Non basta la grinta a Sant’Antimo, Forlì nonostante la solita pessima ripresa porta a casa una partita fondamentale in chiave salvezza.

Forlì: Borsato, Freeman, Huff, Trapani, Easley
Sant’Antimo: Cantone, Teague, Campbell, George, Cittadini

La partita inizia con le difese poco attente e i due cannonieri delle squadre: Teague e Freeman a segnare da ogni angolo. Forlì va in vantaggio grazie all’ottima percentuale da 3 ed ai rimbalzi offensivi, e Sant’Antimo resta agganciata al match con le penetrazioni e i canestri da sotto concessi dalla difesa di casa. Molto positivi gli stranieri di Forlì che realizzano tutti i punti della squadra e bene anche Teague e Cittadini per gli ospiti.

Il secondo quarto è sulla falsa riga del primo con la squadra campana che penetra e attacca il canestro e i romagnoli che tirano da fuori. I problemi di falli di Cittadini tolgono pericolosità sotto canestro a Sant’Antimo e liberano l’area per le incursioni di Easley che prende possesso del pitturato. I padroni di casa continuano a fare canestro e si iscrive alla partita anche Borsato che mette 2 triple importanti, dall’altra parte solo Teague segna con continuità e Forlì incrementa il vantaggio chiudendo la frazione sopra di 10 lunghezze.

Si rientra dagli spogliatoi con Sant’Antimo più intraprendente ma confusionaria che perde 3 palloni di fila, ma i romagnoli non concretizzano, e il vantaggio resto lo stesso. Finalmente si sveglia George che fa 4 punti di fila, i campani alzano il ritmo anche in difesa e la Marcopoloshop non trova più la via del canestro ed è costretta a tirare sempre allo scadere dei 24”. Forlì è senza idee, Freeman, marcato bene da Campbell, forza e non segna più; Sant’Antimo approfitta del blackout per prendere fiducia, Teague continua a martellare e supportato da un finalmente positivo George riapre la partita trascinando la sua squadra fino al -3.

L’ultimo periodo parte all’insegna degli errori, nei primi 6 minuti le squadre sono contratte e nervose e fanno appena 2 punti a testa, 57-54 quando, a 4 minuti dalla fine, Eliantonio segna la tripla del pareggio; è tutto da rifare. Vucinic chiama timeout per far riordinare le idee ai suoi; la marcopoloshop rientra dal minuto di sospensione con una faccia diversa e, trascinata dalla grinta e dall’energia di Huff e Easley, torna in vantaggio grazie ad un parziale di 6 a 0. Adesso i campani faticano a trovare il canestro, Borsato sembra tornato il difensore di una volta e mette la museruola a Teague, gli ospiti non trovano alternative al loro bomber e non riescono più ad avvicinarsi. Forlì incrementa il vantaggio e vince una partita fondamentale per scacciare la crisi e ogni voce di mercato.

La partita mette in difficoltà Sant’Antimo che deve fare un impresa per salvarsi e tranquillizza un po Forlì che era sulla graticola dopo le ultime sconfitte ma che dovrà comunque trovare un play che dia ordine alla squadra e aumenti le rotazioni.

Mvp: Easley-Huff, energici e presenti dal primo minuto, si battono sempre su ogni pallone e non mollano mai.
Peggiore in campo: Moraschini, è sembrato nervoso, attacca bene il canestro, batte l’uomo ma sbaglia troppo da sotto.