La Junior ritrova la vittoria, e non è dettaglio trascurabile. E lo fa in un match dall’importanza capitale: per il momento, per la forma e la qualità degli avversari, per la classifica e per il punteggio (il + 6 permette infatti ai ragazzi di coach Ferrari di ribaltare il fattore canestri a proprio favore nei confronti diretti con la Remer). Treviglio si conferma squadra tosta, con qualità e attributi, avendo la colpa, però, di concedere troppo nel pitturato (44 punti in area segnati dai rossoblu) ad una squadra decisamente perimetrale. Ma nonostante un avvio shock – 12 a 0 il parziale a favore della Novipiù -, la squadra di coach Vertemati risponde colpo su colpo, recuperando e portandosi a un passo dal successo, mandando comunque un segnale forte al girone Ovest, nell’attesa di scoprire cosa succederà a Siena.
GARA – Partenza a razzo della Novipiù che infila tre triple su altrettanti tentativi di Martinoni, Pepper e Cesana, punendo la scarsa intensità profusa sul parquet dagli ospiti e forzando il time out di coach Vertemati dopo meno di 2’ di gioco. Dopo l’interruzione, però, è ancora una tripla di Pepper – all’esordio in maglia rossoblu -, a regalare il massimo vantaggio provvisorio del match (12-0) ai piemontesi. La Remer prova ad accorciare con analoghe conclusioni dalla lunga di Nikolic e Caroti (16-10): canestri che favoriscono definitivamente il rientro dei lombardi che si riportano sul -2 (19-17), spinti dal talentuoso Pecchia. Altro ‘strappo’ Novipiù che costruisce il contro break di 7-0 che porta il match sul 26-17, prima della nuova risposta degli ospiti che chiudono sotto 26-25 – grazie alla buzzer di Roberts -, alla prima sirena. E’ Ancora Roberts a regalare il primo vantaggio della gara per Treviglio al rientro sul parquet ; vantaggio che si estende fino al +5 del 15’, quando tocca a Nikolic realizzare i due liberi guadagnati. La partita sale di tono, bella, combattuta, equilibrata: i ragazzi di coach Vertemati giocano bene, muovono la palla trovando canestri di pregevole fattura, ma la Junior ci mette il cuore recuperando il pareggio (42-42 al 17’) con un canestro realizzato di pura caparbietà da capitan Martinoni. E alla seconda sirena Casale è avanti 53-51, favorita dal 2+1 di Pinkins.
Si riparte dalla lunga distanza: Caroti e Martinoni tengono invariate le distanze tra le due compagini al rientro dopo l’intervallo lungo. Squadre che si rispondono alternando canestri di colore diverso azione dopo azione. Da battimani il tap in volante di D’Almeida, costretto poi ad uscire dopo aver commesso il suo quarto fallo personale. Uscita che coincide col break dei padroni di casa che si riportano a + 6 con la tripla di Martinoni (67-61) a 14’ dal termine. Ma il fine quarto è nuovamente a favore degli ospiti che, complici chiamate arbitrali rivedibili, trovano punti e grande fiducia ribaltando il punteggio con le triple di Caroti e Roberts guadagnando il 74-71 con cui chiudono avanti la terza frazione. Denegri e Pinkins ristabiliscono la parità (76-76) appena scesi sul parquet per l’ultima frazione. Treviglio ‘sporca’ le sue percentuali consentendo a Casale di riportarsi in vantaggio di 3 lunghezze(86-83 a meno di 5’ dal termine) grazie ad uno scatenato Pepper. La Remer ci prova, ma fatica a trovare il fondo della retina, concedendo la vittoria alla Novipiù che si impone 95-89 conquistando due preziosi punti, ma ribaltando anche il fattore canestri a suo favore (Treviglio vincente in casa di 3 punti).
MVP – C’era grande curiosità in città per l’esordio di Dalton Pepper, chiamato a sostituire il partente Tinsley. L’ex Cassino non delude le aspettative deliziando il pubblico del PalaFerraris con una prova di grande sostanza e produttività, producendo lo strappo finale con cui la Junior scappa via sulla strada della vittoria. L’esterno rossoblu chiude la sua gara con 23 punti segnati, frutto di 6 su 8 da 2 e 3 su 9 da tre punti, 10 rimbalzi, 4 assist e 26 di valutazione. Ma il testa, cuore e la classe dei rossoblu si identifica tutta nella prova offerta da capitan Niccolò Martinoni, MVP del match: 22 punti (4 su 6 da 2 e 4 su 4 da 3 punti, con 8 su 10 ai liberi), 7 rimbalzi, 4 falli subiti e 28 di valutazione (in soli 27’), ovviamente il migliore dei suoi.
LA CHIAVE – La Junior ha sofferto molto la fisicità e l’atletismo di giocatori come Roberts e soprattutto D’Almeida (+9 di plus minus nel match), finendo agevolata dal quinto fallo del n. 13 ospite. Ma la Remer paga, soprattutto, la scarsa aggressività difensiva che ha permesso alla Junior di segnare con continuità, portando ben 5 giocatori in doppia cifra per punti segnati.
LA STATISTICA – Nel quarto decisivo di gioco (l’ultimo), le percentuali realizzative premiano gli uomini di coach Ferrari: è esattamente doppio il numero delle realizzazioni dei casalesi (8 su 21) rispetto ai lombardi (4 su 15). Piemontesi che, nella stessa frazione di gioco, vedono saldo nettamente positivo anche alla voce rimbalzi (17-10).
NOVIPIU’ CASALE – REMER TREVIGLIO 95-89 (26-25, 53-51, 71-74)
NOVIPIU’ CASALE: Banchero ne, Musso 11, Valentini, Cesana 3, Pepper 23, Denegri 15, Battistini 4, Martinoni 22, Pinkins 12, Cattapan ne, Giovara ne, Italiano 5 All. Ferrara
REMER TREVIGLIO: Pecchia 11, Nikolic 13, Reati, Caroti 17, Palumbo 2, D’Almeida 12, Abati Toure, Tiberti, Roberts 28, Belotti ne, Borra 6 All. Vertemati