Dopo la cocente sconfitta subita in gara 5 nella semifinale play-off della passata stagione, la Givova Scafati sale di nuovo in Toscana con la voglia di riscattare l’onta subita e appaiare in classifica i ragazzi di Moretti che oggi sopravanzano in classifica di 2 punti gli scafatesi .
La squadra di Moretti è molto cambiata rispetto all’anno scorso perché non ha più né Hardy, né Bobby Jones né Gurini e neppure Tavernari che è passato proprio alla Givova.
Sono però stati inseriti due ottimi stranieri come l’ex Barcellona Michael Hicks e l’americano Antonio Graves (un giramondo che però è alla sua prima esperienza in Italia).
La pattuglia degli italiani è stata poi completata con l’arrivo dell’ex play di Venezia, Guido Meini, con Riccardo Cortese proveniente da Veroli, con il giovane Alibegovic, classe 1992, proveniente da Pesaro e con la “scommessa” Borra, un ragazzone classe 1990 di 215 centimetri che l’anno scorso a Treviglio ha avuto una buona continuità di gioco con 28 minuti sul parquet, 10.8 punti realizzati conditi da 8,2 rimbalzi e 1,6 stoppate.
La Givova punta tanto proprio sull’ex Tavernari che in queste prime 6 giornate ha fatto intravedere a sprazzi le sue enormi potenzialità e che così ha inquadrato la gara < Pistoia è molto forte, è la squadra prima in classifica e ha giocatori importanti come Galanda, Toppo, Hicks, Graves e Cortese ai quali dovremo fare grande attenzione. Dovremo fare una grande partita in difesa come abbiamo fatto con Veroli e dare tutto per vincere. Vogliamo continuare la striscia positiva e sappiamo che farlo contro Pistoia non è facile, ma noi ci proveremo fino in fondo >.
<Non è da tutti andare a Pistoia a vincere – dice Ron Slay – ma se vogliamo dare un segnale forte al campionato, dobbiamo riuscire a prendere i due punti in palio. Pistoia sta dimostrando di avere imboccato la strada giusta, ha mantenuto l’ossatura principale della scorsa stagione, e dopo aver sfiorato la promozione, quest’anno vorrà migliorarsi, sarà una gara molto dura>.
Le due compagini giungono a questa sfida dopo una vittoria all’over-time: Pistoia contro Imola dell’ex Scafati Paul Marigney e la Givova contro un’altra candidata alla promozione, quella Veroli dell’ex Franco Marcelletti.
La Tesi Group è una squadra molto fisica, cattura ben 38 rimbalzi a gara e segna 76,8 punti.
La Givova Scafati segna 74,2 punti a gara e cattura 33,2 rimbalzi, 5 in meno dei toscani che sono più presenti a rimbalzo in fase offensiva rispetto ai campani.
Pistoia ha ben 5 giocatori in doppia cifra ( Hicks, Graves, Cortese, Toppo e l’intramontabile Galanda che a 37 anni viaggia ancora a 10,2 punti e 5 rimbalzi a gara ).
Scafati risponde con 3 soli giocatori in doppia cifra ( Slay che è il settimo marcatore e terzo rimbalzista della lega, Mays e l’ex Tavernari che occupa il quarto posto nella classifica dei tiratori da tre col 46,7% di realizzazione).
Arbitri: Roberto Materdomini, Gianluca Gagliardi e Marco Rudellat
TESI GROUP PISTOIA:
4 Della Rosa; 5 Grillini; 6 Meini; 7 Alibegovic; 8 Toppo; 9 Borra;10 Galanda;11 Hicks; 13 Cortese; 15 Saccaggi; 22 Graves; Romano; Caroli; Giusti . Allenatore: Paolo Moretti.
GIVOVA SCAFATI BASKET:
4 Mays; 7 Bushati; 8 Matrone; 9 Tavernari; 10 Maisano; 11 Baldassarre; 12 Izzo; 15 Sorrentino; 16 Rosignoli; 19 Ghiacci; 35 Slay . All. Maurizio Bartocci