Tommaso Milani, brutta prestazione per il tiratore dei Knights (foto di Claudio Devizzi@2014)
EUROPROMOTION LEGNANO – ORSI TORTONA 67-82
CASTELLANZA – Partenza decisamente migliore per Tortona, più presente sia mentalmente che fisicamente, oltre ad essere smaliziata al tiro, anche se la pronta risposta dei padroni di casa non si fa attendere. Durante i primi 5 minuti, coach Ferrari chiede più attenzione ai suoi, autori di scelte sbagliate in attacco ed eccessiva morbidezza in difesa. Ne approfittano soprattutto Galloway e Tavernari, capaci di alternare penetrazioni a conclusioni dalla lunga, in entrambi i casi con grande efficacia, consentendo a Tortona di piazzare un parziale importante e allungare già sul +10 già nel primo quarto, chiudendo 14-24 con l’inerzia che sembra totalmente a favore degli ospiti. Si vede tutto il contrario, parlando della EuroPromotion, rispetto a quello che è stato mostrato nel secondo tempo della partita con Recanati, mentre Tortona dà l’impressione di non aver digerito la sconfitta casalinga contro Piacenza. Percentuali dal campo diametralmente opposte, con una Legnano sprecona e una Tortona precisa e in grado di procurarsi buoni tiri ad ogni azione senza forzare mai. Dopo i primi 20’ le differenze in termini di percentuali sono abbastanza marcate: Legnano ha uno scomodo 7/32 dal campo con un 2/14 da tre, mentre Tortona colleziona una 16/36 con un 4/12 dalla lunga. Le lunghezze di vantaggio sono 11 al riposo, e il tabellone segna 28-39 in favore degli uomini di coach Cavina. Il problema dei Knights sta nella continuità e nell’alternare regolarmente cose buone ad errori grossolani, subendo inoltre un arbitraggio poco attento in diverse fasi. Troppe seconde chance per gli ospiti, bravi anche a convertirle in punti importanti per ampliare il vantaggio e tenere lontano ogni tentativo di rimonta di Legnano. Galloway è praticamente incontenibile quando affronta l’uomo frontalmente e la sua rapidità nel crearsi il tiro manda in tilt la difesa avversaria.
Tante difficoltà per Legnano, incapace di contenere Tortona e reagire con prontezza
Minutaggio elevato per la panchina dei padroni di casa, che produce buone cose solo in piccola parte, e risultato sul 44-63, con Tortona che non sembra minimamente impensierita da una possibile remuntada dei legnanesi. Abissale la differenza di fluidità offensiva tra le due formazioni, percentuali a parte, con Legnano che deve sempre affidarsi a giocate dei singoli per rimanere in partita e, con Krubally fuori più del solito, risulta molto più semplice la vita sotto canestro per i bianconeri. Nota positiva per coach Ferrari, senza dubbio, la prova di Navarini, che mostra grande sicurezza nella conduzione dell’attacco e buona resistenza difensiva senza pagare eccessivamente la taglia fisica. Nella parte finale della gara sale in cattedra Simoncelli, che insieme a brutte spaziature e passaggi poco sensati di Legnano, segnano inesorabilmente l’esito della partita in favore di Galloway e compagni. La pressione difensiva a tutto campo dei padroni di casa dà qualche risultato nel finale, ma non c’è storia, soprattutto a livello di concentrazione. Termina 67-82 per gli ospiti, anche se il divario effettivo è sembrato più ampio rispetto al risultato sul tabellone dopo 40’.
EUROPROMOTION LEGNANO – ORSI TORTONA 67-82 (14-24, 14-15, 16-24, 23-19)
LEGNANO: O. Krubally 15, N. Petrucci 13, F. Maiocco 9. Rim (33): O. Krubally 11. Ass (10): J. Merchant 4.
TORTONA: R. Galloway 19, J. Tavernari 17, A. Simoncelli 16. Rim (42): J. Crockett e R. Galloway 10. Ass (11): R. Galloway 5.
