logo_violarcREGGIO CALABRIA – Vero e proprio terremoto in casa Viola proprio alla vigilia del match contro Agropoli valido per la nona giornata di campionato. Coach Benedetto non è più l’allenatore della Bermè Viola Reggio Calabria, la quinta sconfitta consecutiva e la sesta in otto partite segna l’interruzione del rapporto di collaborazione con l’allenatore reggino che attualmente ha ancora un contratto in essere fino al 2018. E’ un momento più che delicato per il club neroarancio che è giunto ad una decisione sicuramente dolorosa in virtù del forte rapporto umano che lega il coach a tutto l’entourage neroarancio ma che probabilmente era anche nell’aria. Una mossa volta a dare una scossa a tutto l’ambiente e a responsabilizzare i giocatori, una mossa volta a dare una decisa sterzata ad una stagione iniziata nel peggior modo possibile per la Viola. Cominciano a circolare i primi nomi e sembra che i papabili alla panchina neroarancio siano tre: Fabrizio Frates, Giancarlo Sacco e Marco Calvani. Il GM Condello è al lavoro insieme a tutto il management per chiudere la trattativa nel più breve tempo possibile in maniera tale da dare al nuovo trainer il giusto tempo per conoscere e applicare sin da subito le sue idee a tutta la squadra. Nel frattempo domani sera a sedere sulla panchina dei reggini sarà l’assistant coach Massimo Bianchi.

Difficile capire come reagirà la squadra domani sera nel match contro Agropoli, un testa-coda che ad inizio stagione nessuno si sarebbe mai aspettato di vedere a parti invertite. La Viola deve necessariamente vincere, deve necessariamente cambiare marcia per fermare questa emorragia di sconfitte che non accenna a terminare. Il recupero della settima giornata disputato giovedì ha visto un Dobbins che dopo un fisiologico momento iniziale di “carburamento” ha saputo, soprattutto a cavalo tra terzo e quarto/quarto, essere l’uomo in più nella rimonta neoarancio poi conclusasi malamente, può essere lui l’elemento da cui ripartire? domani vedremo se ci sarà un ulteriore conferma. Spinelli dovrebbe andare ancora in tribuna a causa del problema fisico al ginocchio che non accenna a dargli tregua. Tutti si aspettano una reazione dopo quanto successo nelle ultime ore.

agropoliAgropoli viaggia in direzione totalmente opposta a quella dei padroni di casa, una squadra che vola sulle ali dell’entusiasmo, una squadra organizzata e sapientemente guidata da coach Paternoster che, partita per raggiungere una insperata salvezza, si trova ai vertici della A2 girone Ovest. Squadra corta quella salentina ma ben rodata e dal sicuro affidamento. L’asse play-pivot è di tutto rispetto, in cabina di regia c’è Riccardo Santolamazza autore fin qui di un ottima stagione e vero metronomo dei campani (10 punti di media a partita con 4 assist e 5 rimbalzi), quindi sotto le plance c’è il forte centro Trasolini (21 punti di media e 9 rimbalzi); come guardia/ala piccola Agropoli fa affidamento sull’estro di Roderick che viaggia sui 18 punti di media seppur non abbia grandi percentuali dal perimetro ma che preferisce attaccare di più il canestro e cattura anche quasi 8 carambole a match. Completano il quintetto base l’ala grande Stefano Spizzichini e l’ala piccola Tavernari. Un quintetto ben assortito quello di coach Peternoster che dalla panchina fa affidamento per lo più a Carenza e a Di Prampero.

Palla a due alle ore 18 presso il PalaPentimele. Di seguito i probabili roster:

BERME’ VIOLA RC: Dobbins, Freeman, Lupusor, Rullo, Mordente, Crosariol, Sindoni, Brackins, Pandolfi, Costa; All. Bianchi

BCC AGROPOLI: Santolamazza, Merella, Pecora, Bovo, Bolpin, De Paoli, Trasolini, Carenza, Spizzichini, Di Prampero, Roderick, Tavernari; All. Paternoster. 


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