La FulgorLibertas è partita verso mezzogiorno da Bologna con un volo diretto per Trapani dove domani sfiderà la Lighthouse nella seconda giornata del girone di ritorno. Gara importante per i romagnoli che vogliono dare continuità ai risultati dopo la bella vittoria ottenuta in casa contro Napoli anche se Nicholas Crow non sarà al meglio per via dei soliti problemi al ginocchi.
“Questo girone di ritorno servirà per dare continuità ai risultati – afferma Massimo Galli – cosa che non abbiamo avuto nella prima parte stagione e la vittoria su Napoli potrebbe essere lo slancio verso questa continuità anche se i ragazzi hanno sempre avuto fiducia. Dobbiamo alzare il rendimento fuori e Trapani è un buon test pur sapendo che in casa sono tostissimi in casa. Saremo gli unici in fondo a giocare fuori casa e una vittoria potrebbe essere fondamentale per la corsa salvezza. Dovremo evitare errori di superficialità perchè i siciliani li punirebbero. Loro sono solidi e dovremo essere attenti alle loro zone, soprattutto la 3-2″.
Tyler Cain, mvp del girone d’andata e tarscinatore della FulgorLibertas
Tyler Cain parla dopo il premio di MVP del girone d’andata: “Questo riconoscimento è un onore perchè l’ho ottenuto al primo anno in una lega così competitiva come questa LegaDue Gold, con squadre e giocatori ottimi. Questo però non cambia nulla di me, sono un giocatore che aiuta la squadra e i compagni a vincere e continuerò ad essere il catalizzatore indipendentemente da questo premio. Continuerò a lavorare sempre per migliorare e vincere il più possibile da qui fino alla fine. Il mio rendimento sia offensivo che difensivo costante è arrivato quasi subito: non sono sorpreso perchè era il mio primo obbiettivo e voglio essere un giocatore da doppia-doppia di media in stagione. Non interessa quanto tocco la palla o quanto tiro ma con la doppia-doppia voglio solo aiutare la squadra. Non mi importano le situazioni individuali, faccio solo quello che serve alla squadra per vincere e fino ad oggi ci sto riuscendo”.
Una grande gara contro i lunghi di Napoli dopo due prove meno brillanti contro Trieste e Brescia: “Forse ho pagato il fatto di aver affrontato i giocatori per prima volta mentre contro Napoli mi ricordavo bene sia Brkic che Bryan e in difesa abbiamo fatto un lavoro egregio mentre nelle altre gare la difesa ha funzionato meno e anche io di conseguenza visto che la difesa è questione di squadra ma al ritorno troveremo giocatori già incontrati e faremo meglio”.
Offensivamente, il tiro dalla media è una novità sviluppata a stagione in corso: ” Sto lavorando da tempo su questo per due motivi: il primo è migliorarmi sempre, il secondo è che mi sono reso conto parlando col coach che il mio tiro frontale può aprire il campo e aiutare i piccoli oltre che per la fluidità offensiva. Contro Trapani la chiave sarà difendere come contro Napoli e se lo faremo avremo chance di vincere. All’andata mi raddoppiarono e cercai di muovere la palla e passarla ai compagni liberi e e potrebbe essere che dovremo ripetere questo tipo di gioco. La convinzione di vincere da zero a dieci? Dieci ovviamente! Ci alleniamo in settimana e guardiamo tanti video per vincere e siamo convinti di farcela!”.
La salvezza a Forlì quanto è importante? “Mi sono reso conto della passione per il basket dal primo giorno che son sbarcato in Romagna: ho capito poi via via sempre più quanto sia importante l’affetto dei tifosi alla squadra che ne trae beneficio e daremo tutto per dare ai tifosi quello che meritano. La salvezza ce la meritiamo noi ma soprattutto questi tifosi”.
