Marco Martelli fresco di rinnovo a Casale Monferrato

Il direttore sportivo della Junior, fresco di rinnovo, è partito ieri per gli States. Nove giorni tra Orlando e Las Vegas per seguire le Summer league. Taccuino pieno di nomi e tante idee in testa per costruire la nuova squadra. Nei prossimi dieci giorni il mercato si sposta negli Usa.

Tanti dirigenti, allenatori, agenti i-taliani saranno lì. ‘Felice dalla conferma’ Poco prima di partire Marco Martelli ha firmato il rinnovo con la Junior per il ruolo di direttore sportivo. «Sono felice di questa opportunità – spiega il giovane dirigente – Penso che saremo una struttura che lavorerà tanto e parlerà poco. C’è tanto da fare, dal settore giovanile alla prima squadra: tante questioni che vengono valutate notte e giorno». Quali sono gli obiettivi di questo viaggio? «Il viaggio serve non solo a vedere i giocatori che si seguono durante l’anno, ma ad esempio per velocizzare, di persona, dei rapporti. Tanti agenti i-taliani saranno ad Orlando e Las Vegas e tutto diventa più facile. Vedere e incontrare i giocatori dal vivo è un plus che è sempre stato riconosciuto a Casale anche quando a lavorare c’erano Crespi e Petronio. Che Casale si presenti è un segno di continuità».

I prossimi Usa di Casale saranno roo-kie? «Non è detto. Abbiamo qualche i-dea. Non necessariamente significa andare lì per chiudere i contratti. Siamo in confronto quotidiano con Griccioli e Valentini e Pansa e questo aiuta a comporre queste liste. La fase di decisione è successiva. La priorità èia posizione dei giocatori italiani e vedere come questi si incastrano con il budget». Ferrerò, Malaventura, Pierich, Mar-tinoni, i giocatori al momento sotto contratto con la Junior occupano posizioni da 2 al 4. Facile pensare che il playmaker e il lungo possano essere americani. Staff tecnico confermato Un elemento di continuità in una stagione di cambiamento. Lo staff che affiancherà coach Giulio Griccioli sarà quello -a parte Valeriane D’Orta – delle ultime stagioni. I tecnici Andrea Valentin! (che sarà il vice) e Lorenzo Pansa, il preparatore atletico Francesco Gioia, il fisioterapista Tomaso Lionti.

Longobardi non ci sta Una frase contenuta nell’intervista a Beppe Barbera pubblicata sul Piccolo di venerdì scorso ha scatenato la reazione del presidente onorario di Scafati, Nello Longobardi. Nell’intervista, Barbera, riferendosi a Griccioli, neo coach della Junior che nelle ultime due stagioni ha allenato in Campania, definiva Scafati «un ambiente complicato nel quale lavorare». In risposta alla lettera di Longobardi, Barbera ha scritto e Polemica tra Barbera e Longobardi per l’intervista rilasciata al nostro giornale chiuso il caso. «Capisco che la parola ambiente sia male interpretabile (sarebbe facile dare la colpa al giornalista che, chiamandomi al telefono in India, dov’ero in viaggio di lavoro, ha condensato le mie parole, espresse in un contesto ben più largo) ma se lei legge tutta l’intervista – spiega Barbera – può’ rilevare che il mio pensiero ha sfondo pura-mente e prettamente tecnico. Considero situazione complicata, o forse sarebbe meglio dire certamente complessa, quella vissuta da voi nell’ultimo biennio, ovvero l’inserimento di un capo allenatore all’esordio in Serie A, la conduzione di una stagione superando le difficoltà che ogni società incontra e l’approdo ai playoff gestendo poi una partita ogni due giorni con una squadra formata da veterani, giocatori di talento reduci da infortuni che avete rilanciato, giovani bravi. È chiaro che il giornalista, al quale interessano le vicende di Casale, abbia condensato e asciugato le mie parole, che volevano essere verso Griccioli e verso di voi un vero complimento. Perché questo è uno dei motivi che ci ha fatto scegliere Griccioli. La attendo a Casale e la verro’ a trovare a Scafati, dove sono sempre venuto ricevendo una più che piacevole accoglienza, portandole in dono una confezione di Krumiri della nostra città. Buon lavoro e in bocca al lupo per la prossima stagione».

«Il caso per me è chiuso – ha chiarito ieri, sul sito del Basket Scafati, Longobardi – Ci siamo chiariti e sarò ben felice di scambiare i krumiri di Casale che vuole offrirci il signor Barbera con una confezione di mozzarella di bufala».

 – Il Piccolo di Alessandria – Mau. Ne.