La Tezenis vince e, finalmente, convince: soltanto una volta prima di oggi la squadra gialloblù aveva fornito una prestazione superlativa, per ritrovarla occorre tornare alla seconda giornata (successo in casa della Fortitudo). Nelle restanti otto giornate la Scaligera aveva offerto pochissimo spettacolo, aveva segnato con il contagocce, vincendo soltanto tre volte e mettendo sul banco degli imputati diversi (se non tutti) i giocatori. L’alibi degli infortuni ha retto sino ad un certo punto, poi è stato cambiato l’allenatore ed oggi si sono visti i primi frutti.

Forlì è stata annichilita, rimanendo in partita meno di un quarto: un break di 22-2 a cavallo del primo mini-intervallo ha fatto volare la Tezenis sul +19 (38-19) che ha subìto soltanto 4 punti nei primi 9 minuti del secondo quarto. Un’evitabile calo di tensione ha permesso agli ospiti di mettere a segno 3 triple nell’ultimo minuto e di riportarsi a -11 (41-30 a metà gara). Dopo l’intervallo lungo il vantaggio interno è rimasto sempre sopra la doppia cifra, la Unieuro con uno 0-7 sigla il 51-41, ma nel finale di quarto i padroni di casa “ripristinano” il +19 (60-41 all’ultima mini-pausa). Nella frazione conclusiva spazio anche a Rovatti e il pubblico dell’AGSM Forum accompagna la sua squadra sino all’84-59 finale.

«Questo è una sorta di giorno zero – ha affermato in sala stampa coach Dalmonte – Partendo dal fatto che tutti eravamo sulla stessa pagina nelle regole difensive; partendo dai cinque giocatori in doppia cifra ed uno a nove punti; partendo dai 44 punti del quintetto-base ed i 36 dalla panchina. Punto… il resto è poesia».

Foto: fonte Scaligera Basket Tezenis