Foto di gruppo per l'Assigeco (foto di Luca Mallamaci)

Foto di gruppo per l’Assigeco (foto di Luca Mallamaci)

CODOGNO – L’Assigeco questa settimana è “on the road” per la continuazione della serie di incontri amichevoli nella fase di precampionato, inaugurata sabato scorso al “Campus” con la visita dell’Urania. Questa sera i rossoblu sono al “PalaCima” di Alessandria (Girone A di DNB) mentre sabato sfidano a domicilio la Remer Treviglio, tradizionale avversaria di campionato. Per la trasferta di oggi in Piemonte (palla a due alle ore 19) a casa del rossoblu (classe 1993) Alessandro Ferri, il coach Andrea Zanchi recupera Daniel Donzelli, tornato operativo da ieri dopo la pausa estiva. «Qualche minuto lo gioca di sicuro: vista l’età e tutta l’attività fatta quest’estate tra Nazionale e Camp in Portogallo un paio di settimane di stop non incidono più di tanto – spiega il tecnico dell’Assigeco -. Teniamo invece ancora fermo, ma solo per precauzione, Filippo Masoni: prima di farlo riprendere a tempo pieno, per non correre rischi inutili in questo periodo, attendiamo il responso dei medici».

Dopo il buon inizio a livello individuale nell’allenamento mascherato da amichevole contro la squadra di Vandoni, il 49enne coach veneziano si aspetta qualche miglioramento del gioco d’insieme. «Un piccolo passo, non certo una cosa eclatante: d’altronde sono passati solo due giorni dall’amichevole di sabato, non posso pretendere l’impossibile dai ragazzi – continua Zanchi -. È un po’ come una verifica a scuola, solo che qui non conta tanto il voto quanto analizzare dove si deve concentrare il successivo lavoro in palestra: cosa va bene e cosa invece deve essere sistemato e migliorato».

Prima di badare a specifici aspetti tattici all’Assigeco si punta a perfezionare l’amalgama. «È chiaro che per essere efficaci come gruppo, ogni singolo componente della squadra deve parlare lo stesso linguaggio in campo, sia per quanto riguarda l’attacco che la fase difensivasottolinea il tecnico rossoblu -. Per le stesse cose, nelle identiche situazioni ognuno di noi deve agire e rispondere in modo uguale altrimenti si va fuori ritmo perdendo sincronismo, molto importante da evitare soprattutto per quanto riguarda la difesa».


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati Luca Mallamaci (Il Cittadino di Lodi)