A cura di Antonio Raimondo con la collaborazione di Taratat
per www.barcellonabasket.net
Barcellona, reduce da tre vittore consecutive, si appresta ad affrontare questo difficile finale di stagione che la vedrà impegnata su tre campi molto ostici contro squadre in netta ripresa (rispetto ad inizio campionato) ed ancora il lotta per il raggiungimento dei rispettivi obiettivi.
La prima avversaria cui la Sigma dovrà rendere visita è la Pallacanestro Sant’Antimo, che in questi giorni attende come un macigno la sentenza della COMTEC.
Il Cammino degli avversari
La squadra campana allenata da coach Gennaro di Carlo (subentrato a Manuel Scotto nel mese di novembre) è penultima in classifica con 16 punti e paga a caro prezzo un inizio di stagione molto deludente.
Nella prima fase del campionato, infatti, i santantimesi hanno rimediato ben otto sconfitte nelle prime nove partite, riprendendosi solo parzialmente tra dicembre e gennaio con due vittorie negli ultimi cinque turni del girone d’andata.
La vera ripresa di Campbell e compagni è avvenuta nel girone di ritorno grazie all’arrivo della stella Troy Bell; la squadra, infatti, è riuscita a conquistare cinque vittorie in dieci partite con un buonissimo rendimento casalingo (tre successi in quattro match).
Le speranze di salvezza del roster campano non sono state scalfite dalle ultime due sconfitte consecutive in virtù dell’immutato vantaggio di due punti su Forlì.
Il match d’andata
Nel match d’andata la Sigma ha prevalso nettamente col punteggio di 76 a 50, beneficiando dell’ottima prestazione di Green (19 punti), delle buonissime percentuali nel tiro da fuori e del dominio sotto i tabelloni.
Sant’Antimo ha difeso molto male (soprattutto nel primo quarto) ed è letteralmente crollata nell’ultima frazione di gioco a causa, soprattutto, delle insufficienti prestazioni offensive fornite dagli americani Teague e Campbell.
Le novità del mercato
La squadra campana ha di fatto rivoluzionato il roster di inizio campionato: sono andati via l’inglese Nick George (per motivi familiari), il lungo Filippo Gagliardo (approdato a Ferentino in DNA) e la guardia americana David Teague, mentre sono stati ingaggiati il giovane Riccardo Moraschini (presente già nella gara d’andata), la stella Troy Bell, il serbo Milivoje Bozovic ed il lungo Luca Ianes.
Occorre inoltre segnalare che, a causa dell’infortunio occorso al neo-acquisto Bozovic (lesione del legamento crociato del ginocchio destro), la società ha di recente acquistato l’ala-pivot greca Nestoras Kommatos.
Barcellona, come noto, ha cambiato solo la guida tecnica e mantenuto il medesimo roster.
L’avversario
Grazie all’attivismo sul mercato della società santantimese, coach Di Carlo può mettere in campo un quintetto di livello nettamente superiore rispetto a quello di inizio campionato.
Lo starting five dei biancorossi è composto dalla classe cristallina di Troy Bell (grandissimo attaccante, realizza quasi 23 punti di media), dal talento del nazionale italiano under 20 Riccardo Moraschini (giovane molto interessante e dalla buona personalità, mette a referto quasi 8 punti a partita), dal dinamismo di Folarin Campbell (ottimo passatore, reduce da un buon periodo di forma, segna 14 punti di media), dalla grande esperienza del lungo greco Nestoras Kommatos (giocatore molto pericoloso in fase offensiva, dotato di un ottimo tiro da fuori, mette a referto 12.6 punti e 6.2 rimbalzi) e dalla solidità del pivot Alessandro Cittadini (lungo completo, bravo sia in difesa che in attacco, realizza 10.9 punti di media col 58.2%da due).
La panchina, di discreto livello, può contare su due buoni playmaker come Marco Rossi (giocatore affidabile e con alle spalle molte stagioni in Legadue, in estate cercato da Barcellona come cambio del Play) e Carlo Cantone (3.4 punti e 2 assist di media) e su una discreta coppia di lunghi formata da Giacomo Eliantonio (dotato di un ottimo tiro dalla media lunga distanza, realizza quasi 5 punti a partita) e da Luca Ianes (alla terza partita stagionale con Sant’Antimo, essendo arrivato due settimane fa).
Competa il roster il giovane esterno Onorio Petrazzuoli (classe ‘88)
Il match
La partita presenta delle indubbie insidie per Barcellona in considerazione del buon rendimento casalingo di Sant’Antimo nel girone di ritorno e del fatto che Troy Bell ha cambiato in toto il volto della squadra, dando fiducia ai compagni e all’ambiente.
La chiave dell’incontro è proprio la sfida tra la stella campana e Mike Green che dovrà limitare le qualità offensive dell’avversario (bravissimo soprattutto nell’attaccare il canestro in penetrazione) e dettare i tempi di gioco della Sigma, come fatto ottimamente negli ultimi tre incontri.
Un ulteriore pericolo per la difesa siciliana è rappresentato dalle buonissime qualità offensive dell’ala Nestoras Kommatos, proveniente dalla massima serie del campionato greco.
Sarà inoltre molto interessante il duello tra i due pivot (Martin e Cittadini) che stanno attraversando entrambi un buonissimo momento di forma.
I Roster
Pallacanestro Sant’Antimo |
Sigma Barcellona |
|||||||
N° |
Giocatore |
Ruolo |
Anno |
N° |
Giocatore |
Ruolo |
Anno |
|
5 |
Alessandro Cittadini |
4-5 |
1979 |
8 |
Mindaugas Lukauskis |
2-3 |
1979 |
|
6 |
Forlain Campbell |
2-3 |
1986 |
10 |
Mike Green |
1 |
1985 |
|
7 |
Onorio Petrazzuoli |
3-4 |
1988 |
11 |
Michael Hicks |
3-4 |
1976 |
|
9 |
Riccardo Moraschini |
1-2 |
1991 |
12 |
Ryan Bucci |
2 |
1981 |
|
10 |
Troy Bell |
1-2 |
1980 |
15 |
Manuele Mocavero |
5 |
1980 |
|
11 |
Marco Rossi |
1 |
1981 |
19 |
Luigi Dordei |
4-5 |
1981 |
|
14 |
Luca Ianes |
5 |
1980 |
20 |
Matteo Da Ros |
4-5 |
1989 |
|
15 |
Nestoras Kommatos |
4 |
1977 |
21 |
Alessandro Piazza |
1 |
1987 |
|
17 |
Carlo Cantone |
1 |
1985 |
22 |
Philip Martin |
5 |
1980 |
|
18 |
Giacomo Eliantonio |
4-5 |
1988 |
32 |
Daniele Bonessio |
3 |
1988 |
Allenatore: Gennaro Di Carlo Allenatore: Giancarlo Sacco
Assistente: Massimo Galli Assistente: Stefano Vanoncini
Arbitri: Manuel Mazzoni (Grosseto)
Mark Bartoli (Trieste)
Fabrizio Conti (Firenze)
Campo di Gioco: Pala Puca – Via Marconi, 117 – Sant’Antimo (Na)
I Precedenti
Confronti Ufficiali |
|
11 |
Giocate |
3 |
Vinte Sant’Antimo |
2 |
…di cui in casa |
8 |
Vinte Barcellona |
6 |
…di cui in casa |
761 (69,2 di media) |
Punti Fatti Sant’Antimo |
828 (75,3 di media) |
Punti Fatti Barcellona |
Le Statistiche
Di seguito vediamo come si sono comportate statisticamente le due società nella stagione fin qui disputata.
Pallacanestro Sant’Antimo |
|
Sigma Barcellona |
70,6 |
Punti Fatti |
80,8 |
76,1 |
Punti Subiti |
74,9 |
46,6% (18,5/39,6) |
%2 |
49,4% (20,3/41,0) |
31,0% (5,5/17,9) |
%3 |
36,1% (7,4/20,5) |
79,2% (17,1/21,6) |
%Tl |
78,7% (18,0/22,9) |
8,3 |
Assist |
12,4 |
32,0 |
Rimbalzi |
33,2 |
20,4 |
Falli Fatti |
23,9 |
21,8 |
Falli Subiti |
23,1 |
9,2 |
Palle Recuperate |
14,4 |
15,0 |
Palle Perse |
14,1 |
1,7 |
Stoppate Date |
2,0 |
1,7 |
Stoppate Subite |
2,1 |
Sant’Antimo è il peggior attacco LegaDue (70,6 di media a gara), mentre Barcellona – grazie alle ultime due belle prestazioni – è il secondo attacco (80,8 di media a gara) alla pari con Jesi e sempre la seconda difesa (74,9 di media) alle spalle di Brindisi.
Piccola curiosità… Barcellona è la formazione che sin qui ha segnato il maggior numero di punti in assoluto (2020 punti), ma va considerato che ha una gara in più.
In casa Sant’Antimo segna appena 73,9 punti di media (peggior attacco casalingo), subendone 76,3 a gara (nona difesa casalinga), con uno score di 5 vinte e 7 perse tra le mura amiche;
Barcellona fuori casa segna 75,8 punti di media (ottavo attacco esterno) e ne subisce 74,9 (miglior difesa esterna) con uno score di 5 vinte e 6 perse lontano dal Palalberti.
Sono le due formazioni che hanno la peggior media al tiro da due punti. Sant’Antimo 46,6% di media, Barcellona 49,4% di media. Anche qui, Barcelona è la formazione che ha tentato il maggior numero di tiri (1026 tentativi), rispetto agli 880 di Scafati, che ha la miglior media della LegaDue.
Al tiro dalla lunga distanza, Sant’Antimo è 13° (31,0%) mentre Barcellona è 5° (36,1% di media).
A rimbalzo si ha un sostanziale equilibrio (32,0 vs 33,2 di media) con leggero favore per Barcellona anche in virtù della partita in più fin qui giocata rispetto a Sant’Antimo.
Dopo aver presentato i dati statistici delle squadre, passiamo a vedere come i singoli atleti si presentano alla sfida, indicandone le medie dei migliori per specialità.
Pallacanestro Sant’Antimo |
|
Sigma Barcellona |
Bell 22,7 |
Punti Fatti |
Green 14,9 |
Cittadini 58,2% |
%2 |
Martin 64,2% |
Bell 41,4% |
%3 |
Lukauskis 43,8% |
Bell 89,0% |
%Tl |
Bucci 88,9% |
Campbell 2,2 |
Assist |
Green 5,0 |
Bell 6,1 |
Rimbalzi |
Green 5,2 |
Campbell, Cittadini 3,2 |
Falli Fatti |
Hicks 3,6 |
Campbell 5,8 |
Falli Subiti |
Green 5,9 |
Campbell 2,2 |
Palle Recuperate |
Green 2,3 |
Campbell 3,6 |
Palle Perse |
Green 2,7 |
Bell 22,0 |
Valutazione |
Green 20,2 |
Per Sant’Antimo, va considerato che con “sole” 10 gare alle spalle, Troy Bell ha una media di 22,7 punti a gara, a fronte delle maggiori partite disputate dagli altri membri della formazione campana.