Coach Zanchi parla della stagione che sarà (foto Barbara Lodigiani)

Coach Zanchi e l’Assigeco cercheranno di ripartire a Ravenna (foto Barbara Lodigiani)

CODOGNO – L’Assigeco punta sulla forza del gruppo per giocarsi le proprie chance nell’impegnativa trasferta di domani (palla a due alle ore 18) a Ravenna sul parquet dell’Acmar di Lanfranco Giordani. Un “insieme” che viene allargato a comprendere i tifosi rossoblu, pronti ad affrontare il viaggio in pullman fino alle rive dell’Adriatico dividendosi fra il piacere della visita turistica e il supporto da dedicare alla squadra di Andrea Zanchi.

A cinque giornate dalla fine della regular season i giochi in chiave play off sono ancora tutti da fare e dalle parti del “Campus” non si vuole lasciare nulla d’intentato per centrare il “sogno”: la sfida di domani per l’Assigeco è una possibile chiave di volta della regular season. «Ravenna è un avversario insidioso, difficile da affrontare dal punto di vista tecnico e fisicoavverte il coach veneziano -. Sotto certi aspetti arriviamo alla partita con identici presupposti: un americano nuovo rispetto all’andata, Singletary per loro e Young per noi, qualche problema fisico e le ultime due gare perse. La vittoria romagnola all’andata al “Campus” rende l’appuntamento di domani molto importante per entrambe».

foto di Barbara Lodigiani

Un Vencato in meno per l’Assigeco… (foto di Barbara Lodigiani)

Come i lodigiani hanno notato nella partita di andata Ravenna (vincente dopo un overtime) prepara nel modo giusto ogni aspetto del copione: «Dovremo stare molto attenti perché i romagnoli hanno un tipo di gioco molto valido e impegnativo da disinnescarecontinua Zanchi -. Non danno alcun riferimento puntando molto sull’azione sul perimetro e passandosi bene la palla, con parecchie soluzioni in uno contro uno. Rivali è uno dei migliori play della Silver, Sollazzo un elemento decisamente da guardare a vista. Credo che il fattore chiave possa essere l’energia, la determinazione, a cui i ragazzi possono attingere per contrastare gli avversari e provare a gestire ritmo e gioco. Tutto, anche le piccole cose, può essere utile a fare la differenza».

Schiacciata di Howard Sant-Roos (Foto Barbara Lodigiani © 2013)

…ma un Sant-Roos in pipù! (Foto Barbara Lodigiani © 2013)

Il recupero di Sant-Roos, nonostante l’assenza di Vencato, permette ai rossoblu di aumentare il ventaglio di scelte da mettere sul parquet: «C’è anche il dilemma delle non perfette condizioni di Chiumenti a darci qualche grattacapo: stringeremo i denti per dimenticare il momento delicato dal punto di vista fisico – conclude il tecnico dell’Assigeco -. In ogni caso mi aspetto che i ragazzi scendano in campo con voglia ma anche con tanta serenità, senza caricare di eccessive pressioni questo appuntamento. È fondamentale giocare con intensità senza però farsi prendere da eccessiva frenesia».

Luca Mallamaci/Il Cittadino di Lodi