Adecco Gold. Veroli a caccia della Leonessa travestita da lepre

Ci proverà la GZC Veroli ad interrompere la corsa della Centrale del Latte Brescia. Nell’anticipo delle 20.30 di stasera della quarta giornata dell’Adecco Gold toccherà alla formazione ciociara stoppare l’accelerata dell’imbattuta lombarda, che sta facendo la Leonessa ma anche la lepre, visto il repentino primato solitario dopo i primi tre turni del torneo, un filotto che sta dando degno seguito alla splendida stagione scorsa, culminata con quella finale-playoff raggiunta a sorpresa al termine di un’annata che sembrava dovesse essere soltanto di patimenti dopo un’estate travagliata.

Per la capolista la discesa in Ciociaria non sarà tuttavia una passeggiata, di fronte a sè troverà dei padroni di casa anch’essi al completo e soprattutto vogliosi di riscatto dopo il primo passo falso del campionato a Trapani. Archiviato l’ingresso gratuito dell’esordio casalingo di due domeniche fa, per il club giallorosso sarà anche la prima controprova ufficiale sul ritorno d’affetto della propria tifoseria, che aveva quasi riempito il palasport di Frosinone contro Napoli ricevendone in cambio una prestazione vincente da Tomassini e compagni. Stavolta si fronteggerà un’avversaria che si sta dimostrando assai più tosta dei pur temibili partenopei, gran parte del quintetto base è di categoria superiore, gente come Di Bella, Fultz, T. Slay e JR Giddens – uno dei pochi rimasti della Brescia dello scorso anno insieme alla torre Cuccarolo e Loschi – in Serie A non ha sfigurato e non sfigurerebbe. Marco Ramondino sa di dover avere una prova sopra le righe dai suoi per tornare a gioire: “Torniamo da Trapani con la consapevolezza che quando si gioca fuori casa è fondamentale non lasciare mai il controllo del ritmo agli avversari. Brescia è uno squadrone con un quintetto base composto di grande esperienza e grande qualità. Sono primi a punteggio pieno, hanno in panchina il miglior coach della passata stagione e poi basta leggere i loro nomi per capire con chi dovremo confrontarci. Come sempre daremo il massimo, forti della serenità che ci proviene dalle vittorie con Biella e Napoli che ci consentono di galleggiare e respirare“, dice il tecnico verolano, che comunque cercherà di non vedersi neutralizzato il patrimonio di credibilità ed entusiasmo che Veroli ha costruito coi primi due successi, peraltro alla vigilia della difficile trasferta di giovedì sera a Casale Monferrato nel primo turno infrasettimanale della stagione, cui seguirà il ritorno domenicale a Frosinone per un’altra difficile sfida casalinga contro l’aspirante corazzata Trento. A rafforzare i concetti del suo allenatore anche le dichiarazioni dell’ala forte Giovanni Carenza: “Con Brescia è una partita difficilissima, siamo in un buon momento nonostante la sconfitta di Trapani. E’ un’altra partita proibitiva di questo inizio di stagione, ma giochiamo in casa e vogliamo fare bella figura“.

Dall’altra parte, Alberto Martelossi vuol far restare immacolato il suo giocattolo, lo stesso che in poco più di una stagione gli ha permesso di essere considerato un “top coach” per la categoria, dopo qualche annata in cui aveva rischiato di finire ai margini: “A Frosinone è una partita fondamentale per noi, sia da un punto di vista tecnico-tattico che mentale. Veroli sta giocando un’ottima pallacanestro, veloce e frizzante, è una squadra ordinata con una difesa arcigna e per noi sarà un test importante soprattutto per la nostra tenuta mentale, perché dopo tre vittorie consecutive sono quasi fisiologici dei cali di concentrazione“. Nel roster bresciano ci sono tre vecchie conoscenze di Veroli, Tamar Slay, cui è legato il ricordo del famoso scontro in semifinale-playoff con Venezia di tre stagioni fa, finito a suo favore, e i due ex Franko Bushati e Tommaso Rinaldi, pivot giallorosso nel deludente campionato passato. E’ proprio il lungo riminese (9.7 punti+4.3 rimbalzi in 19′ di media nei primi 3 match) ad aver parlato alla vigilia: “Le partite da ex hanno sempre un valore particolare, troviamo di fronte una squadra tosta, che ha dimostrato nelle prime giornate di campionato di poter giocare un’ottima pallacanestro. Mi aspetto una partita molto fisica e altrettanto tattica, consapevoli anche del fatto che cercheranno di dare il 101% per cercare di raggiungere la capolista“.

Paolo De Persis

.