 25 minuti.

Menzioni di (dis)onore per RAMON GALLOWAY (Paffoni Omegna), NICOLO’ BERTOCCO (Bawer Matera), GIOVANNI CARENZA (Bcc Agropoli), WILLIAM SAUNDERS (Angelico Biella), VINCENZO PIPITONE (Pallacanestro Trieste).