Il presidente Rossano e “patron” Longobardi
Stamani, nello studio del notaio Tommaso D’Amaro, i presidenti della Givova Scafati Basket e del Trapani metteranno nero su bianco allo scambio dei loro titoli sportivi.
Nei giorni scorsi avevamo detto che l’avventura della Givova Scafati sarebbe continuata ancora nell’ex Legadue, confortati dai numeri che avevamo analizzato con molta pignoleria. Mettendo insieme i maggiori esborsi dell’amministrazione comunale e dello sponsor Givova, la cosa era fattibilissima e se ne era convinto pure “patron Longobardi”…
Purtroppo il presidente Rossano ha fatto un’analisi molto più precisa ( potendo contare sui numeri in suo possesso) ed ha spiegato all’altro grande socio ed amico Nello Longobardi che i soldi c’erano ma solo sulla carta, perché tanti investitori devono ancora versare le quote relative all’anno appena trascorso e non si vede come avrebbero potuto mantenere fede al nuovo impegno.
Dopo questa attenta riflessione, “patron” Longobardi ed il presidente Rossano sono giunti alla conclusione che la Givova Scafati Basket, a campionato in corso, quasi sicuramente non avrebbe potuto onorare gli impegni assunti e che quindi era giusto cambiare strategia per far continuare a vivere il basket a Scafati.
Un Longobardi visibilmente emozionato, ma soprattutto con tanta rabbia nel cuore, ha dato alla stampa questa brutta notizia ma, da indomito combattente, si è subito riproposto un nuovo impegno per riuscire a riconquistare la piazza perduta e questa volta, senza l’aiuto di quei tanti “imprenditori” che, a campionato in corso, hanno pensato solo a fare “passerella” facendo pero di fatto mancare il prezioso sostegno economico.
Per noi che lo conosciamo, siamo sicuri che Nello Longobardi farà di tutto per riportare la Givova ai vertici del basket nazionale, un posto che le compete visto i grandi giocatori e tecnici passati per il “palaMangano” negli anni scorsi.
