LA 28ENNE ALA VARESINA A DISPOSIZIONE DI ANDREA ZANCHI FINO AL 15 NOVEMBRE.«Sono arrivato per dare una mano viste le cattive condizioni fisiche di Chiumenti e mi auguro di convincere lo staff»

CODOGNO C’è una considerevole novità che entra impetuosamente a scalfire lo stato di crescente agitazione generato dalle parti del “Campus” in vista dell’esordio in A2 Gold domenica ad Agrigento. In considerazione del perdurare dell’emergenza infortuni, l’Assigeco accoglie ufficialmente Matteo Canavesi.

La 28enne ala varesina, aggregata al gruppo di Andrea Zanchi da metà settembre, firma un contratto a gettone (fino al 15 novembre) preparandosi al volo in Sicilia di domani pomeriggio. «Sono molto contento, non c’è dubbio: sono arrivato due settimane fa per dare una mano viste le cattive condizioni fisiche di Chiumenti e mi auguro di convincere lo staff tecnico a estendere la mia permanenza fino a fine stagione – sottolinea Canavesi, impegnato con Pistoia nella prima metà di settembre -. Mi avevano chiesto di rimanere fino al 18, ma appena ho saputo della possibilità di entrare all’Assigeco, era sabato, mi sono precipitato al “Campus”, dove dal lunedì successivo ho iniziato ad allenarmi. L’ambiente lo frequentavo da avversario nelle giovanili, io ero alla Robur Varese, e quando giocavo a Latina. Anche parecchi compagni li conoscevo già. Il presidente? Chi gioca a pallacanestro non può non conoscere Franco Curioni».

Il coach ha messo subito sotto Canavesi, indipendentemente dallo status contrattuale. «Se è per questo Zanchi non guarda chi ha di fronte, lui segue con attenzione e allena seriamente un elemento esperto come Alvin Young così come l’ultimo dei giovani: mi avevano parlato bene di lui, in questo periodo ho potuto approfondire la conoscenza – confida la neo ala rossoblu, 204 centimetri di altezza -. Il coach mi piace parecchio, si lavora benissimo con lui».

Il nuovo giocatore dell’Assigeco è cestisticamente cresciuto nel vivaio della Robur; dopo l’esperienza a Castelletto Ticino (2003/2004), a 18 anni convince Motegranaro che lo tessera per quattro stagioni equamente divise fra LegaDue e Serie A, prestandolo poi in successione a Imola (2008/2009, LegaDue) e Pistoia (2009/2010). Canavesi inizia la stagione 2010/2011 a Montegranaro e la finisce a Ferrara. Le tappe successive sono a Bologna, sponda Biancoblu (LegaDue) e Latina (Serie B).

L’anno scorso lo passa alla Poderosa Montegranaro (Serie B). «Cerco di fare del mio meglio a favore della squadra: sono un lungo che può giocare fronte a canestro, mi piace passare la palla e giocare di squadra. – dice Canavesi che ha confidenza con schemi e filosofia di gioco dell’Assigeco -. Agrigento? È una partita difficile, fuori casa, contro una squadra che corre molto e, anche se avrà più pressione di noi, vorrà fare bene all’esordio davanti al proprio pubblico. È fondamentale stare tranquilli, giocare con determinazione e difendere forte aiutandosi in campo».

 

Luca Mallamaci/Il Cittadino di Lodi