Ultima chiamata per Forlì contro Casale

Ultima chiamata per Forlì contro Casale

QUI FORLI’ – Contro Casale Monferrato passa gran parte delle ultime speranze salvezza di Forlì. Coach Massimo Galli avrà Nicholas Crow a mezzo servizio, infortunatosi alla caviglia durante l’amichevole di giovedì contro Ravenna. “In settimana mi è piaciuto l’atteggiamento in palestra, ho visto i ragazzi tonici e carichi e anche se non so quale contributo Crow sarà in grado di darci, sono molto fiducioso. Sia chiaro che anche vincendo avremmo mosso in avanti solo un altro piede: seguiranno quattro gare e ai risultati va data continuità, ma le potenzialità per lottare alla pari e giocarcela sino alla fine contro tutte, le abbiamo. Bisogna, però, che tutti i miei giocatori diano il proprio contributo, sia in gara sia nel lavoro quotidiano“.

Contro la miglior difesa del campionato si dovrà tirar fuori quel qualcosa in più: “Difendono alla morte, sono i migliori nelle palle recuperate e normalmente negli ultimi 10′ riescono o a sprintare come accadde contro di noi all’andata con quel 19-0 in 5′ che vogliamo assolutamente vendicare, o a recuperare distacchi anche notevoli come con Biella, Brescia e Trapani. Mi aspetto, quindi, un match combattuto, nel quale probabilmente non vedremo una bella pallacanestro, ma che va vinto e basta, senza fronzoli e senza alibi. Bisogna essere molto concentrati – conclude Galli – limitare al massimo le palle perse, far circolare la palla rapidamente cercando di creare occasioni per pungere il più possibile in contropiede come successo con Imola. In più non possiamo permettere a Kevin Dillard di accendersi e dilagare come all’andata“.

QUI CASALE – Dopo la bella prova contro Brescia, conclusa con vittoria in rimonta per Casale, ci si trova a posteriori a valutarne la grande coralità, anche sollecitata dall’opaca partenza del talentuoso Dillard (’89-183). “Kevin è un giocatore base, per noi”, inizia coach Griccioli, “ma una squadra, per definizione, lavora insieme per raggiungere un obiettivo comune. Così gli altri hanno fatto fronte alla situazione contingente, producendone una gran partita. Che mi riempie d’orgoglio e soddisfazione visto anche l’avversario importante cui eravamo opposti”. Ora, però, la testa è tutta a domenica. In quel di Forlì potrebbe bastare una sconfitta (vittoria di 20 punti al PalaFerraris) per regalare la matematica salvezza alla NoviPiù. Ma l’allenatore toscano non ci pensa, “Vogliamo esprimere il nostro gioco. Vogliamo vincere. Se servirà, prenderemo in considerazione lo scarto dell’andata solo per fare calcoli durante la partita. Visti i trascorsi estivi, le tribolazioni della stagione, la salvezza raggiunta con largo anticipo è un traguardo altissimo”. E la offseason non è così lontana, “però sarebbe sbagliato porsi traguardi obiettivamente difficili da raggiungere. Indipendentemente dal futuro, resta in noi la convinzione di dover lavorare sempre per migliorarci, giornata dopo giornata, ed è quel che faremo di qui alla fine. Ovviamente senza precluderci nulla!!”. E lo faranno a ranghi compatti, “al di là delle solite situazioni note di piccoli acciacchi gestibili, i ragazzi sono tutti a disposizione”. Compreso capitan Niccolò Martinoni, reduce dal raduno azzurro che ne ha suggellato la condizione ritrovata dopo il delicato intervento alla caviglia e che dichiara: “Torno a disposizione di coach e compagni dopo due giorni intensi, nei quali ho avuto modo di confrontarmi con ottimi giocatori e, dunque, di aggiungere un’importante esperienza per la mia crescita cestistica. Ho indossato con grande orgoglio i colori della Nazionale, e spero nel prossimo futuro di riuscire a dare in campo tutto me stesso per meritarmi ulteriori convocazioni. Coach Pianigiani ha detto chiaramente di voler allargare il suo bacino di attenzione a una trentina di giocatori da osservare con costanza, e il mio obiettivo ora è quello di fare di tutto per poter rientrare nella cerchia di atleti da visionare con continuità. Per realizzare questo sogno dovrò dare tutto me stesso a partire dalla gara di questa domenica, nella quale la Junior si gioca la possibilità di chiudere definitivamente e con largo anticipo il discorso salvezza, ovvero il nostro obiettivo iniziale. Andremo a Forlì per vincere, così come faremo nelle restanti gare per regalare ai nostri tifosi una soddisfazione in più, quella di vederci lottare per i playoff”.