PAFFONI OMEGNA – ASSIGECO CASALPUSTERLENGO

Pronti, partenza, via: sabato sera iniziano ufficialmente i playoff di DNA Silver. Un campionato dominato da Agrigento (direttamente promossa in Gold) alle cui spalle si è evidenziato un grandissimo equilibrio, con mucchio selvaggio a sgomitarsi fino all’ultimo respiro di una regular season davvero intensa. Equilibrio che, con tutta probabilità, regnerà anche nella serie tra Omegna e Casalpusterlengo, distanziate da soli due punti (34 a 32) in graduatoria a favore dei piemontesi.

Capitan Saccaggi saluta i compagni (foto di Alberto Ossola)

Capitan Saccaggi saluta i compagni (foto di Alberto Ossola)

PERCHE’ OMEGNA – Da anni nel novero delle società ambiziose, Omegna ci prova ancora una volta. Stagione iniziata con grandi prospettive, visti anche gli innesti di due americani di altissima qualità come Mike James (’90-185) e Jevohn Shepherd (’86-198), la compagine di coach Di Lorenzo è incappata in qualche alto e basso di troppo, specie in trasferta. Di grande sensazione, invece, il record casalingo: solo una sconfitta al PalaBattisti. La Paffoni resta certamente una delle favorite alla vittoria finale, grazie anche alla profondità del suo roster composto da elementi grande qualità ed esperienza coi nuovi innesti Giacomo Gurini (’84-192) e Diego Banti (’83-204), i giovani Stefano Masciadri (’89-200) e capitan Andrea Saccaggi (’89-190): tutti uomini che sanno come si vince quando conta davvero. E la vittoria travolgente nell’ultima di stagione regolare su Reggio Calabria, conferma la voglia di playoff del sodalizio verbano. In tutto l’anno i piemontesi han dato l’impressione di esser ad un passo dal cambiar marcia: questo potrebbe essere il momento buono.

Schiacciata di Chiumenti (Foto Barbara Lodigiani © 2013)

Chiumenti, capitano Assigeco (Foto Barbara Lodigiani © 2013)

PERCHE’ CASALPUSTERLENGO – Centrato l’obiettivo salvezza fissato ad inizio stagione, Casalpusterlengo guarda ai playoff come ad un giusto premio, riconoscimento del gran lavoro fatto: la pressione sarà tutta su Omegna. Squadra giovane ma con la giusta esperienza, la compagine di coach Zanchi ha saputo risollevarsi dopo la batosta dei 4 punti tolti a causa della cancellazione di Lucca, trovando grande forza interiore. L’infortunio che ha tolto di scena il bravo giovane, classe ’95, Vencato ha ulteriormente scalfito il morale dei lombardi che hanno però trovato in Spissu (’95-184) il degno sostituto. Grande spinta è arrivata con l’innesto dell’esperto americano (ma ormai italiano di diritto) Alvin Young (’75-188), il cui tesseramento ha prodotto 9 vittorie in 13 gare disputate. Giovane e di belle prospettive l’altro straniero, il cubano Howard Sant Roos (’91-200): giocatore dalla grande poliedricità, come confermano i 6.8 rimbalzi, uniti a 4.2 assist, senza trascurare i 14.2 ppg. Ma quando si parla di Casalpusterlengo non si può tralasciare capitan Alberto Chiumenti (’87-203), vero fattore di una Assigeco dalla grande solidità dei suoi lunghi.

MATCH-UP – Minimo comun denominatore delle due gare di regular season è stato il predominio Assigeco sotto le plance. Omegna vinse all’andata grazie ai molti liberi tentati e realizzati, maturati grazie all’aggressività dei suoi nell’attaccare al ferro. Casalpusterlengo dovrà quindi essere brava a controllare il ritmo del gioco, chiudendo l’area ed evitando che Omegna possa correre, trovando punti facili, non contestati.

Assigeco e Omegna unite a marzo per il loro capitano Teo Bertolazzi (foto Barbara Lodigiani)

Assigeco e Omegna unite a marzo per il loro capitano Teo Bertolazzi (foto Barbara Lodigiani)

LA PAROLA AI COACH

Treviglio - Omegna

Mike James (Paffoni Omegna), miglior marcatore dei suoi

Giampaolo Di Lorenzo (Paffoni Omegna): Purtroppo non siamo al completo dall’inizio dell’anno, vista l’assenza di Bianchi. Affrontiamo questo turno di playoff con sensazioni positive, avendo lavorato duro per farci trovar pronti ora che conta davvero. Si sono raggiunto tutti gli obbiettivi che la società ci aveva chiesto, e ora vorremmo goderci questi playoff con gioia ed entusiasmo. La griglia è durissima ma visto l’andamento del campionato non potevano sperare altrimenti. Però sono contento di aver preso Casalpusterlengo perché è squadra che temiamo e apprezziamo: meglio affrontare una compagine forte, al primo turno, dato che le sorprese avvengono spesso nei quarti di finale. Loro sono squadra solidissima in difesa, sempre molto intensa, aggressiva e concentrata. In attacco ha un’ottima distribuzione delle responsabilità riuscendo ad eseguire i suoi giochi anche sotto pressione. Speriamo che il fattore campo sia realmente tale, anche se per esperienza spesso conta poco”.

Coach Zanchi in cerca di conferme stasera ad Omegna  (foto Barbara Lodigiani © 2013)

Coach Zanchi in cerca di conferme stasera ad Omegna (foto Barbara Lodigiani © 2013)

Andrea Zanchi (Assigeco Casalpusterlengo): «Nessuno ti può rubare i sogni: allora perché non sognare? Vogliamo giocarcela fino in fondo: raggiunto l’obiettivo salvezza, valorizzati i giovani del vivaio, devo ringraziare la società che ci ha sempre trasmesso tranquillità, tutto lo staff, che ha lavorato bene e tanto, e i ragazzi per tutto quanto hanno fatto durante l’anno. Noi possiamo partire dalle otto vittorie (inclusa quella di Lucca, ndr) “on the road” e dal fatto di poter giocare con serenità e tranquillità garantiti dall’aver raggiunto i nostri obiettivi stagionali: ai play off si azzera tutto ed è molto importante come arrivi a questa fase della stagione e con quali sicurezze. L’unica cosa che mi spiace è di non poter affrontare i play off con Vencato: mi sarebbe piaciuto vederlo all’opera in gare che contano dopo la sua splendida stagione. Loro sono forti, di talento e fisico, con la panca profonda. In casa, dove hanno perso una sola volta quest’anno, alzano di molto i “giri”. Hanno inserito Gurini e Banti in corsa, hanno giocatori che possono azzannare la gara, Farioli ha vinto parecchio, Saccaggi e Masciadri possono fare canestro in qualsiasi momento. I due americani, la coppia offensivamente più incredibile della Silver per volume e percentuali, sono da guardare a vista. Omegna non va lasciata correre, è atletica e ha giocatori intercambiabili: per stare in gara non dovremo mai mollare in difesa, nemmeno per un secondo: concentrati senza abbatterci nei momenti di esaltazione di Omegna”.

STATISTICHE:

Paffoni Omegna: 47% da 2, 36% da 3, Mike James 22.7 ppg, Jevohn Shepherd 6.0 rpg, Mike James 5.2 apg.

Assigeco Casalpusterlengo: 44% da 2, 34% da 3, Alvin Young 15.8 ppg, Alberto Chiumenti 6.8 rpg, Howard Sant-Ross 4.2 apg.

PRECEDENTI – 1-1 in stagione tra Omegna e Casalpusterlengo

PRONOSTICO DailyBasket – In un campionato all’insegna dell’equilibrio, non è mai facile fare pronostici: troppe le variabili in gioco. L’Assigeco arriva da un momento molto positivo, cosa che non si può dire per la Paffoni, che però vanta un roster di indubbia qualità condito a grande esperienza e fattore campo a favore: se Omegna porta a casa le prime due casalinghe, chiuderà 3-1.

(in collaborazione con Luca Mallamaci – Il Cittadino di Lodi)