Alla vigilia della conferenza stampa di presentazione della campagna abbonamenti 2012-2013 in programma oggi alle ore 17 presso la sede sociale del Basket Ferentino con coach Franco Gramenzi facciamo il punto dopo le prime due amichevole di pre-season da cui è reduce la FMC Ferentino.

Un primo giudizio coach sulle gare di Montegranaro e Chieti?

“E’ normale che in questo momento l’ultima cosa che mi interessa è il risultato, ma è chiaro che perdere non fa mai piacere. Sono state molto interessanti le sfide con Montegranaro e Chieti, al di là del valore dell’avversario. Venivamo dalla prima settimana di allenamenti e volevamo vedere sul campo il lavoro svolto in palestra. Poterlo fare in un’amichevole, anzi due, è stato il miglior allenamento possibile”.

La stanchezza fisica è inevitabile, ma è soddisfatto di quanto la squadra ha fatto vedere sul campo?

“Certo che sono soddisfatto. Il condizionamento atletico è ovvio e per tutti queste settimane sono molto dure dal punto di vista fisico. I quattro confermati conoscono già la nostra pallacanestro, gli altri ho visto che stanno lavorando sulla giusta strada anche se inevitabilmente c’è bisogno di tempo. Ripeto al di là dei punteggi acquisiti sul campo nelle amichevoli sono ben altri gli aspetti che mi interessano in questo momento”.

Come valuti la prestazione di Ekperigin (21 punti sia con Montegranaro che con Chieti) e quella di James?

“Ekperigin è un giocatore che in campo da sempre tutto, non si ferma un attimo, da l’anima e questo fa si che il suo lavoro e impegno vada definito ottimo. Ha dedizione al lavoro come pochi e per lui è il miglior segnale che potesse dare a tutti noi che lo stiamo conoscendo in queste settimane. James è arrivato da quattro giorni, lo aspettiamo perché sappiamo quanto può dare”.

Gurini si è fermato dopo la gara con Montegranaro come sta?

“Abbiamo preferito tenerlo a riposo e non rischiarlo. Ha preso un colpo nella gara contro la Sutor, ma si tratta solo di una contusione”.

All’appello manca l’altro americano El Amin?

“Fisicamente non credo che sarà un problema, è chiaro che al suo arrivo che mi auguro avvenga il prima possibile dovrà lavorare molto per recuperare il tempo perso dal punto di vista tattico. Avremo tempi più ridotti, ma faremo di tutto per potergli permettere il miglior inserimento possibile”.

Ora la sfida di domani (ore 19) a porte chiuse con Brindisi al Ponte Grande. Prima, oltre agli allenamenti in palestra, la presentazione della campagna abbonamenti in programma nel pomeriggio (ore 17), in sede, sempre al Ponte Grande.

Alessandro Andrelli

(Addetto Stampa Basket Ferentino)