Eugenio Dalmasson

Sereno, pacato, quasi la partita di oggi non fosse il primo passo ufficiale della stagione del ritorno nel grande basket per la sua Acegas e per tutta la città. Eugenio Dalmasson, dopo aver diretto un ultimo allenamento piuttosto intenso dal punto di vista agonistico – con un’infinita sfida tra quintetto e panchina a chi segnava tre canestri consecutivi -, ha analizzato il match di qualificazione alle Eurobet Final Four giovedì sera al PalaOlimpia contro la Tezenis Verona (palla a due alle ore 20.45): “Entrambe le squadre hanno in comune l’aver lavorato poco al completo, con problemi fisici ad uno dei due americani. Loro sono costruiti per stare nei piani alti della classifica, con italiani che sono delle certezze nella categoria e due giocatori per ruolo e oggettivamente altri mezzi finanziari; noi d’altro canto abbiamo l’entusiasmo di almeno 6 debuttanti, che dovranno seguire la guida di Thomas e di Brown. Quest’ultimi non vanno tuttavia iper-responsabilizzati, per loro deve essere un piacere e non un onere. Per quello che riguarda il gioco di squadra, siamo logicamente in fase di rodaggio ma a parte gli infortuni di Brown e Filloy ci siamo sempre allenati bene: mi aspetto progressi e positività per acclimatarci alla LegaDue, ma non bisognerà farsi condizionare dal risultato in nessun caso e continuare a lavorare in vista dell’esordio in campionato”.

 

fonte: sito ufficiale Pall. Trieste 2004