Trae Golden in azione (FONTE UFFICIO STAMPA PALLACANESTRO CHIETI)

Trae Golden in azione (FONTE UFFICIO STAMPA PALLACANESTRO CHIETI)


PROGER PALLACANESTRO CHIETI:

TRAE GOLDEN Top scorer dell’incontro, la combo-guard Usa sta dimostrando sin da subito di essere un signor giocatore per questo campionato. Nonostante i 28 punti però, qualche errore, giusto per ricordarci che anche lui è umano, certamente figlio della frenesia dell’esordio davanti ad un palazzetto stracolmo. TOP PLAYER. VOTO: 8+

CHRIS MORTELLARO Per il centro ex Agrigento e Rieti prestazione buona ma non eccelsa. Grandissimo spirito di sacrificio evidenziato da un’ energica ripartenza conclusasi con realizzazione (e percorrere tutto il campo palla in mano ed andare a segno, per un centro della sua altezza, non è affatto poco). Ancora un po’ appesantito dalla preparazione fisica, per vedere il meglio di Chris bisognerà ancora pazientare un po’. A PRESTO! VOTO: 6

MARCO CLEMENTE NE 

ANDREA PIAZZA Il sergente è maturato, e si vede: corre e difende come sempre, ma ora penetra, inizia ad avere maggiore confidenza con il parquet e sembra conscio che, quest’anno, avrà maggiori responsabilità. CHI BEN COMINCIA… VOTO: 6,5

MARCO ALLEGRETTI Per il veterano della Proger non di certo una gara da tramandare ai posteri. Sebbene esperto, paga lo scotto dell’esordio davanti ad un palazzetto gremito in ogni dove. L’EMOZIONE NON HA ETA’. VOTO: 5,5

MATTIA VENUCCI Per il folletto toscano battesimo di fuoco contro una delle squadre che ha fatto la storia del basket italiano (e non solo). Tira poco ma dimostra sin da subito la sua grande visione di gioco, rivelandosi il miglior regista dell’incontro (6 assist) . Sempre pacato ma con una gran cattiveria agonistica che gli permetterà, nonostante non sia un gigante, di raccogliere anche due rimbalzi, di cui uno in fase offensiva. WOODY ALLEN. VOTO: 6,5

MATTEO PICCOLI Il classe ’95 dimostra ancora una volta i suoi progressi. Grinta difensiva, buone percentuali dall’arco e una maggiore consapevolezza dei propri mezzi sono un ottimo biglietto da visita per questo avvio di campionato. Chiuderà la gara con 8 punti (2/3 dall’arco) e sei rimbalzi. Per citare i simpatici tifosi irlandesi di euro 2016… MATTEO IS ON FIRE, YOUR DEFENCE IS TERRIFIED! VOTO: 7,5

CRISTIAN IPPOLITO NE

DARIO ZUCCA Menzione d’onore per il giovane centro sardo. Nonostante quattro minuti sul parquet, troppo pochi per esprimere una valutazione, dimostra di non avere nessun timore reverenziale di fronte al panzer Justin Knox, andando a raccogliere anche cinque rimbalzi. Siamo certi che Dario si toglierà e farà togliere ai supporters delle Furie grandi soddisfazioni.  KINDER SORPRESA!

LUIGI SERGIO Il capitano biancorosso corre, schiaccia, mette pressione difensiva ma è poco preciso in fase realizzativa. Nonostante ciò, ci mette sempre il cuore (e la faccia), da vero e proprio capitano. SENZA PAURA! VOTO: 6-

CADE DAVIS Per il dinamico atleta a stelle e strisce della Proger 16 punti, tanta corsa ed un più che discreto 6/10 dal campo. Dimostra di essere capace di prendere per mano la squadra nei momenti di difficoltà, buona prova sia in fase difensiva che quando si tratta di attaccare il canestro, mostrando di saper anche giocare in post basso. CADE BOOM BOOM! VOTO: 8-

 

Chris Roberts (FONTE UFFICIO STAMPA PALLACANESTRO CHIETI)

Chris Roberts (FONTE UFFICIO STAMPA PALLACANESTRO CHIETI)

FORTITUDO BOLOGNA

LEONARDO CANDI Dopo una prova non esaltante, il giovanissimo play dimostra la sua validità indiscussa andando a siglare, dalla lunetta, i liberi decisivi dell’incontro. Nonostante la giovane età ha il carisma e la saggezza di un veterano. BENJAMIN BUTTON. VOTO: 7

DANIELE COSTANZELLI SV

RICCARDO TORRICELLI SV

LUCA CAMPOGRANDE Per il giovane Luca, a causa dei numerosi infortuni in casa Effe, molti minuti sul parquet. Precisione dalla lunga distanza (2/4), tanta consapevolezza nei propri mezzi e grinta di un leone. CUOREGRANDE. VOTO: 6,5

MATTEO MONTANO Unico italiano della Effe capace di andare in doppia cifra, in sedici minuti segna 10 punti. Non si fa mai trovare impreparato in entrambe le fasi del gioco, dimostra che la sua conferma non è affatto casuale. IL BUON TEO. VOTO: 7

DANILO ERREA NE

LUCA GANDINI Come dichiarato anche da coach Boniciolli a fine gara, guai a considerarlo gregario. Serio lavoratore, attento in fase difensiva, dopo una partita passata quasi a mimetizzarsi fra le fila bolognesi, è capace di piazzare una bomba dall’angolo letale come il veleno, che ha definitivamente spostato l’inerzia del match in favore degli ospiti. IL COBRA NON E’ UN SERPENTE. VOTO: 6,5

DAVIDE RAUCCI Per l’energica ala piccola bolognese 1/3 dalla lunga distanza ma tanta pressione difensiva, condita da una cattiveria agonistica da considerarsi caratteristica principale se il tuo coach si chiama Matteo Boniciolli. E’ l’emblema della vittoria dei biancoblù, combattivo su ogni pallone e capace di ponderare ogni giocata. SOLDATO. VOTO: 6,5

CHRIS ROBERTS L’ex Siena dimostra ai suoi tifosi la propria classe indiscussa. 3/5 dalla lunga distanza, 24 punti, 6 rimbalzi e 2 assist, conditi da vere e proprie magie, sono prelibatezze per pochi eletti di questo campionato. LA CLASSE NON E’ACQUA. VOTO: 8,5

JUSTIN KNOX Giocatore capace di unire ad una forza fisica disarmante un’ altrettanta sconvolgente precisione al tiro, specie in allontanamento, per un giocatore della sua altezza. Capace di giocate tali da far stropicciare gli occhi ad un intero palazzetto, può portare le Aquile al settimo cielo. KNOX KNOX KNOXING ON HEAVENS DOOR. VOTO: 8,5


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