Musso giovedì sceglierà se restare a Forlì
Dopo la promozione di Massimo Galli a capo allenatore, prende corpo anche il resto dello staff tecnico della FulgorLibertas 2013-2014. Com’era nell’aria, il vice allenatore sarà Antonio Giannetti, il preparatore atletico Carlo Marani mentre, come confermato da Benzoni, il fisioterapista rimarrà Silvano Piazza.
Giannetti, toscano di San Giovanni Valdarno classe 1960 ma a Forlì ormai dal 1986, negli utlimi anni era rimasto un po’ ai margini del basket di un certo livello, allenando nella stagione 2009-2010 l’under 17 del Cà Ossi (una minors del forlivese) e nel 2010-2011 la prima squadra del Cà Ossi in Promozione. Negli anni ’90 invece il curriculum vanta altre due esperienze in Romagna: la prima come vice del coach Virginio Bernardi che nella stagione 1989-90 ottenne la promozione in A1 con la Jollycolombani. La seconda esperienza, questa volta come capo allenatore, nella promozione della Libertas basket 80 (ai tempi Alfamacchine Forlì) dalla C1 alla B2 nella stagione 1998-1999.
“Per me è una grande occasione. Sono felice, orgoglioso, emozionato e pronto a dare il mio contributo – queste le prime parole del nuovo vice allenatore -. Sono rimasto al passo coi tempi per essere pronto a prendere un treno come questo e farò in modo che i tifosi e la società siano orgogliose della scelta fatta. Ho tanta voglia di allenarmi, di vedere i giocatori sudare in palestra e di mettermi a disposizione di Galli per qualsisi cosa mi verrà chiesta”.
Anche per Carlo Marani quello in Via Zuelli è un ritorno, dopo essere stato in panchina alla corte di Nenad Vucinic due stagioni fa. Dopo una vita passata ai Crabs Rimini e l’infausta esperienza vissuta con gli Eagles Bologna in b1 (la squadra chiuse i battenti a novembre) alla chiamata da parte della FulgorLibertas non ha potuto dire di no. Anche perchè la voglia di rivincita con i biancorossi è tanta: “Ho sperato di tornare per cercare il riscatto dopo quella stagione stregata di due anni fa – ammette – e lavoreremo anche di notte per cercare di salvarci quest’anno, sapendo che sarà ancora più difficile”.
A prendere la parola poi è Stefano Benzoni. “Di Antonio e Carlo ci hanno convinto subito due cose – rivela – la voglia di riscatto e l’entusiasmo che ci hanno comunicato anche dopo un breve colloquio. Su di loro garantisco perchè per fare bene tutte le componenti dello staff sono ugualmente importanti e poi non vedevano l’ora di cogliere questa opportunità”.
Su mercato e sponsor conclude: “A Natali (volato a Barcellona, ndc) faccio un grande in bocca al lupo. Il potenziale economico dei siciliani è illimitato e il fatto che abbia pensato a lungo se accettare l’offerta nostra o quell’altra più consistente è la testimonianza di quanto fosse legato a Forlì. Certo però che i treni che potrebbero passare una volta nella vita sono da prendere, visto che andrà in un team di primo livello, che ora come ora in LegaUno si salverebbe tranquillamente. Sarà lontano dalla famiglia e avrà davanti giocatori importanti ma se messo nelle giuste condizioni, saprà farsi apprezzare. Stiamo lavorando per due sponsorizzazioni, una grande e una invece meno consistente e in ogni caso non cambierà il nostro modo di costruire la squadra e operare sul mercato al risparmio. Musso? Deciderà giovedì se ripartire ancora con noi o meno”.
