A Biella ci si ricorderà a lungo di questa data perchè l’Angelico batte se stessa nella versione Fila 2000/2001 con undici vittorie consecutive casalinghe. L’armata dell’allora coach Crespi si fermò a 10 e alla fine di quell’annata arrivò la storica promozione in Serie A. Per superare quella incredibile striscia Biella deve faticare molto più del previsto contro un Agropoli fanalino di coda ed  arrivata in Piemonte con l’obiettivo di non sfigurare. All’intervallo il punteggio vede i padroni di casa avanti di sole tre lunghezze e il massimo divario si concretizzerà solo a pochi secondi dalla fine (+13, 84-71) ma tanto basta perchè la curva omaggi staff e squadra con una coreografia dedicata e tutto il Forum ad applaudire (88-78, il finale).

ANGELICO BIELLA di Samuele Lanza

Jazzmar Ferguson voto 6,5: luci e ombre per il folletto in maglia numero 3, fatica in un primo tempo da 4 punti poi innescato due volte da Hall, che lo sprona, inizia a macinare punti fino ad arrivare ai suoi standard abituali. 36′ in campo con 17 punti, 6/13 dal campo e 4 assist.

Mike Hall voto 7,5: domenica scorsa eravamo stati facili profeti indicando in lui l’MVP di quest’oggi dopo la prova contro Latina. In campo per 36′ delizia i 3600 del Forum con giocate spettacolari a cui oggi vanno aggiunti anche 14 punti sebbene all’inizio rifiuta anche dei tiri comodi. Ricapitolando in 36′ 4/5 da due, 1/4 da tre, 3/4 ai liberi, 19 rimbalzi, 6 assist.

Federico Massone voto 7: con Venuto in difficoltà nel primo quarto tocca al giovane play ingranare la marcia alta per evitare brutte sorprese. Nei 7 minuti in campo non manca la faccia tosta che valgono 7 punti con 2/2 da due, 1/2 da tre e 1 rimbalzo.

Marco Venuto voto 6: inizio da incubo per il friulano che non riesce proprio ad entrare in partita anzi con il suo nervosismo non aiuta di certo i suoi compagni. Il cambio con Massone lo “sveglia” e dal suo ritorno in campo è tutta un’altra musica, la tripla dall’angolo a metà terzo quarto, specialità della casa, è un bel segno. Alla fine saranno 28′ con 7 punti e 6 rimbalzi.

Luca Pollone voto 6: gioca meno rispetto alle sue ultime uscite ma fa comunque il suo anche in difesa. Segna un solo canestro, sull’unico tentativo, negli 11′ in cui è impiegato.

Niccolò De Vico voto 5,5: il capitano mascherato, grande protagonista sette giorni fa, trova la classica giornata storta dove il canestro sembra la cruna di ago. Le statistiche sono impietose con 1/9 dal campo (0/3 da due, 1/6 da tre) nei 26′ minuti in campo.

Mattia Udom voto 6: non una delle migliori partite finora in maglia rossoblu, subito gravato dai falli (3) dopo 4′ dal suo impiego. Nel secondo tempo migliora come tutta la squadra ritoccando verso l’alto le statistiche condite anche da un alley oop su servizio al bacio di Ferguson. 20′ con 10 punti, 5 rimbalzi e 2 assist.

Carl Wheatle voto 6: il tiro non vuole proprio entrare anche se libero ma lui non si perde d’animo e alla fine trova il fondo della retina, sulla fase difensiva come al solito nulla da dire. In campo per 18′ produce 7 punti, 2 rimbalzi e 1 assist.

Matteo Pollone n.e.

Luca Rattalino n.e.

Amedeo Tessitori voto 7: come al solito partenza sprint per il lungo rossoblu dominatore incontrastato, nel solo primo tempo ne mette 12 conditi da 3 rimbalzi. Gioca poco con soli 14′ ma mette a segno 17 punti con 4/7 da due, 9/10 liberi e 4 rimbalzi.

Andrea Ambrosetti s.v.

Polisportiva Agropoli di  Alessandra Fracasso

Kevin Langford voto 5: brutto match per lui, sembra che giochi una partita tutta sua infatti non impensierisce mai la difesa biellese. Finisce con solo 9 punti (3/10 al tiro e 3/4 ai liberi) e 5 falli. Impalpabile.

Ante Delas voto 7: meriterebbe due voti diversi tra attacco e difesa. In attacco si carica la squadra sulle spalle nel secondo tempo tirando da ogni parte del campo e finendo con 21 punti (6/11 al tiro) ma in difesa lascia troppa facilità agli attacchi biellesi. Comunque positivo il suo secondo match con Agropoli.

Andrea Silvestri s.v.: solo 37 secondi per lui.

Riccardo Santolamazza s.v.: tenuto fermo per 35′ per un problema fisico, Finelli prova a metterlo nel finale ma non porta effetti positivi, troppo pochi i minuti e le giocate per poterlo giudicare.

Gabriele Romeo 7: 6/9 al tiro e una direzione di gara ottima. La sua è stata una buonissima partita, sia dal punto di visto del gioco sia a livello di efficacia. Finisce con 17 punti e spunti positivi per il suo coach per provare a invertire la marcia di Agropoli.

Marco Contento voto 6,5: non molto preciso al tiro ( 15 punti ma con solo 3/9 al tiro e 6/8 ai liberi) ma ci mette energia e mette in seria difficoltà la difesa biellese aprendo molto velocemente il gioco e facendo girare palla. Sicuramente insieme a Romeo e Delas la nota positiva nonostante la sconfitta.

Eugenio Amanti voto 5,5: 13 minuti ma senza creare problemi a Biella e senza aiutare a livello offensivo la squadra. Da rivedere il minutaggio se questo è il risultato.

Giovanni Carenza voto 6: partita da libro cuore. Ci mette esperienza ed energia ma non può tenere i ritmi alti per tutta la partita, finisce con un mezzo crampo per la fatica e il quinto fallo. Se i giovani prendessero anche solo la metà del suo modo di stare in campo per Agropoli sarebbe più facile pensare di salvarsi.

Antonio Lepre ne

Alessandro Marra 5,5: gioca 17 minuti ma non ci si accorge. Non punge in attacco e non si sente in difesa, finisce con 5 punti ( 2/7 al tiro e 1/1 ai liberi). A Finelli serve anche il suo apporto per raggiungere l’obiettivo finale della salvezza.