Nicolò Basile ha iniziato la stagione col piede giusto
Dodici punti messi a segno in tre gare, uscendo dalla panchina, ma anche tanta sostanza in difesa e una sicurezza nei proprio mezzi come mai si era visto dal suo sbarco in Romagna. Unico superstite della scorsa annata culminata coi playoff, Nicolò Basile, si sta finalmente ritagliando anche il suo spazio in prima squadra. Dopo l’ottima prova fornita sul parquet contro Trapani sia in fase difensiva (lui e Saccaggi hanno annullato Lowery, ndc) che offensiva (sono arrivati finalmente i primi punti dal campo), a Jesi ha giocato venti minuti, a dimostrazione che anche coach Massimo Galli crede fermamente in lui.
“In queste prime tre uscite il mio minutaggio è andato in crescendo – inizia Basile – e devo dire che mi sento più sicuro. Ho la fiducia dei mie compagni, ho quella del coach e spero che questa situazione attuale possa essere per me un punto di partenza per continuare a fare bene, magari anche meglio, fino alla fine della stagione”.
Questa FulgorLibertas finora ha raccolto molto meno di quanto ha seminato. Ma sta impressionando per amalgama e coesione in campo, pur essendoci tutti volti nuovi che si allenano insieme da tre mesi. “In estate sentivamo da subito la responsabilità sulle nostre spalle e fin da subito abbiamo cercato di fare gruppo in campo e fuori nel minor tempo possibile per creare una situazione che ci facesse poi esprimere al meglio in partita. Aver perso di un punto sia a Napoli che a Jesi fa male – prosegue – ma in settimana ci siamo allenati molto su alcune situazioni simili ad un finale di gara per migliorare controllo delle situazioni e freddezza”.
Trento dovrà fare a meno sicuramente di Poltronieri, ma ha riconfermato in gran parte il roster dello scorso anno (che vinse la Coppa Italia e arrivò alle semifinali playoff, ndc) puntando a migliorarsi. La forza di BJ Elder, la regia di Forray e i centimetri di Pascolo e Spanghero potrebbero fare molto male alla più piccola e leggera Forlì. “Fino a questo momento abbiamo sempre preparato bene le gare e rispettato i piani del coach quando siamo andati in campo. Trento è esperta, consolidata ma noi giocheremo per vincere sfruttando l’incitamento del PalaCredito visto che poi ci aspetta un trittico di match durissimi contro Barcellona, Torino e Verona”.
Intanto sia ‘Jack’ Crow che Jazz Ferguson hanno smaltito il virus intestinale e saranno disponibili per il match contro l’Aquila Trento. Luigi Sergio invece si è fermato ieri al termine dell’allenamento per un dolore alla coscia destra ed è andato immediatamente a fare un’ecografia: il risultato si saprà oggi ed in casa biancorossa tutti sperano si tratti soltanto di un affaticamento. Altrimenti con i soli Cain ed Eliantonio sotto le plance potrebbero essere guai seri.
