Fortitudo, dopo Roseto ecco Matera e Treviso

Test importante quello di ieri sera al PalaDozza per la Effe di Boniciolli impegnata contro Roseto. Partita dal valore aggiunto anche per gli abruzzesi fermi a 4 in classifica e desiderosi di far punti, ma che alla fine è Bologna a portare a casa dando finalmente della continuità al proprio passo sfruttando al meglio il doppio turno casalingo. 73-65 il punteggio al termine in un gara molto equilibrata, comandata a larghi tratti da Roseto, con la Fortitudo che solo nel finale riesce a dare la spallata vincente con due uomini, Candi e Daniel, fino a qual momento ampiamente sotto tono.

Il parquet di casa rimane dunque un fattore importante per i Biancoblu, e il clima di festa con il gemellaggio tra le due tifoserie, ha aiutato di certo a godere di uno spettacolo non sempre all’altezza per bellezza di gioco.

Bologna sbaglia tanto nel primo quarto, in particolare Flowers forza alcune conclusioni ed è Roseto a chiudere con merito davanti a fine primo quarto (15-22). Seconda frazione con Bologna che riparte tonica, coach Boniciolli sprona i suoi e qualche bel canestro di Carraretto e due minuti di intensità di un’altra categoria targati Flowers valgono il quasi aggancio (30-33). Aggancio e sorpasso che arrivano in finale di tempo con due punti di Montano. Terzo quarto con la Fortitudo incapace di trovare la via del canestro e che mette a referto il primo punto con un libero di Daniel (panchinato per molti minuti dopo un una botta nei primi minuti di gioco) dopo quasi 5 minuti. Roseto si mantiene concentrata e resta davanti fino all’uno due di Candi che segna due triple consecutive che fanno esplodere il PalaDozza in finale di tempo. Ultima frazione ancora di fatica per Bologna, con Daniel che torna sul parquet senza però incidere. Roseto stringe le maglie della difesa, ma proprio 4 punti di Ed Daniel portano Bologna sul +1 a pochi minuti dalla sirena. Daniel sembra rinascere proprio negli ultimi momenti e regala, finalmente, al suo pubblico una schiacciata di pura energia che chiude i conti (73-65 il finale).

I migliori
Da parte Fortitudo le cose più belle da Flowers, Montano (molto importanti in ottica futura i suoi minuti di qualità) e dal Daniel degli ultimi minuti. Pero Roseto molto bene la sostanza di Borra, mentre Weaver e Marulli sono costanti spine nel fianco.
I peggiori
Per Bologna il Daniel pasticcione in alcuni frangenti anche importanti della partita e Italiano, apatico e poco incisivo. Per Roseto il lungo Bryan, leggero e poco efficace sotto le plance.

Ora sotto con la trasferta dell’anno (in termini chilometrici) a Matera e con il tanto atteso big match casalingo contro la lanciatissima Treviso, che farà respira al PalaDozza un’aria del tutto inedita in questi anni di purgatorio. Due gare che ci consegneranno un’immagine più definita anche del futuro che aspetterà la squadra di Boniciolli, crocevia dunque importantissimo per questa stagione.

Il tabellino
FORTITUDO ETERNEDILE- MEC ENERGY ROSETO 73-65 (Parz: 15-22; 35-35; 51-51; 73-65)
FORTITUDO ETERNEDILE: Daniel 14; Quaglia; Candi 6; Zani; Iannilli 6; Campogrande; Montano 8; Sorrentino 5; Raucci 6; Carraretto 5; Flowers 18; Italiano 5. All. Boniciolli
MEC ENERGY ROSETO: Allen 9; Borra 14; Ferraro; Papa; Marini 4; Mariani; Trevisan; Bryan 5; Marulli 10; Moreno; Weaver 23. All. Trullo