Aget Nature Imola-AcegasAps Trieste 70-58
Valenti e tutta l’Aget applauditi dal pubblico
IMOLA – Nell’anticipo della prima giornata del girone di ritorno, l’Aget Imola trova la seconda vittoria consecutiva davanti al pubblico amico contro una AcegasAps Trieste che resta in partita fino al tecnico e seguente espulsione per proteste di Jobey Thomas a 6 minuti dal termine. Trieste parte bene trascinata dal giovane Ruzzier (11 punti, tutti nel 1° quarto), ma Imola, nonostante la serata no del leader realizzativo DJ Gay (3 punti, 1/4 dal campo e 3 perse), trova una grande prestazione da parte dei propri lunghi Valenti e Foiera che lottano su ogni pallone sui due lati del campo e da parte di Frassineti, preciso al tiro oltre l’arco e perfetto in lunetta.
Questi i quintetti in campo al fischio iniziale:
Aget Nature Imola: Gay, Frassineti, Maestrello, Chillo, Valenti
AcegasAps Trieste: Ruzzier, Mastrangelo, Thomas, Gandini, Brown
Palla a due che premia Imola e subito serie di triple da una parte e dall’altra prima con Frassineti dall’angolo poi con Valenti lasciato libero al gomito, a cui fa seguito un uno-due di Ruzzier. Un canestro in tap in di Mastrangelo segna il sorpasso da parte dell’Acegas ma è il giovane Ruzzier ad essere incandescente in questo inizio di gara e ancora da 3 dilata il vantaggio triestino. Ci pensa Frassineti con 5 punti consecutivi inclusa la sua seconda tripla dall’angolo che ristabilisce la parità a quota 15. Valenti in post basso e una tripla frontale di Foiera firmano il sorpasso Aget, concretizzato dal lay up di Masoni allo scadere del quarto per il 22-19 Aget Imola.
Si ritorna in campo e Frassineti con uno splendido assist no look trova Foiera libero in area per un facile appoggio, mentre Trieste trova la via del canestro con Mescheriakov attivo ed energico a rimbalzo offensivo. La tensione in casa Aget è piuttosto elevata, soprattutto per alcuni chiamate dubbie in area triestina e su un non fischio della terna esplode la rabbia di Fucà, con seguente tecnico fischiato che Thomas regola con il libero del 24 pari. La partita diventa ancora più nervosa con discussioni e contestazioni su ogni decisione arbitrale, incluso l’antisportivo fischiato a Valenti su Brown che riporta l’Acegas in vantaggio. Turel dopo una rubata su Thomas realizza un facile appoggio in contropiede e Chillo trovato libero dopo uno splendido assist di Gay rida il vantaggio ad Imola che diventa + 6 con due liberi a bersaglio di Foiera dopo il 3° fallo di Gandini. Mescheriakov entrato al posto del lungo triestino recupera il 3° rimbalzo offensivo della sua partita segnando dall’angolo, prima di un’altra penetrazione di Masoni con lay up mancino per il 36-30 Aget con cui si conclude il 1° tempo.
La ripresa si apre con Thomas che in penetrazione appoggia in sotto mano il -4, ma dall’altro lato del campo Imola vola sul +9 grazie ad un parziale di 7-0 aperto da Frassineti a segno con un tiro in penetrazione e concretizzato da 5 punti di Valenti trovato sempre reattivo in area triestina. Dalmasson chiama un timeout per cercare di rallentare l’ondata imolese e di ritorno in campo Mastrangelo in tap in corregge l’errore di Mescheriakov. Frassineti ancora da 3 porta Imola al massimo vantaggio sul +12, prima di un 5-0 Acegas con tripla finale di Filloy dall’angolo che inducono Fucà al timeout con meno di un minuto sul cronometro alla fine del quarto. Frazione che si chiude con un appoggio di Foiera su assist di Masoni per il 52-43 Aget Imola.
Ultimo quarto con Trieste che tenta di tenere viva la partita con Carra e Gandini, mentre Imola come mostrato nelle recenti uscite fatica a costruire buone conclusioni dal campo e solo grazie al lavoro sporco sotto i tabelloni prima con Turel e poi con Valenti riporta il vantaggio imolese in doppia cifra. La tripla di Carra sembra restituire all’Acegas una lieve fiammella di speranza, ma sul ribaltamento di fronte Thomas dopo aver commesso fallo su Maestrello perde il controllo, prima protesta beccandosi il tecnico e non soddisfatto scaglia il pallone dall’altro lato del campo, costringendo la terna arbitrale all’espulsione. Ne seguono 6 liberi di Frassineti tutti a bersaglio con l’Aget che scappa sul +14 a 6 minuti dal termine, prima del 4-0 di marca Carra-Brown che costringe Fucà al timeout. In uscita dal minuto di sospensione tecnica i primi 3 punti della partita di Gay seguiti dal lay up di Foiera con 2 minuti sul cronometro mettono la parola fine al match.
AGET NATURE IMOLA – ACEGASAPS TRIESTE 70-58 (22-19, 14-11, 16-13, 18-15 )
AGET NATURE IMOLA
Punti: Frassineti 19, Valenti 18, Foiera 15
Rimbalzi: Valenti 10
Assist: Gay 6
ACEGASAPS TRIESTE
Punti: Mescheriakov 14, Ruzzier 11, Carra 7
Rimbalzi: Mescheriakov 9
Assist: Gandini 3
Arbitri: Denis Quarta, Claudio Di Toro, Marco Rudellat
Spettatori:
MVP: Rodolfo Valenti. 18 punti, 5/8 da 2, 1/2 da 3, 10 rimbalzi, 4 palle recuperate e 6 falli subiti per un 28 di valutazione.
Il peggiore: Jobey Thomas. Soli 5 punti, 0/4 da 3, 6 perse, -6 di valutazione, inclusi tecnico ed espulsione finale che affossano le speranze di rimonta triestina.
Sala Stampa:
Coach Dalmasson : “Mi sento in dovere di fare i complimenti all’Aget Imola per la grande prestazione agonistica mostrata, non siamo riusciti ad arginarli in alcun modo. Thomas era nervoso, era in una serata difficile e la sua è stata una reazione di pura frustrazione. Non siamo stati in grado di reagire alla differente energia espressa in campo dalla squadra di Fucà. Fuori casa non siamo mai riusciti a trovare buone prestazioni, siamo lontani parenti di quanto facciamo vedere a Trieste davanti al nostro pubblico. Mi auguro che con la riunione di lunedì si faccia maggior chiarezza anche a livello societario”.
Coach Fucà: “La squadra ha fatto una prestazione straordinaria per intensità, dedizione ed atteggiamento. E’ un gruppo di ragazzi speciali, hanno voglia di aiutarsi, di stare insieme nei momenti di difficoltà e sono fiero di loro e del loro entusiasmo. Vorrei fare i complimenti anche a Maestrello, nonostante un piccolo problema fisico riscontrato nel corso del primo periodo, difensivamente ha tolto dal campo Thomas e si è applicato in maniera encomiabile nonostante la valutazione negativa sul referto. Il nostro pubblico è fantastico, ci ha sempre sostenuto, anche nei momenti più bui e complicati”.
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