Nella conferenza stampa tenutasi al Palacredito di Romagna, Maurizio Giannelli e Stefano Benzoni hanno confermato le voci circa i nuovi acquirenti interessati ad acquisire la FulgorLibertas.
Una famiglia bolognese (della quale non è stato svelato il nome) sarebbe pronta a rilevare la società – e quindi il milione e passa di euro di debiti contratti dal club e da alcuni soci – ed entro la fine del mese l’affare dovrebbe andare in porto. Inoltre le voci parlano anche già di un mercato di alto profilo, con giocatori già messi in standby nell’attesa di poter sbarcare in Romagna assieme alla nuova società.

“Da oltre un mese abbiamo attivato dei canali con una famiglia bolognese – inizia Giannelli – interessata a rilanciare il basket a Forlì. Stanno visionando tutte le carte necessarie, vedo in loro tanto entusiasmo e a questo punto non vedo come non si possa chiudere l’operazione entro qualche giorno: il progetto che hanno in mente sembra qualcosa di concreto che ambirebbe a riportare la piazza romagnola in serieA dopo tanti anni. Abbiamo tentato in tutti i modi di continuare a fare basket nella nostra città ma la crisi ci ha penalizzato e una stagione come quella dell’anno passato era necessaria, anche se già allora avevamo cercato con insistenza nuovi partner”.

Benzoni continua circa la figura di Max Boccio: “E’ l’intermediario tra noi e questa famiglia – ammette – che intende rilevare il 100% delle quote. Ci è stato proposte di rimanere con una piccola parte ma abbiamo risposto fermamente che o si prendono tutte le quote o niente. Sul passato di Boccio so qualcosa per sentito dire ma fino a questo momento non ho avuto alcuna perplessità, così come anche gli acquirenti. Sono tutti al corrente della situazione debitoria del club e di qualche socio e la volontà è quella di liberare tutti dalla massa che si è accumulata nel tempo. Bucci e Frattin? Sono persone che si configurano bene nel progetto che sta nascendo”.

Sempre Giannelli conclude: “Boccio inoltre si è presentato con le carte dei tribunali le quali dimostravano che lui aveva avuto ragione nelle sue vicende passate. I nuovi proprietari entreranno come soci, per  poi ricapitalizzare e diventare così nuovi proprietari  a tutti gli effetti. Si sta muovendo tutto abbastanza celermente e a fine mese potreste trovare altre persone al nostro posto: con degli sviluppi molto interessanti per il basket cittadino”.