Marco Passera in maglia Piacenza (foto Cavanna)

Marco Passera tutti a Imola sperano torni ai livelli di quando giocava a  Piacenza (foto Cavanna)

Settimana tranquilla in casa Andrea Costa e soprattutto un sospirone di sollievo per coach Esposito che potrà contare su Warren Niles per la sfida contro Trieste di domenica prossima.

Il prodotto di Oral Roberts sembra aver recuperato, e oggi si è allenato con i compagni. Imola dunque dopo un campionato potrà giocare finalmente al completo, senza infortuni o “fughe”. Il recupero di Niles è fondamentale per coach Esposito visto che il giovane americano in precampionato ha prodotto quasi 20 punti di media a partita. Non basterà solo il ritorno del tiratore americano, servirà anche un altro passo avanti di Passera e soprattutto di Dordei che dopo un precampionato con i fiocchi si è spento causa problemi fisici e influenzali.

L’Aget viene da undici sconfitte consecutive (se sommiamo il precampionato) la squadra e soprattutto l’ambiente avrebbero bisogno di una vittoria, importante sia per la classifica ma soprattutto per il morale. La panchina è ancora in rodaggio con Turel che fa fatica ad adattarsi al ruolo di (semi) protagonista e Gorrieri che ha saltato tutto il precampionato, non una grande notizia per un giocatore al primo anno da “senior”.

Dall’altra parte Trieste ha abbracciato oggi Ryan Hoover (40 anni il prossimo anno) uno che quando vede Imola segna sempre. Triste che come Imola all’esordio ha prodotto solo 57 punti e ha nell’americano Harris nel centro DiLiegro (che giocò a Imola la Summer League qualche anno) e i giovani Ruzzier e Tonut i suoi punti di forza.

Al PalaRuggi sarà battaglia perché in palio ci saranno due punti fondamentali per la salvezza.