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Comunicato Ufficiale N. 229

 “Arriviamo a gara 3 con il risultato di 0 -2, per noi è un percorso in salita che sembra insormontabile. Ho detto alla squadra che non va mai bene quando si perde, però la partita ci ha dimostrato che noi siamo competitivi e questo dev’essere un segnale, per acquistare fiducia e non deve demoralizzarci.” Con queste parole Marco Calvani ha aperto la Conferenza Stampa pre partita. “Loro hanno dimostrato nell’arco dei mesi di essere superiori a noi ma anche a molte altre squadre, noi in gara 2 abbiamo avuto la certezza di essere competitivi e questo dev’essere il nostro punto di partenza. Mi auguro che nei confronti dei miei giocatori e della mia società venga riconosciuto lo stesso rispetto di quello riconosciuto a Capo d’Orlando in casa, né più e né meno. Ci vuole equilibrio e non mi piacciono gli atteggiamenti di sudditanza, anche perché questa grandissima vetrina merita di essere vissuta sotto tutti i punti di vista, come meritano queste due squadre e come merita la nostra classe arbitrale. Dico questo senza pensare che ci sia malafede, altrimenti non starei qui a parlarne. Se non sono state tollerate le parole di chi ha fatto la storia della pallacanestro italiana come Antonello, allora non ci dev’essere sudditanza nei confronti di nessuno, soprattutto sul campo da gioco. La mia squadra non è mai scesa in campo con l’intenzione di enfatizzare i contatti fisici, quindi mi aspetto che determinati atteggiamenti , sia in attacco sia in difesa, non vengano tollerati. Questa serie merita un giusto equilibrio valutativo.

Successivamente la parola passa al Capitano Giuliano Maresca: “Il punto di vista dello spogliatoio è unico, vogliamo andare avanti e di conseguenza siamo obbligati a vincere. Affrontiamo questa partita con la convinzione di quanto fatto nei primi venti minuti di gara 2. Siamo consapevoli che se riusciamo a estendere sui quaranta minuti l’operato dei primi due quarti del match disputato martedì, possono cambiare tante cose. Le mie condizioni fisiche sono traballanti, però, anche a costo di finire la gara zoppo sarò l’ultimo a mollare la presa. Voglio dare una gioia, dopo due sconfitte a noi stessi, al popolo Barcellonese, al Presidente e a voi giornalisti.”

Ufficio Stampa Sigma Basket Barcellona