La Novipiù Casale domina anche il secondo derby piemontese sconfiggendo la Paffoni Omegna col risultato di 69-51. Punteggio mai messo in discussione, con gli uomini di Ramondino che hanno condotto fin dalle prime battute una partita giocata a ritmi bassi grazie alla solita applicazione difensiva e all’exploit di un Blizzard in serata di grazia dalla lunga distanza. La squadra di coach Magro colleziona invece la quarta sconfitta consecutiva, mostrando gravi lacune a rimbalzo e a livello di intensità.

Brett Blizzard, MVP del match col suo 7/8 da tre (foto ufficio stampa Junior Casale)

Brett Blizzard, MVP del match col suo 7/8 da tre (foto ufficio stampa Junior Casale)

I TABELLINI

NOVIPIU’ CASALE – PAFFONI OMEGNA 69-51 (10-9, 34-27, 53-42)

NOVIPIU’ CASALE: Saunders 6 (0/2 2/4), De Nicolao (0/3 da tre), Bray 9 (4/5 0/2), Tomassini 6 (1/5 1/2), Natali 6 (2/4 0/3), Blizzard 21 (0/3 7/8), Denegri ne, Martinoni 8 (4/9 0/1), Vangelov 4 (2/2), Ruiu, Fall 9 (3/8), Valentini ne   All. Ramondino

PAFFONI OMEGNA: Moore 8 (1/4 2/3), Zanelli 3 (0/2 1/5), Iannuzzi 4 (1/6 0/1), Vildera 2 (1/2), Cappelletti 9 (3/8 0/1), Terenzi, Galmarini, Casella 3 (1/5 0/2), Banach ne, Gurini 10 (3/4 da tre), Smith 12 (5/10)   All. Magro

RIMBALZI

Casale 43 (Fall 9)   Omegna 29 (Iannuzzi 8)

ASSIST

Casale 15 (Bray 5)   Omegna 10 (Cappelletti 3)

Gurini al tiro (Foto Barbara Lodigiani @ 2014)

Gurini al tiro (Foto Barbara Lodigiani @ 2014)

LE PAGELLE

CASALE

Tomassini 6: subito limitato da problemi di falli, fatica a trovare il ritmo partita commettendo qualche errore di troppo al tiro. Esce alla distanza,contribuendo ad amministrare il punteggio nell’ultimo quarto.
Bray 6,5: gioca una gara al servizio della squadra, lasciando per una sera a Blizard le maggiori responsabilità offensive. Si fa notare per alcuni pregevoli canestri in entrata, il contributo a rimbalzo e l’ottima visione di gioco.
Natali 6: parte ancora una volta molto attivo in attacco, la sua schiacciata in contropiede dopo aver rubato palla è tra le azioni più spettacolari del match. Litiga col canestro dalla lunga.
Martinoni 6: sembra passare inosservato, ma il capitano della Novipiù si fa sempre trovare pronto sugli scarichi dei compagni e a rimbalzo. Deve ancora migliorare nelle conclusioni dalla media.
Fall 7: commette ancora qualche banale errore in fase realizzativa, ma ha un impatto difensivo devastante sulla gara; le stoppate su Moore e Casella sono da applausi. Chiude anche come miglior rimbalzista della squadra.
De Nicolao 5,5: i problemi di falli di Tomassini gli offrono l’opportunità di farsi notare fin dalle prime battute; soffre però troppo la verve di Cappelletti e sbaglia un paio di conclusioni dal perimetro abbastanza comode.
Blizzard 7,5: MVP del match. Parte col freno a mano tirato, ma quando è il momento di affondare si scatena letteralmente bombardando il canestro di Omegna con sette triple, alcune di pregevole fattura.
Saunders 6: segna un canestro da applausi sulla sirena dell’intervallo e si fa ancora una volta apprezzare per la grinta e le capacità a rimbalzo. Deve migliorare nella selezione dei tiri.
Vangelov 6,5: Ramondino gli concede diversi minuti e lui non delude; segna due canestri di ottima fattura, mostra anche discreta visoone di gioco e in difesa sfrutta bene la stazza per frenare le iniziative di Omegna.
Ruiu ng

OMEGNA

Zanelli 5: il giovane play non riesce a mettere in ritmo i compagni ed è molto impreciso anche nelle conclusioni personali.
Moore 5,5: inizia bene, denota buone capacità realizzative e segna una tripla più fallo ad alto coefficiente di difficoltà. Sparisce incomprensibilmente dal match nel secondo tempo.
Casella 5: gioca una partita anonima, si fa notare solo per un buon gioco da tre punti a fine secondo quarto. Ci si aspetta molto di più dall’ex Cantù.
Smith 6: sa mettere palla a terra e realizzare con alte percentuali nei pressi del canestro, ma da l’impressione di non sfruttare pienamente le sue capacità. Viste le difficoltà offensive di Omegna dovrebbe prendersi maggiori responsabilità.
Iannuzzi 5: il miglior centro italiano della scorsa SIlver è forse tra i più deludenti; molto confusionario, si fa ricordare per un buon canestro dalla media e poco altro.
Cappelletti 6,5: ha un ottimo impatto sulla partita, è tra i più propositivi dei suoi e segna ottimi canestri in entrata. Commette qualche errore di troppo nella seconda frazione, ma ha il merito di essere tra gli ultimi ad arrendersi.
Gurini 6,5: è forse fin troppo grintoso e aggressivo, ma cerca di dare il buon esempio ai compagni. Le sue conclusioni dalla lunga rendono almeno il passivo meno amaro per Omegna.
Vildera 6: gioca scampoli di partita in cui commette un paio di ingenuità e segna un buon canestro.
Terenzi e Galmarini ng