Un grande vantaggio per il vostro cronista è quello di sapere che non corre mai il pericolo di essere smentito quando, in sede di presentazione di una partita interna della Giorgio Tesi Group, promette al lettore spettacolo nello spettacolo.
Promesse mantenute anche domenica scorsa al PalaCarrara in occasione del match contro Scafati : spettacolo lo hanno elargito a piene mani le due formazioni in campo con un finale vietato ai deboli di cuore, spettacolo lo ha offerto la terna arbitrale (e di quello ne avremmo fatto volentieri a meno), spettacolo infine sugli spalti almeno prima della tempesta provocata dagli arbitri che ha fatto esplodere (anche oltremisura) il pubblico.
Bellissima la coreografia dei ragazzi della Baraonda Biancorossa prima della palla a due con quel faccione (nella foto) che ad un tratto ha preso vita aprendo gli occhi e ruotandoli in maniera allucinata mentre sotto uno striscione recitava: “Impazzisco per te “
Poi la sfida promossa dall’associazione GiochiAmocelA che ha premiato il “due aste” più originale e lì la fantasia ha spiccato il volo e se ne sono lette di tutte i colori: dai messaggi per i giocatori “ Hicks Factor “, parodia del noto reality, ed ancora “ Con Gek Galanda vi si chiude la serranda” fino ad arrivare ad una dichiarazione d’amore per Graves “ Sei un angelo caduto dal cielo”. Immancabile “ A tutta birra “ dedicato a coach Moretti, esilarante l’appunto a società ed amministrazione comunale per l’annoso problema di umidità dalla copertura del palazzo “ Balbetto, balbetto, ma il tetto a posto non lo metto “.
Ha giustamente vinto detta sfida la preghiera “ Nonno portaci in A1 “ arrivata dalla tribuna. I tempi sono quello che sono ed il regalo richiesto è particolarmente oneroso ma, è noto, cosa non si farebbe per i nipoti !!!
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