Al PalaMaggetti di Roseto la squadra padrone di casa si aggiudica i due punti dopo un match combattuto ma nient’affatto spettacolare. Roseto, sospinta dal suo calorosissimo pubblico (che purtroppo nel finale del match ha ecceduto offendendo non solo il presidente dei teatini ma anche la moglie per antichi screzi fra i supporters e il patron delle Furie), parte da subito con la giusta verve, concludendo il primo parziale sul 14-9 e incrementando il bottino durante il secondo quarto, arrivando alla pausa lunga sul +7 (34-27). Pronti via ed è la Proger a rifarsi sotto, arrivando a portarsi in vantaggio (37-38), salvo poi sprecare tutto e concludere il quarto sul 43-40. Nell’ultima frazione di gioco Allen, one man show, decide la partita estraendo dal cilindro triple su triple, mandando in visibilio i numerosi spettatori e facendo arrivare al massimo vantaggio la squadra costiera (62-43). Reazione d’orgoglio della squadra ospite nel finale che le permette di limitare il passivo sul 68-57.

ROSETO SHARKS

0 ALLEN La decide lui. Nel momento del massimo bisogno si carica la squadra sulle spalle, prende palla e colpisce anche da sotto casa sua: quattro su quattro dalla mattonella che conta nella prima parte dell’ultima frazione. Trentatre punti e tanta, tanta classe. Chapeau!  AL(L)iENo. VOTO: 9

8 D’EMILIO NE

9 BORRA Buona prova sotto le plance per il centrone di casa Sharks. Buoni anche i suoi movimenti, specie in allontanamento da canestro. Fa perennemente a sportellate. Mai facile da fronteggiare. SPIGOLOSO. VOTO: 6+

10 FERRARO Prova di carattere. Nullo dal punto di vista realizzativo, il capitano disputa una buona prova, specie nell’andare spesso a marcare l’uomo fuori dai sei metri e settantacinque. GRANDE MURAGLIA CINESE. VOTO: 6,5

12 PAPA SV

13 MARINI Festeggia le sue oltre cento presenze con una buona prestazione e una vittoria nel derby. Supera la doppia cifra (11 punti), apprezzabile soprattutto nella sua velocità di penetrazione. SCHEGGIA. VOTO: 7,5

15 MARIANI SV

16 TREVISAN SV

19 BRYAN Realizza solo a cronometro fermo ma è indispensabile sotto canestro, andando a raccogliere 13 rimbalzi. Gioca più di metà partita e la sua prestazione è mirabile, specie dal punto di vista difensivo. Si sacrifica spesso per gli altri, specie in copertura. ALTRUISTA. VOTO: 6,5

22 MARULLI Il giovane play di casa Sharks scende in campo incerottato ma la sua gara è da apprezzare, non tanto per il tre su otto al tiro, quanto piuttosto per l’agonismo messo in campo nonostante gli acciacchi. RINGHIO. VOTO: 6,5

24 MORENO Il cubano sembra invasato. Notevoli i suoi movimenti per sbilanciare gli avversari e le sue finte che spesso hanno dato la possibilità di effettuare passaggi a compagni che hanno avuto la chance di andare a effettuare tiri aperti, sfruttando davvero poco le occasioni avute, perché nonostante la striscia positiva inaugurata da Allen con quattro triple di fila e conclusa da Marulli, i costieri hanno tirato con il 36% dai sei metri e settantacinque. BAILA MORENO. VOTO: 6,5

25 WEAVER Sarebbe troppo facile criticare il talento a stelle e strisce per non essere riuscito ad andare a segno in un match così importante. Il giocatore è andato in campo nonostante problemi fisici da non trascurare, stringendo i denti e restando in campo per 25 minuti. GIU’ LE MANI DA KYLE! VOTO: 6

COACH TRULLO L’allenatore rosetano vince il suo primo derby dopo essere capitolato per ben quattro volte e ha tutto il diritto di festeggiare perché di questa vittoria buona parte del merito è anche sua. Geniale è stata la sua idea di limitare il gioco dal perimetro dei teatini, limitando Monaldi&co e andando a difendere forte sui pick and roll. BRAVO! VOTO: 8

 

 

 

PROGER CHIETI

3 ABBOTT L’americano, dopo mesi di inattività, a seguito dell’inaspettata assenza di Lilov, scende in campo nonostante si sia allenato con la squadra solo il giorno prima del match. I suoi movimenti sono quelli dei bei vecchi tempi ma è molto meno concreto, andando spesso a saltare l’uomo ma perdendosi altrettanto spesso negli appoggi sotto canestro. I Problemi alla schiena non gli hanno permesso di marcare degnamente Allen all’inizio dell’ultimo quarto. Comunque in doppia cifra, da apprezzare l’impegno ma davvero insulse le proteste dalla panchina che hanno causato il tecnico a favore dei biancazzurri, in quello che forse era il momento migliore per le Furie. ARRUGGINITO. VOTO: 5

6 PIAZZA Buona prova per il play teatino. In difesa ha giocato la solita buona prestazione(basti pensare che Galli lo ha scelto per marcare Allen, andando a interrompere la sua striscia positiva al tiro) ma è inspiegabile la sua scarsa propensione nel prendersi tiri aperti (nonostante il 67% dal campo!), preferendo un extra pass che spesso rende il gioco stucchevole. La Proger ha bisogno di giocatori che facciano punti e lui che ha una buona mano dovrebbe iniziare a caricarsi di responsabilità. FORZA E CORAGGIO! VOTO: 6,5

7 ALLEGRETTI Marco gioca portandosi dietro gli strascichi di una condizione fisica non ottimale, non essendosi ripreso al meglio dall’infortunio, non avendo ancora recuperato la forma vista la sua avanzata età ma l’uno sul sei al tiro è  davvero sanguinoso per i suoi, specie in un match così importante. ASPETTANDO GIORNI MIGLIORI. VOTO: 5

9 MARCHETTI SV

11 SIPALA NE

14 PICCOLI La giovane guardia entra in campo con lo spirito giusto, non facendo di certo una prova da tramandare ai posteri ma mettendo sul parquet la giusta cattiveria agonistica. Come per Piazza serve una sua maggiore responsabilità offensiva ma per il momento, almeno sul piano difensivo, ci siamo. I suoi progressi sono manifesti per chiunque lo abbia visto ad inizio preparazione. PICCOLI ATLETI CRESCONO. VOTO: 6

16 VEDOVATO Davvero non ci siamo. Il roster di Chieti si è da sempre distinto per il suo carattere, la sua aggressività e la sua verve. Sarebbe davvero sbagliato remare contro un giocatore, specie di età così giovane ma serve necessariamente una svolta. Solo 50% ai liberi, nessuna realizzazione dal campo. Dispiace non vederlo lottare ed essere sempre remissivo, in ogni contrasto e rimbalzo. MY FAIR LADY. VOTO: 4

20 SERGIO Dopo i tanti proclami fatti nel breve arco di tempo fra il match di Mercoledì contro Trieste e la gara di Domenica, il biancorosso sembra non essere mai partito per Roseto. Ci si aspetta davvero molto di più da quello che è non solo il capitano ma anche uno dei giocatori più rappresentativi del roster biancorosso. Sarebbe davvero pesante e inutile commentare il suo 14% al tiro. DESPERACIDOS. VOTO: 4

32 MONALDI L’americano di Aprilia è anche oggi andato in doppia cifra, giocando per 35 minuti ma la sua prova è davvero sotto i suoi standard.  Fa molto effetto il tecnico fischiato ai suoi danni, lui che è uno dei giocatori più corretti di tutto il campionato e che si è da sempre distinto per la sua bravura, sia dentro che fuori dal campo, bravura che anche il pubblico rosetano ha potuto apprezzare, vedendo il giocatore aiutare un ragazzo a pulire il parquet ma anche accarezzarlo, in un match esagitato quale può essere un derby. BAD BOY(?!). VOTO: 5,5

33 ARMWOOD Zeek disputa la sua ennesima prova da doppia doppia. Per lui 19 punti, peccato che non è la prima partita in cui egli si scateni a giochi ormai conclusi. Mostruosi i suoi 14 rimbalzi che per una squadra come la Proger è abituata a prenderne così tanti non con un solo giocatore ma con tutti gli elementi a sua disposizione. Lotta sempre, sia sotto le proprie plance che in fase offensiva. 24 di valutazione. POSA L’OSSO CHE E’ DEL CANE GROSSO. VOTO: 7,5

COACH GALLI Niente da rimproverare al tecnico biancorosso che ha imposto il ritmo di gioco da lui pensato per 35 minuti. Non può nulla sull’estro di Allen, buona anche l’idea di mettere Piazza per Abbott, riuscendo finalmente a limitare il bersagliere rosetano. Peccato per il risultato ma dai suoi ha, come sempre ottenuto il massimo. A TESTA ALTA. VOTO: 6