Deloach, trasferitosi a Chieti (foto Danilo Scaccabarossi)

Deloach, trasferitosi a Chieti (foto Danilo Scaccabarossi)

C’è grande voglia di vittoria in casa Ferrara. Per la Mobyt, reduce dalla sconfitta punto a punto con Reggio Calabria, il ritorno al PalaMit2b vuole essere di buon auspicio. Anche per prendersi la rivincita rispetto alla pesante sconfitta a Chieti, all’andata contro la Proger. Un 90 a 68 condito da 7 triple di Simone Bonfiglio su 7 tentativi, che non lasciava dubbi nonostante l’ottimo momento dei ragazzi di coach Furlani. Poi gli infortuni di Casadei, Infanti e Flamini che hanno costretto gli estensi a cambi ed aggiustamenti in corsa. Oggi il campionato ci dice di due squadre piuttosto diverse. Lo stesso Bonfiglio è volato sù, a giocare per Jesi in DNA Gold. Però ci sarà ancora Matthew Shaw (’88-204) protagonista di 28 punti e 8 rimbalzi nella gara vinta dalla Teate.  Tante sono le frecce all’arco di coach Bartocci (ex Scafati). Su tutti il nuovo americano in arrivo da Lucca. Riscattata la squalifica di un turno patita nel derby vinto domenica con Roseto (pagati 2.000 euro), Michael Deloach (’86-183) avrà la possibilità di confermare il suo valore assoluto per la categoria. Squadra esperta, Chieti annovera tra le sue fila giocatori di categoria superiore come Marco Passera (’82-178, 12 punti per lui con Roseto), Andrea Raschi (’79-200) che contribuisce con oltre 11 di media a partita con buone percentuali, nonché Mattia Soloperto (’80-210) che sta addizionando numeri interessanti: 14 punti e quasi 10 rimbalzi a gara.

Michele Benfatto in azione (Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

Michele Benfatto in azione (Foto di Claudio Devizzi Grassi 2014)

La Mobyt, però, si fa forte dei suoi 28 punti in classifica fin qui messi da parte. Capitan Ferri e compagni non hanno nessuna intenzione di mollare. Come ci conferma il suo compagno di avventure da tre anni a questa parte, Michele Benfatto (’85-205), lungo dalle doti superiori alla media, che ci confessa: “l’obiettivo è sempre quello dei playoff, qualificandosi nella miglior posizione possibile. Domenica giocheremo in casa, di fronte al nostro pubblico. Vogliamo vincere anche per riscattare la sconfitta patita nel finale a Reggio”. Autore di tante belle prove, non si accontenta di certo del livello raggiunto, “ogni anno si cerca di aggiungere qualcosa al bagaglio individuale. Sono molti gli aspetti da dover curare e in cui poter crescere ulteriormente. Attualmente mi sono concentrato e sto lavorando in special modo sulla visione di gioco e sulla continuità nel tiro da fuori”. E Domenica, sfida nella sfida con un altro lungo italiano di qualità, “Mattia Soloperto è un ottimo giocatore, inoltre è di Ferrara (Portomaggiore, ndr) e vorrà certamente fare bene in quella che è casa sua. Però la cosa che mi preme di più saranno i due punti: puoi avere la meglio in un duello ‘testa a testa’, ma non serve a nulla se la squadra non vince”. Piazza storica, dalle forti tradizioni, Ferrara sta vivendo con grande trepidazione queste fasi finali di regular season, “E’ giusto che la città e il pubblico siano ambiziosi. Ogni squadra dovrebbe esserlo. Oltre tutto, visto il nostro brillante inizio stagione, si è creata la giusta aspettativa. Ora, anche a causa degli infortuni, siamo cambiati di molto, ma pronti a giocarcela fino in fondo, con grandi stimoli. Anche perché la coppa di lega ci ha dato consapevolezza di essere una buona squadra. Possiamo giocarcela con tutti, e questa è una grande soddisfazione”. Proprio quella coppa da cui coach Forlani voleva prendere le distanze, affinché l’acquisita consapevolezza di sé fosse di spinta per conquistare traguardi più grandi, piuttosto che comoda poltrona su cui accomodarsi.

Si gioca al PalaMit2B, Ferrara, domenica 23 Marzo, ore 18.00. Arbitrano Cerrato, Caforio, Mottola – Differita della gara su Telestense “Ieri e Oggi” (canale 651 del digitale terrestre) lunedì alle 17.30 e martedì alle 13.30. Lunedì alle ore 20.00 su Telestense “Basket In…”, rotocalco cestistico.