Pallacanestro Biella – Aurora Basket Jesi 112 – 70

Biella – Il pomeriggio del Forum parte con la proiezione sui maxi schermi del film del w.e. riminese che ha dato il primo trofeo della storia alla società rossoblu, prosegue con la consegna dello stesso dalle mani di capitan Raspino a quelle del presidente Massico Angelico e si conclude con il match contro la Fileni BPA Jesi. Proprio quest’ultimo poteva essere insidioso dopo una settimana inebriante per dei giovani come quelli biellesi ed invece una vera marea rossoblu travolge i malcapitati marchigiani che rimangano in partita i primi 5′ poi vengono seppelliti sotto una pioggia di bombe (saranno 23/42 al 40′) e ad una intensità che poche volte abbiamo visto su un parquet.

Alan Voskuil è il trascinatore di Biella

Alan Voskuil, MVP con 12 triple

Assetto standard per Corbani con Bloise in cabina di regia e Chillo sotto le plance, Coen recupera Maggioli in dubbio per influenza fino all’ultimo, i marchigiani partono senza remore provando a vincere per la prima volta in trasferta in questa stagione ma Biella martella il canestro dalla lunga con Bloise e Voskuil mentre lo stesso play ne ruba due consecutive di astuzia e sulla seconda prende l’antisportivo di Maggioli così al 5′ i rossoblu sono saldamente in vantaggio 20-11 (7 punti di Bloise e 6 di Voskuil), il gioco dell’Angelico è da stropicciarsi gli occhi, un giro palla perfetto e arriva sempre la conclusione dell’uomo libero. Jesi prova a replicare ma la differenza è troppo netta, l’Angelico vola sulle ali dell’entusiasmo e con una percentuale al tiro dalla lunga irreale avendo 9/11 alla prima sirena (Voskuil il cecchino con 5/6), al 10′ la partita sembra già in ghiaccio chiudendosi sul 37-18. Biella ha un calo fisiologico e per tre lunghi minuti non riesce a bucare la retina, brava Jesi a crederci ma lo sforzo paga solo con un parzialino di 4-0 che non fa di certo perdere il sonno a Corbani, al 15′ il punteggio dice 47-27 con altre due bombe sganciate verso il canestro marchigiano, come se non bastasse l’ennesima protesta di Coen porta al tecnico, la partita di fatto non è mai iniziata e al 20′ il tabellone dice 57-37 per i locali (22 di Voskuill da una parte e 15 di Maggioli

L'MVP Damian Hollis (Foto Claudio Devizzi Grassi 2014)

Damian Hollis, 6 assit e 20 punti

dall’altra). Raccontare il match diventa abbastanza problematico, Hollis a riposo nel secondo quarto fa la voce grossa segnando sei punti e cercando di arginare Maggioli, la nona tripla di Voskuil è poesia, la seconda di Bloise è tenacia e il rimbalzo in attacco di Murta è una favola (84-59 al 30′). La fotografia dell’incontro è Corbani comodamente seduto tra i suoi ragazzi mentre sul parquet il numero 20 biellese ad ogni azione si avvicina a ritoccare ogni sorta di record storico del club, quando mancano sei minuti esatti alla fine la bomba di Berti scrive 100 (a 65) sul tabellone mentre sono 40 quelli di Voskuil quando si accomoda in panchina per far entrare Murta. Chiamarlo garbage time sarebbe riduttivo per una squadra che riesce a stupire ogni settimana andando anche oltre i propri limiti e scrivendo sempre una pagina in più della storia di questo club, dispiace per Jesi che non è mai riuscita ad entrare in partita ma sinceramente questa sera poche squadre in Italia ci sarebbero riuscite (112-70, il finale).

MVP: Alan Voskuil, 40 punti con 1/3 da due, 12/19 da tre, 2/2 ai liberi, 3 assist, 5 rimbalzi per un 45 di valutazione. Il biondo numero 20 entra definitivamente nella storia del club, con le 12 triple di questa sera supera quell’Antonio Granger annata d’oro 2000/2001 conclusasi con la vittoria del campionato. I numeri parlano più delle parole, se gli alieni sono tra di noi lui è il primo sospettato, fa cose che un umano farebbe fatica a pensare.

Pallacanestro Biella – Aurora Basket Jesi 112 – 70 (37-18,20-19,27-22,28-11)

Biella: Voskuil (40 pt.), Hollis (20), Raspino (15). Rim (40): Hollis (12). Ast (26): Hollis (6).
Jesi: Maggioli (19 pt.), Santiangeli (13), Migliori (12). Rim (25): Maggioli (9). Ast (14): Borsato, Jukic (3).