Lo “sceriffo” Perdichizzi
Grande basket sul palco ieri sera e grande basket spettacolo stasera.
Da una parte Dan Peterson ad allietare insieme a Pino Abete ed al maestro Espedito De Marino una serata veramente speciale, quella che ha voluto ricordare Carlo Longobardi, uno dei “padri” della Givova Scafati Basket e stasera, uno spettacolo di livello superiore, quello che abbiamo visto nelle due semifinali giocate al PalaMangano .
Per dirla alla “Longobardi”, forse è mancato un po’ di cattivera, l’agonismo esasperato ma, stasera, si festeggiava e quando si festeggia, si mette sul piatto solo il bello, il meglio che uno sa dare.
I coach stanno facendo lavorare sodo i ragazzi per presentarsi pronti al fischio di inizio di questa nuova stagione agonistica. L’acido lattico accumulato nei muscoli si fa sentire, manca la freschezza atletica ma la classe vien fuori ed il folto pubblico scafatese ha assistito ad uno spettacolo degno di tale nome.
La prima gara vedeva di fronte l’ENEL Brindisi di Piero Bucchi e l’UPEA Capo d’Orlando dell’indimenticato Giulio Griccioli.
La gara è stata avvincente, con sprazzi di ottimo basket ed alla fine la maggior classe dei brindisini ha prevalso: 71 a 62 è stato il risultato finale.
La seconda semifinale ha visto i padroni di casa contro i lupi irpini di Pino Sacricanti.
Lo “sceriffo” ha catechizzato bene i suoi ma Avellino ha dimostrato di essere di una categoria superiore.
Gli irpini forse sono un po’ più indietro nella preparazione ma la maggiore caratura tecnica ha fatto la differenza: 79 a 63 il finale per i ragazzi di Sacripanti.
Domani sera i lupi si giocheranno la finale contro Brindisi mentre Scafati incrocerà le armi con Capo d’Orlando degli ex Griccioli e Di Carlo.
ENEL Brindisi vs Capo d’Orlando 71 – 62 (23-10; 16-15; 12-16; 20-21 )
Givova Scafati vs Sidigas Avellino 63 – 69 ( 10-20; 21-21; 15-16; 17-22 )
