Recanati – Gli addetti ai lavori farebbero bene a segnare sui loro taccuini il nome “Scafati”; certo la squadra campana ha assunto il suo assetto definitivo solo dopo gli innesti praticati nel mese di dicembre; certo, la classifica ancora piange, ma siamo sicuri che nella lotta per le prime piazze e, ovviamente per i play-off, la squadra campana potrà esserci, con l’intero girone di ritorno da disputare.
Ma chi non lo avesse ancora fatto, sarà bene che annoti anche il nome “Recanati”. La squadra di Sacco è una realtà sempre più concreta, che sicuramente dirà la sua in ottica play-off.
Perché se l’accesso alla Legadue unificata della prossima stagione, per Recanati e per tutte le squadre della Silver rappresenterebbe già una sorta di promozione, per la squadra del presidente Pierini è d’obbligo non porsi alcun limite, cercando di ottenere il massimo nei 15 match ancora da giocare.
La vittoria di Recanati contro la Givova Scafati, sofferta quanto vogliamo e comunque meritata, assume un doppio valore, se si provi solo a pensare che la squadra lamentava l’assenza di Sykes, rientrato in ritardo dagli States, che Gueye e soprattutto l’MVP di serata Mosley, venivano da una settimana nella quale si erano allenati poco e male, per problemi fisici e perché ottenuta contro una grande squadra che darà filo da torcere a tutte le avversarie.
La formazione di coach Putignano ha fatto tremare Recanati, fino al quarto conclusivo. Sino a quel momento i campani erano riusciti a difendere con energia, assai spesso al limite del fallo, sfruttando una terna arbitrale permissiva, ma comunque efficacemente.
Non pervenuto lo sloveno Udrih, troppo falloso e comunque spesso fuori dai ritmi del match, la parte dei leoni l’hanno fatta i “soliti” noti Ghiacci e Lestini, ma soprattutto un grande Simmons, autore di uno splendido duello a distanza con Mosley.
Se la Givova nei due quarti centrali non ha preso il largo è perché è andata spesso a sbattere contro il ciclone Mosley, che ha distribuito stoppate e schiacciate, comunque, assente Sykes, tutti gli altri si sono presi minuti e un carico di maggiori responsabilità. Pierini ha dato equilibrio alla propria squadra, poi, a mettere altri mattoni importanti, i tre ex scafatesi Lauwers, Gueye e Eliantonio. Quest’ultimo è rimasto a secco, 0/5 al tiro, poi però ha segnato il tiro libero che ha messo due possessi di distanza tra le due squadre, nell’ultimo minuto di gioco.
Sì, perché il match si è deciso nella parte finale dell’ultimo quarto: Recanati ha aumentato la propria intensità difensiva, autentico toccasana per trovare coraggio e attaccare meglio; 27-11 il punteggio del parziale. Scafati ha perso per strada Udrih e Lestini, per raggiunto limite di falli ed è sembrata frastornata quando, dopo due quarti condotti nel punteggio (massimo vantaggio +11), ha subito il sorpasso, che ha decretato la fine dei giochi.
Recanati festeggia e attende fiduciosa la trasferta di Latina; all’andata lasciò i due punti al laziali, sul neutro di Pesaro, oggi è un’altra Recanati.
USB RECANATI-GIVOVA SCAFATI 78-73 (18-18; 22-30; 11-14; 27-11)
USB RECANATI 78: Perini 17, Lauwers 16, Mosley 15, Gueye 13, Zanelli 11, Gurini 5, Eliantonio 1. Tiro da 2 – 15/28 (54%): Mosley 7/9; tiro da 3 – 9/28 (32%): Lawers 4/6; tiri liberi – 21/29 (72%): Guete 5/5; rimbalzi 34: Mosley 14; assist 16: Lauwers 7; palle perse 11; palle recuperate 5; valutazione 91: Mosley 27.
All.: Sacco.
GIVOVA SCAFATI 73: Simmons 20, Lestini 15, Bisconti e Ghiacci 8, Sanguinetti e Udrih 7, Ruggiero 5, Zaccariello 3. Tiro da 2 – 22/41 (54%): Simmons 8/10; tiro da 3 – 8/19 (42%): Lestini 5/9; tiri liberi – 5/11 (45%): Ghiacci 2/2; rimbalzi 28: Simmons 13; assist 14: Ghiacci 6; palle perse 14; palle recuperate 3; valutazione 57: Simmons 29.
All.: Putignano.
MVP: Mosley.
Arbitri: Noce, Capotorto, Capozziello
PAGELLE
USB RECANATI: Zanelli 6; Pierini 7; Gurini 6; Lauwers 7; Terenzi ng; Eliantonio 6; Mosley 8; Gueye 6,5.
GIVOVA SCAFATI: Izzo ng; Zaccariello 6; Udrih 5; Lestini 6,5; Ghiacci 6,5; Ruggiero 6; Simmons 7,5; Matrone ng; Bisconti 6; Sanguinetti 6.