Thomas MVP, domina contro i lunghi dell'Aget. Foto Isolapress
FAENZA – Dopo l’incoraggiante vittoria nel recupero di mercoledì contro Verona, l’Aget Imola incappa nella tredicesima sconfitta stagionale contro la capolista Scafati. Partita in equilibrio solo nel primo quarto, in cui Scafati fatica dal campo. Appena aggiustata la mira dall’arco, la Givova domina i restanti quarti restando sempre in controllo e gestendo più volte i tentativi di rimonta imolese. Imola nonostante il positivo debutto di Dupree (21 punti con 10/14 dal campo), paga la pessima serata al tiro del leader Whiting e i problemi di falli dei lunghi, fisicamente dominati dal centro della Givova, James Thomas.
Quintetti base
Aget Service Imola: Masoni, Whiting, Prato, Bruttini, Kotti
Givova Scafati: Levin, Casini, Marigney, Radulovic, Thomas
Palla a due e prima giocata della partita con un pick’n roll tra Prato e Bruttini che riceve in area e appoggia di sinistro. Scafati inizialmente fatica a trovare la via del canestro ma ci pensa Whiting con una palla persa a concedere a Marigney il facile tiro in contropiede. Bruttini in questo inizio è ispirato e con uno splendido movimento finta-palleggio-arresto-tiro insacca dall’angolo. Su un contrasto in mezzo all’area Kotti spende il 2°fallo su Thomas che segna e realizza il libero supplementare. Panchina per Kotti sostituito da Foiera che si fa trovare subito pronto con canestro e a rimbalzo contro l’arcigno Thomas. Un 4-0 firmato Masoni costringe coach Griccioli a chiamare timeout sul 10-5 Aget. In uscita dal timeout la situazione in casa Givova non cambia, continuano gli errori al tiro e la scarsa circolazione della palla, mentre Bruttini sembra infallibile dal campo. Scafati recupera fluidità e con un canestro da sotto di Rosignoli seguito da una tripla di Radulovic riporta la sfida sui binari dell’equilibrio. Prima Prato dall’area e poi Curnooh lanciato in contropiede dal debuttante Dupree riportano Imola in controllo, ma la terza palla persa di Whiting consente a Sorrentino di segnare il -1 allo scadere del quarto. 16-15 Aget dopo i primi 10 minuti.
Il 2° quarto si apre con una tripla di Sorrentino per il sorpasso della Givova, ma dopo un buon rimbalzo difensivo, Dupree segna anche il primo canestro in maglia biancorossa. Scafati ha scaldato la mano fuoti dall’arco e anche Gueye piazza la tripla dall’angolo. L’Aget riesce a riportarsi sotto con un buon lay-up di mancino di Prato, ma un 4-0 firmato James Thomas costringe Fucà a chiamare time out sul 25-21 Scafati. Marigney in penetrazione e Radulovic che da sotto sfrutta il miss-match contro Curnooh portano la Givova sul 29-24. Imola continua a sbagliare molto su ambo i lati del campo e quando Marigney deposita un facile lay-up, coach Fucà chiama il 2° timeout del quarto. In uscita dal timeout Dupree segna un altro canestro di pregevole fattura, ma sul ribaltamento di campo Gueye totalmente indisturbato piazza un’altra tripla dalla mattonella precedente per il +8 Givova. Scafati continua a cercare sotto canestro Thomas che si dimostra un rebus per la difesa imolese. L’Aget gli concede ricezioni profonde e in quella zona del campo Thomas è instoppabile, vista anche la situazione falli dei lunghi imolesi. Dupree e Kotti con due giocate fisiche in area provano a riportare sotto l’Aget fino al -6. Dopo il timeout chiamato da Griccioli, Marigney in penetrazione segna con il fallo di Dupree, realizzando anche il libero aggiuntivo. Dall’altra parte del campo Dupree raggiunge la doppia cifra, prima del 3° fallo di Kotti sulla n-esima penetrazione di Marigney. 2/2 ai liberi e sul 43-34 si conclude il 1°tempo.
In apertura di ripresa Whiting in penetrazione prova a riavvicinare i suoi, la palla balla sul ferro e Bruttini segna il tap-in che vale il -7. Finalmente dopo ben 22 minuti di partita arrivano i primi punti dal campo di Whiting con una buona penetrazione. Prato con una giocata da 3 riporta Imola a -5. Radulovic da due e Thomas con una buona posizione in post, riportano Scafati sul +9. Dopo un 2/2 ai liberi di Whiting, la Givova piazza un parziale di 5-0 culminato con la stoppata di Thomas sul tiro di Curnoooh che lancia Casini per la tripla del 55-43 che costringe Fucà al time out. Prato ferma l’emorragia con un parziale di 5-0 ben coadiuvato da Dupree che con giocate intelligenti miste ad atletismo riporta Imola -9 a 2 minuti dal termine del quarto. Il neo acquisto imolese si dimostra incontenibile, ruba palla in difesa e lancia Bruttini in contropiede per la schiacciata ed il -7. Ma dopo alcuni liberi di Whiting e Marigney, prima Casini da 3 e poi lo stesso Marigney allo scadere da 3 zittiscono il pubblico del PalaCattani rispedendo Imola a -11 proprio nel momento di massimo sforzo per la squadra di casa.
L’ultima frazione si apre con un 4-0 Scafati firmato Marigney a cui Imola risponde prontamente con Dupree, che segna 6 punti in pochi minuti riavvicinando Imola e costringe un nervoso Griccioli a chiamare time-out. Dopo il minuto di pausa, Scafati reagisce prontamente e con Radulovic torna a +12 a 5 minuti dal termine. Qui la partita si chiude, Imola continua imperterrita a cercare la retina da 3 nonostante il pessimo 1/10. Gli ultimi minuti servono solo a Whiting per incrementare lo score personale e a consegnare la vittoria a Scafati per 86-77.
MVP: James Thomas. Il centrone americano domina dal primo all’ultimo minuto tutto il frontcourt imolese. Doppia doppia con 19 punti frutto di un ottimo 8/10 dal campo e 10 rimbalzi.
Peggiore in campo: Trent Whiting. Ci si aspetta prestazione ben differente per il leader dell’Aget che dopo un primo tempo concluso con 0 punti e 0/3 dal campo, raggiunge la doppia cifra solo a “babbo morto”, senza mai dare l’impressione di poter guidare i suoi verso la rimonta.
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