Nona giornata del campionato di Legadue in arrivo e graditissimo ospite della rubrica settimanale sui pronostici è Demis Cavina.  Nato a Castel San Pietro(BO) nel 1974 l’allenatore brucia le tappe diventando capo allenatore in serie B2 già a soli 21 anni.

Nel 1996 allena il Progresso Castel Maggiore società che porta nel giro di due stagioni nella seconda lega italiana grazie alle due promozioni consecutive.

In seguito allena a Roseto nella massima serie e poi ancora in L2 a Imola, Fabriano, Sassari, Udine e Veroli con la quale vince la scorsa stagione una Coppa Italia di Legadue ed arriva ad un passo dalla promozione.

 

“Devo ancora abituarmi a leggere le classifiche dei due campionati professionistici“zoppi” –attacca il 37enne coach sposato con due figli- . “  Già, perché è assolutamente limitativo fermarsi alla casella dei punti assegnati per le vittorie per rendersi conto del reale andamento della stagione. Non che rimpianga il metodo americano della percentuale di vittorie (devo ancora  digerire le “conference” e le “division” della DNA), ma purtroppo se permarrà questo equilibrio in vetta come in coda, in entrambi i campionati, si dovranno per forza spulciare di volta in volta le partite giocate dalle varie compagini a distanza di due punti, per verificare chi ha già osservato il turno di riposo e dare un significato alla classifica così come la si legge. “

Dopo questo il giusto “riscaldamento” ecco il suo pensiero su questo equilibrato torneo.

“In Legadue comanda un pentagruppo, con Pistoia e Brindisi a dodici punti e otto partite, tante quante Scafati che insegue a dieci appaiata a Reggio Emilia e Brescia che , a differenza delle altre , hanno già riposato. Difficile dire se tra queste ci sarà presto la fuga invernale o se il gruppone rimarrà incollato fino al fotofinish, ma essendo l’incertezza il comune denominatore delle ultime stagioni del secondo campionato nazionale prepariamoci, con o senza lepri, ad un volatone lungo ancora ventidue giornate.”

 

TRENKWALDER REGGIO EMILIA-GIORGIO TESI GROUP: Di fronte due delle squadre più solide di questo inizio stagione. Per certi versi i due sistemi di gioco si somigliano parecchio ed entrambe hanno giocatori che conoscono molto bene il campionato. L’unico rockie in campo sarà Hurdy, che con i suoi exploit offensivi  potrebbe dare quel pizzico di imprevedibilità in più ai toscani per centrare una difficilissima vittoria. Ritengo leggermente favorita la Trenkwalder soprattutto per la voglia di rifarsi dalla sconfitta in volata di Brindisi, dove la squadra di Menetti ha giocato a testa alta sul campo di una big, nonostante l’assenza di Frassineti.
AGET IMOLA-MARCO POLO FORLì:Entrambe le romagnole arrivano al derbissimo dopo un’importantissima vittoria. Quella degli imolesi sul palasport di Frosinone ha interrotto una striscia di sconfitte nella quale la voce “infortuni” aveva pesato non poco. Soprattutto con il rientro di Whiting, Imola ha riavuto il leader che è mancato nell’ultimo mese soprattutto nei momenti caldi delle partite. Con Trent, il gruppo sembra essere tornato quello che aveva ben impressionato nella pre season e la chiave per gli uomini di Fucà, che vedo favoriti, potrebbe essere il rendimento dell’asse play pivot Cournooh-Bruttini. Sarà proprio in questi due punti del campo che Forlì dovrà produrre un extra sforzo per competere alla freschezza atletica imolese. A spingere Forlì sarà comunque l’entusiasmo dei tanti sostenitori che arriveranno al PalaCattani, contenti dell’ultima vittoria che gli ha decisamente allontanati dal fondo e mai annoiati per il basket frizzante a cui coach Vucinic gli abituati, aspettando tutti il miglior Freeman.”

 

PALL. S.ANTIMO-CONAD BOLOGNA: “Partita delicatissima per i campani vogliosi di muovere al più presto la loro classifica. Anche se relegati all’ultimo posto distanziati di sei lunghezze, la squadra di Di Carlo ha dimostrato ancora una volta di essere assolutamente viva, lasciando agli avversari l’ennesimo finale.  Lo scoglio Bologna non è tra i più semplici da aggirare specie per la difficoltà tattica di affrontare il “camaleontico” sistema di Marcovsky. Penso comunque che per le motivazioni con cui scenderà in campo, la squadra campana parta leggermente favorita; attenzione però al finale punto a punto visto che Kelly ha dimostrato di saper far male in un tipo di gara come questo.”

 

FILENI JESI-SIGMA BARCELLONA: “Le chiavi di questo match sono due: come Barcellona riuscirà a limitare Maggioli sotto le plance e come Jesi saprà fermare lo strapotere fisico delle guardie siciliane. Classica partita da 1X2 perché il fattore campo di Jesi è da sempre rilevante, mentre Barcellona ha le potenzialità per vincere contro chiunque e dovunque. Vedo leggermente favoriti gli ospiti, che sembrano migliorati notevolmente dal punto di vista della chimica di squadra e  ben presto agganceranno il gruppo di testa e si giocheranno insieme alle altre lo sprint finale. Jesi venderà la pelle a carissimo prezzo e potrebbe avere più chance se porterà il match sui binari dell’equilibrio senza grossi strappi, per poi affidarsi all’esperienza del duo Hoover – Maggioli.
MORPHO PIACENZA- ENEL BRINDISI:”Mi avessero chiesto questo pronostico due mesi fa, sarei stato più veloce nel sentenziarlo (sbagliandolo comunque ovviamente). Ora, soprattutto per il rendimento sopra ogni più rosea aspettativa della squadra di Corbani, non sarà così semplice farlo. La qualità che più emerge vedendo i piacentini giocare è la compattezza del gruppo che sembra divertirsi nel giocare insieme. Tutti i giocatori si sacrificano allo stesso modo e i ruoli ben definiti portano anche chiarezza nelle responsabilità. Per vincere contro la capolista, che rimane comunque la favorita, servirà però qualche “numero” in più dal gruppo degli italiani, e in quest’ottica attenzione al talento di Scarone, sempre pronto con la sua esperienza ad emergere nei momenti decisivi.”

 

Ringraziando pubblicamente il famoso ospite di settimana auguriamo a tutti una buona giornata di campionato!

A.S.