La Tezenis porta a casa gara-1 di semifinale con Pistoia (65-63) al termine di un match sempre condotto dai toscani. Vittoria presa per i capelli e pure stavolta gli avversari di turno si sono lamentati dell’arbitraggio per un non-fischio sull’ultimo tiro del biancorosso Wheatle sulla sirena finale. Fatica ancora in attacco la Tezenis che non riesce a giocare bene in questi playoff: un dato su tutti, la prestazione di Anderson (3 punti per lui stasera), controbilanciata per fortuna da quella di Candussi, mvp e match winner della serata (17 punti con 4/6 da tre, 8 rimbalzi e 20 di valutazione).

Giovanni Pini e compagni vittoriosi in gara1 (foto Pasquale Cotugno)

Primo quarto da incubo per i veronesi: come dirà a fine gara Ramagli, la Tezenis gioca con la palla magica, quella che scappa da tutte le parti e soprattutto non fa mai canestro: 3 punti in 8 minuti, 7 in tutto il primo periodo di gioco. Pistoia non fa tanto di meglio, ma almeno Jazz Johnson muove la retina e mette a segno 9 punti sui 13 della Giorgio Tesi Group (7-13 al primo mini-riposo). Nel secondo quarto la formazione di Brienza “doppia” la Tezenis (10-20) che non riesce ad arrivare nemmeno a 20 punti prima dell’intervallo lungo: i gialloblù almeno ci provano, pur tra mille e mille errori soprattutto nel tiro da tre, e riescono a risalire sino al -5 con Xavier Johnson e Rosselli (17-22). Il finale di tempo però è ancora degli ospiti che con Johnson e Utomi ristabiliscono il +10 (19-29 a metà gara).

Pure nel terzo quarto Verona ritorna a -5 (32-37) ma due triple pesantissime di Riismaa siglano un 2-8 di break ospite che riportano Pistoia sulla doppia cifra di vantaggio (34-45). Candussi trova la tripla del -7 ma dall’altra parte risponde con la stessa moneta Della Rosa e si va all’ultima pausa sul +11 per i toscani (37-48). Nella frazione conclusiva la Giorgio Tesi Group raggiunge il massimo vantaggio della serata con la poderosa schiacciata di Wheatle (37-50) e il match sembra incanalato ad un inevitabile successo pistoiese. Casarin e Johnson però non ci stanno e il primo infila la tripla del -10 (40-50) e il secondo la schiacciata del -8 (42-50). I gialloblù ci credono e iniziano a difendere forte, mentre nell’altra metacampo si affidano alle triple di Casarin e Candussi (48-55). La prima tripla di Candu dà il via a 14 suoi punti consecutivi sino al sorpasso che avviene con il valido e fallo del 59-57 (22-7 il parziale scaligero). A due minuti e mezzo dal gong arriva il pareggio con il solito Jazz Johnson (59-59), Rosselli infiamma l’Agsm Forum con la tripla del 62-59 che viene cancellata ancora dal Johnson pistoiese (62-62 a un minuto e mezzo dalla fine). Nell’ultimo minuto Pini si guadagna due liberi che realizza (64-62), Utomi sbaglia da oltre l’arco e Caroti subisce fallo: 1/2 dalla linea (65-62) e dopo il time-out, fallo su Magro per impedire la conclusione da tre. Il primo personale di Magro va a segno (65-63), il secondo lo sbaglia apposta per favorire il rimbalzo pistoiese, cosa che avviene e, sulla sirena, ecco il tiro con presunto fallo su Wheatle che non arriva al ferro.