LA 26ENNE ALA VICENTINA HA UN CONTRATTO, MA NON È SICURO DI RESTARE

Chiumenti spera di festeggiare altre vittorie al Campus (foto Barbara Lodigiani)

Chiumenti spera di festeggiare altre vittorie al Campus (foto Barbara Lodigiani)

SCHIO –  Il matrimonio di Federico Bellina con l’amata Chiara, celebrato sabato, è la boa intorno alla quale vira l’estate di Alberto Chiumenti, ambientata tra le immersioni fatte in Egitto e le prossime escursioni marine in Thailandia: divertimento puro, con il basket a fare da cornice a un futuro che ancora non può essere definito con certezza. La possibilità della quarta stagione consecutiva in rossoblu dell’ala vicentina (26 anni lo scorso 1 luglio) passa attraverso la revisione contrattuale in discussione con la dirigenza Assigeco.

Il contratto di Chiumenti è formalmente in scadenza a giugno 2014, quindi non dovrebbero esserci ostacoli in vista della nuova stagione. «È vero, ma è stato firmato in “altri tempi”: la crisi e la conseguente necessaria revisione dei budget porta a mettere tutto in discussione. È logico e io, come giocatore lo comprendo benissimo e, per questo, ho fatto un passo molto grande andando incontro alle esigenze della società – spiega il giocatore rossoblu -. Come capitano della squadra ho accettato di rivedere al ribasso la mia posizione contrattuale estendendone la durata per qualche anno: mi auguro si riesca a trovare a breve il giusto punto di incontro fra le richieste dell’Assigeco e la mia posizione».

L’idea base è di rimanere dalle parti del “Campus”. «Certamente mi farebbe molto piacere indossare ancora la canottiera Assigeco – Chiumenti non ha esitazioni -. Sarebbe la quarta stagione, prologo ad altre nel futuro: non è facile vedere un giocatore al giorno d’oggi rimanere così tanto in un club. Sarebbe bello continuare, Zanchi è stato confermato, Ricci dovrebbe esserlo a breve, e con la squadra infarcita di giovani credo si potrebbe continuare il lavoro in modo interessante. Ho cercato di andare il più possibile verso la società: mi auguro si possa trovare la soluzione più soddisfacente per entrambe le parti».

Ripartire da Andrea Zanchi per l’Assigeco significa mettersi sul sentiero della continuità: meglio quindi rinforzare il concetto con qualche protagonista della passata stagione. «Questo è un punto da non sottovalutare, sia sotto il profilo tecnico che ambientale – sottolinea il capitano rossoblu -. L’anno scorso siamo riusciti a risvegliare la passione e il calore del pubblico smarrito a seguito del trasferimento a Lodi. I tifosi si sono affezionati ai giocatori, continuare sulla stessa falsariga vorrebbe dire tessere ancora il filo che si era tranciato qualche stagione fa spostandoci dal “Campus”. Con giovani che già sono conosciuti dai tifosi, con gli “americani”, più qualche giocatore dell’anno scorso credo si possa dare una certa stabilità al programma. Anche per questo sono fiducioso nella positiva conclusione della trattativa con la dirigenza».

Il mercato dell’Assigeco al momento è concentrato sulle possibili riconferme di Ricci e Chiumenti, leader del reparto lunghi, oltre a spostare l’interesse negli States per la ricerca di un esterno di valore atletico e realizzativo.

Luca Mallamaci (Il Cittadino di Lodi)


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