Sandro Nicevic – Sigma Barcellona vs Upea Capo D’Orlando – gara 4 playoff (foto Salvo Bonaceto)
Capo d’Orlando sbanca Barcellona portandosi, al termine di un incontro combattutissimo, sul 3-1 che significa accesso alle semifinali playoff dove incontrerà la vincente tra Verona e Veroli.
A nulla vale il gesto scaramantico di inizio gara operato dai supporters giallorossi ovvero il lancio sul parquet di un pacco di sale. Capo d’Orlando ha avuto il merito di crederci sino alla fine giocando al limite delle proprie possibilità, buttando il cuore oltre l’ostacolo.
La Sigma, attonita, ha subito così nel finale una serie impressionanti di colpi che l’ha costretta al ko; seppure per buona parte della gara abbia avuto in mano il pallino del gioco, non è stata in grado di chiudere la partita passando dal +13 al -3 che in altri termini si traduce nell’aver subito 16 mortali punti consecutivi che le hanno tolto la serenità e distrutto il morale.
L’Upea, al contrario, ha acquisito quella sicurezza che vacillava evitando, così, di continuare la sfida tutta siciliana sino a gara 5.
Passando alla cronaca, la Sigma Barcellona schiera: Collins, Maresca, Young, Filloy e Fantoni, l’Upea Capo d’Orlando risponde con Mays, Soragna, Portannese, Archie e Nicevic.
Inizia male la Sigma, ingenua e poco cinica nelle prime battute di gioco. Lo stesso non si può dire per l’Upea che con Mays mette subito una tripla e due liberi frutto di un fallo antisportivo fischiato a Maresca che concretizza uno 0-5 ospite. La Sigma non si scoraggia. La coppia Fantoni–Young ristabilisce la parità sfruttando l’aggressività difensiva dell’americano, pronto a ripartire velocissimo in contropiede (5-5). Ripristinato l’equilibrio è scontro a viso aperto tra le due formazioni che adesso procedono di pari passo sino al 17-17. Filloy da 3 riporta avanti Barcellona; allo scadere Archie potrebbe annullare lo svantaggio ma sbaglia il canestro aggiuntivo. Il primo quarto si chiude così sul punteggio di 20-19.
Nella seconda frazione di gioco Barcellona difende forte. Capo d’Orlando, con Mays e Nicevic in panca, non riesce ad incidere in attacco mostrando più volte il fianco ai giallorossi. Anche Barcellona, con Collins, Young e Fantoni a riposo, ha i medesimi problemi così i due coach corrono ai ripari inserendo, rispettivamente, la coppia Nicevic-Mays e Fantoni. Il lungo orlandino, dopo poco, commette il terzo fallo ed è costretto a ritornare in panca. Barcellona con grande umiltà stringe i denti e raccoglie i frutti dei propri sforzi segnando 8 punti consecutivi che la portano sul 28-19 (+9). Dopo 6’ di digiuno Basile sfodera la propria classe mettendo due triple consecutive che danno morale ai compagni e annebbiano la vista dei giallorossi. Archie, dai liberi, riporta nuovamente sotto Capo d’Orlando (28-27) ma Ganeto sblocca i padroni di casa, subito seguito in marcatura dal compagno Young, anch’egli dai 6,75, per il nuovo + 7 (34-27). Mays, Ganeto (1/2 dalla linea della carità) e Soragna per il 35-31 con cui le squadre vanno al riposo lungo.
La ripresa è alquanto convulsa. Filloy mette la tripla del 38-31 ma è costretto a commettere più volte fallo in difesa
Alex Young – Sigma Barcellona vs Upea Capo D’Orlando – gara 4 playoff (foto Salvo Bonaceto)
così che Calvani, cautelativamente, lo richiama in panca. Barcellona commette qualche ingenuità in attacco non sfruttato a dovere da Capo d’Orlando che dovrà ricorrere ancora al senior Soragna per trovare la strada del canestro. Ganeto e Archie, in evidenza per le rispettive formazioni, segnano alternandosi sino al 42-39. Terminato il momento di confusione iniziale, Barcellona ritrova linfa da Fantoni e Young che portano la Sigma sul 50-42. Si segna da ambo i lati, Capo d’Orlando da sotto e Barcellona da fuori, così che i locali rosicchiano altri due punti che vale il +10 (56-46). Portannese e Laquintana (1/2 ai liberi) recuperano parte del divario facendo segnare alla sirena il punteggio di 56-49.
Nell’ultimo periodo, Barcellona prova a staccare gli avversari. Fantoni segna e mette il canestro aggiuntivo del 59-49. Nicevic risponde ma la Sigma va ancora a segno con Pinton e Maresca (63-51). Basile sale in cattedra realizzando per Capo d’Orlando 9 punti consecutivi che permettono dapprima di dimezzare lo svantaggio, successivamente di riacciuffare la Sigma e superarla grazie ad una serie impressionante di triple (5 consecutive) che portano il match sul 66-69. Collins sfata il tabù: realizza il canestro della nuova parità ed in penetrazione provoca il quinto fallo di Mays, sfruttato a dovere con un 2/2 che fa segnare al tabellone il punteggio di 71-69. Soragna ancora da 3; palla persa da Barcellona e capovolgimento di fronte concretizzato da Archie con canestro da sotto (71-74). A 28” dallo scadere Ganeto commette fallo in zona d’attacco; Archie non sbaglia i liberi ipotecando la partita (71-76). A nulla vale la tripla di Filloy (13” alla fine); l’Upea controlla, subisce fallo, realizza i liberi della certezza (74-78) e lascia la sfera in mano ai padroni di casa quando il tempo è ormai, di fatto, scaduto.
I parziali: 20-19, 15-12, 21-17, 18-30
Questi i tabellini delle squadre:
Sigma Barcellona: Collins 14, Maresca 2, Young 14, Filloy 13, Fantoni 11, Toppo 2, Natali 3, Ganeto 9, Pinton 6.
Upea Capo d’Orlando: Mays 10, Basile 19, Soragna 11, Portannese 13, Archie 14, Nicevic 8, Benevelli 2, Laquintana 1.
